paul pogba monaco

POG-BACK! – DOPO 26 MESI DI STOP, PAUL POGBA DOMANI TORNA IN CAMPO, CON LA MAGLIA DEL MONACO NEL CAMPIONATO FRANCESE – L'EX CENTROCAMPISTA DELLA JUVENTUS È RIMASTO FERMO A LUNGO PER DIVERSI GUAI FISICI E PER LA SQUALIFICA DI 18 MESI PER DOPING. E HA DOVUTO AFFRONTARE ANCHE LO SCANDALO DI UN PROCESSO PER ESTORSIONE, IN CUI LUI ERA LA VITTIMA E IL FRATELLO UNO DEGLI IMPUTATI – A 32 ANNI POGBA HA ANCORA QUALCOSA DA DARE AL CALCIO? – VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Jacopo Manfredi per www.repubblica.it

 

paul pogba - monaco

[...] A 32 anni, 26 mesi dopo la sua ultima apparizione (28' contro l'Empoli, il 3 settembre 2023) Paul Pogba è pronto a tornare in campo. Lo farà sabato prossimo alle 19 a Rennes con la maglia del Monaco. Sarà la sua prima apparizione in Ligue 1 e per lui, sicuramente, sarà come rinascere.

 

Pogba vedrà finalmente la luce in fondo a un tunnel in cui ha dovuto affrontare di tutto: guai fisici, la squalifica per doping, l'addio alla Juve e un processo per estorsione con il fratello tra gli imputati. Avrebbe dovuto giocare contro l'Angers il 18 ottobre, ma un infortunio muscolare glielo ha impedito.

 

Lo si aspettava quindi l’1 novembre, in casa contro il Paris, ma due giorni prima della partita, "La Pioche" si è infortunato di nuovo, stavolta alla caviglia in allenamento durante uno scontro con un compagno. [...]

 

paul pogba - monaco

Aveva iniziato a precipitare nel tunnel a novembre 2022, un mese prima del Mondiale in Qatar. Tormentato da ricorrenti infortuni commise l’errore, senza informare lo staff medico della Juventus, di utilizzare farmaci presentati come integratori alimentari da una sorta di guru di Miami che affermava di aver aiutato numerosi atleti a guarire.

 

Nove mesi dopo, nell'agosto 2023, dopo una partita contro l'Udinese, il centrocampista è risultato positivo al DHEA, un prodotto che aumenta i livelli di testosterone nell'organismo.

 

E il 29 febbraio 2024 è stato sospeso per 4 anni dal Tribunale Antidoping. Dopo aver fatto ricorso si è visto ridurre la squalifica a 18 mesi dal Tas di Losanna che ha accertato che il doping non era intenzionale.

 

paul pogba - monaco

Così l’11 marzo Pogba è tornato finalmente ad allenarsi. Da solo. Perché nel frattempo la Juventus, che prima gli aveva decurtato lo stipendio da 700.000 mila a 2.000 euro al mese, a novembre 2024 aveva rescisso il suo contratto che scadeva nel 2026.

 

Durante i 18 mesi di sospensione, Pogba ha diviso il suo tempo tra Parigi, Torino e Dubai, prendendo parte a numerose attività benefiche in tutto il mondo. Ha firmato contratti con marchi che hanno mantenuto la fiducia in lui e ha visitato molti stadi europei per far visita ai suoi migliori amici (Antoine Griezmann Ansu Fati, Denis Zakaria, Eric Dier ed Eliesse Ben Seghir), ed è stato in Africa, la terra dei suoi genitori, originari della Guinea. [...]

 

La maggior parte del tempo, però, l’ha trascorsa con la moglie, Maria Zulay Salaues, una donna boliviana conosciuta in Florida nel 2017, e i loro tre figli. Lo hanno aiutato ad affrontare un altro episodio difficile degli ultimi anni: il caso del rapimento, avvenuto nel 2022.

 

MINO RAIOLA PAUL POGBA

La notte tra il 19 e il 20 marzo Pogba era stato vittima di un'imboscata in un appartamento di Montevrain. Due uomini incappucciati lo avevano minacciato con una pistola nel tentativo di estorcergli 13 milioni a titolo di 'pagamento' per i servizi di protezione resi al giocatore da quando aveva 13 anni.

 

Un racket gestito da un gruppo organizzato, orchestrato dai suoi amici d'infanzia e alimentato dal fratello Mathias. Pogba decise di sporgere denuncia, a rischio di disgregare la famiglia, come poi è avvenuto. Il processo si è svolto alla fine del 2024 e si è concluso con condanne al carcere per 6 imputati.

 

Mathias (ora 35enne), è stato condannato a 3 anni, 2 dei quali sospesi, e Adama C., amico intimo di Pogba, a 5 anni. Condanne più severe di quanto richiesto dall'accusa e ritenute troppo dure dagli avvocati degli imputati che hanno lamentato in particolare l'assenza di Paul Pogba dal processo, ritenendola "pregiudizievole per la verità del caso".

 

PAUL POGBA IN VISITA A LA MECCA

A giugno Pogba ha firmato un contratto con il Monaco per 320.000 euro lordi al mese, la metà di quanto guadagnava alla Juve, e ha potuto di nuovo rivolgere le attenzioni esclusivamente al campo. Ha iniziato il percorso verso il ritorno all’attività agonistica con allenamenti graduali, supervisionati quotidianamente da Jerome Palestri, capo fisioterapista del Monaco, meticolosamente pianificati per prevenire nuovi infortuni [...]

 

Arriva agli allenamenti con un autista e ha un box privato allo Stade Louis-II. Pogba non gioca una partita ufficiale da 2 anni e 2 mesi ma le ultime esibizioni di livello risalgono a 3 anni fa. [...]

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