gianpaolo tartaro osimhen de laurentiis

"DE LAURENTIIS HA DECISO: ‘PROFESSORE, FACCIAMO 90 GIORNI COSÌ COL CAZZO CHE MANDIAMO OSIMHEN IN COPPA D’AFRICA” – CHI HA INVIATO QUESTO MESSAGGIO VOCALE CHE STA CIRCOLANDO SULLE CHAT DI WHATSAPP? GIANPAOLO TARTARO, IL CHIRURGO CHE HA OPERATO L’ATTACCANTE NIGERIANO, SMENTISCE: "È UNA FOLLIA, RESTO BASITO DI QUESTO AUDIO FAKE. VENGONO DETTE ALCUNE COSE ESTREMAMENTE PRECISE, ALTRE SBAGLIATE. IO SONO UN CHIRURGO, LO TROVO ASSURDO”

Maurizio De Santis per www.fanpage.it

infortunio osimhen

 

"È una follia, resto basito di questo audio fake". Gianpaolo Tartaro è il chirurgo maxillo-facciale che ha operato Victor Osimhen dopo il grave infortunio allo zigomo sinistro provocato dall'impatto testa contro testa in un duello aereo con Skriniar. 

 

Un audio WhatsApp, nel quale si ascolta la voce di una persona che si presenta come lo specialista autore dell'intervento, costringe il professore a smentire nell'intervento a Radio Kiss Kiss le frasi shock attribuite a lui. Frasi che, per la dovizia di alcuni termini medici utilizzati, erano sembrate veritiere ai tifosi che avevano ascoltato la registrazione. 

 

Gianpaolo Tartaro

"Non so come dire che non sono io. In quell'audio vengono dette alcune cose estremamente precise, altre sbagliate. Io sono un chirurgo, lo trovo assurdo. È follia allo stato puro".

 

Il clamore sollevato dalle affermazioni del presunto/finto professor Tartaro, della persona che s'è spacciata per lui, è una bomba che è deflagrata a Napoli e ha posto sotto i riflettori anche il presidente del club, Aurelio De Laurentiis, oltre al rischio di mettere in guai seri lo stesso dottore. "In sala operatoria c'è stato un grande via vai di persone e a fine intervento ho parlato di alcune cose tecniche. Sono molto dispiaciuto di quello che sta succedendo".

 

osimhen

L'audio shock, cosa ha detto il finto chirurgo su De Laurentiis

Il riferimento al massimo dirigente dei partenopei è scabroso. Secondo la versione registrata nell'audio – e negata con fermezza dal professor Tartaro – la persona che ha parlato sotto mentite spoglie prima apostrofa De Laurentiis con un insulto poi cita una richiesta precisa fatta dal numero uno del Napoli: indicare una prognosi di novanta giorni in modo da evitare la partecipazione di Osimhen alla Coppa d’Africa.

infortunio osimhen

 

 In buona sostanza, accogliendo il ‘suggerimento' avrebbe commesso un falso che può metterlo nei guai e costargli la carriera. "Ripeto, non sono io – ha aggiunto il chirurgo -. Non mi interessa dire questa cosa, ci rimetterei solamente".

 

Due le frasi smentite ma, suo malgrado, divenute oggetto del tam tam e della curiosità dei sostenitori azzurri. Nella prima viene posta l'attenzione sulla gravità delle lesioni e su quanto sia stato faticoso porvi rimedio: "Una situazione veramente devastante, una delle fratture che abbia mai fatto, una cosa abominevole". 

infortunio osimhen

 

Nella seconda, quella che solleva gli aspetti più oscuri e passibili di denuncia, viene tirato direttamente in ballo il patron del Napoli: "De Laurentiis ha deciso – dice la voce che si ascolta nell'audio WhatsApp -: ‘Professore, facciamo 90 giorni così col cazzo che lo mandiamo in Coppa d’Africa’. Quindi ora diremo che sta fuori 90 giorni. Sicuramente la prima partita la potrà fare a gennaio con la mascherina, non sarà facile".

inter napoli osimhen

 

Osimhen operato: "Aveva 20 fratture e l'occhio fuori dall'orbita"

"Aveva 20 fratture e l'occhio fuori dall'orbita". È sufficiente questa frase (vera) per spiegare in quali condizioni Victor Osimhen è entrato in sala operatoria. Il professore Tartaro ha raccontato in una prima intervista (durante il programma 1 football club su 1 station radio) i dettagli di un intervento complesso, durato 3 ore e mezza, per le fratture multiple riportate dal calciatore.

osimhen

 

Il chirurgo ha parlato di "schiacciamento del viso", di "danno devastante" che è riuscito a riparare inserendo sul viso del calciatore "6 placche e ben 18 viti", confermato la prognosi di "90 giorni" ed espresso massima cautela anche a fronte delle ipotesi più ottimistiche. Una in particolare, il rientro in campo dell'attaccante agevolato da una mascherina protettiva: "In quella zona del viso c'è un nervo e non è così semplice. La mascherina? Ne servirebbe una adatta alla struttura del viso di Osimhen".

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…