L'ECOMUNIST - IL SETTIMANALE BRITANNICO "ECONOMIST" RICICCIA LA SATIRA SARCASTICA DI "CUORE": IN COPERTINA LA MACELLAZIONE DI BUSH ("NO COJONES".)


È la copertina dell'edizione nordamericana dell'Economist. Sembra dunque che il settimanale di Bill Emmott abbia deciso di sostenere John Kerry nella corsa alla Casa Bianca (anche se all'interno del giornale sono trattati anche i punti deboli dello sfidante), o quantomeno voglia dargli alcuni consigli. Ecco quindi in senso orario rispetto alla foto, i principali difetti dell'attuale Presidente americano che, se adeguatamente sfruttati dal suo avversario, possono costargli la rielezione:

1 - Solo chiacchiere e nessun serio piano per l'Iraq ("hat", cappello, in questo caso significa appunto chiacchiere, cose inconsistenti).

2 - Pessimo comunicatore.

3 - Troppo vicino a interessi privati ("vested" indica sia la maglietta della salute, che investimenti, interessi).

4 - Non stringe la cintola sul budget.

5 - Debole sul commercio estero: agricoltura, acciaio, zucchero, cotone ("week-kneed", ginocchio debole, significa appunto debole, codardo).



6 - Calpesta i diritti civili.

7 - Senza palle su Israele e Palestina ("No cojones", più chiaro di così.).

8 - Aria fritta sulle armi di distruzione di massa.

9 - Forte, ma non umile.

10 - Sostiene diritti diseguali per gli omosessuali.

11 - Non vuole neanche ascoltare un piano di spesa che non gli piace.


Dagospia 05 Aprile 2004