CAFONALINO - IL "VU-CUMPRA'"-PARTY DELLA MARZOTTONA E' UN GRAN SPACCAMENTO DI MARRONI PER BRIATORE (MEGLIO LA DANZA DEL VENTRE) - BORROMEO SENZA BUTI, SOSTITUITO DA MONDADORI - BATTESIMO-KOLOSSAL PER L'ULTIMA NATA DI CASA BORBONE.
Testo e foto di Mara Malda per Dagospia
(Le foto del battesimo Borbone sono di Davide Caglio)
Pittoresco il contrasto tra il look vetero-stazzonato di Briatore e quello sfolgorante degli extra-comunitari vestiti a festa per il grande party multietnico di Marta Marzotto. Lo stravaccatissimo BillioFlavio spalmato su tre pouf, al primo rullo di tamburi ha bofonchiato un gentile "Che spaccamento di marroni!" Poi però il Bizzo-Brio ha avuto un guizzo, riemergendo dal letargo, quando sul palcoscenico sono apparse le danzatrici del ventre.
In particolare, è stato folgorato da una delle tre "Rose del Deserto" che lo ha colpito sino a causargli una sorta di tic con grattatina ogni pochi secondi al cavallo dei jeans finti-giovani e finti-poveri. Conclusa l'esibizione delle ballerine, Briatore ha deciso che, di arte & dintorni ormai aveva fatto il pieno e, dopo aver ordinato: "Alzati Sesamo!" al gioielliere suo grande amico Fawaz Gruosi, è andato via con lui.
Tutti gli altri, invece, sono rimasti e hanno fatto benissimo perchè in Costa Smeralda è successo un miracolo: è scoppiata una festa vera, con uno spettacolo vero e senza sponsor. In programma nessun lancio di cellulari, caviale, orologi, automobili, barche o champagne. Vu-cumprà e vu-vendè per una sera hanno fatto tabula rasa di mercanzia e portafogli pensando solo a divertirsi insieme presentandosi reciprocamente mogli e figli.
L'happening confezionato da Vittoria Cappelli, Mary Marabini e Titti Baiocchi ha causato anche qualche equivoco. Un'anziana signora amica della Marzotto era sull'orlo di un'imbarazzante crisi di panico alla vista di un Fire-man da lei scambiato per una torcia umana. Un'altra già scommetteva sulla trasformazione della festa in orgia quando alcuni extra-comunitari hanno cominciato a lanciare banconote e non fiori sulle danzatrici del ventre. Le hanno dovuto spiegare che quella è una loro tradizione.
Bobo Vieri, insieme al Wagon-Lit Mora, provvisoriamente guidato dalla "Gina", capostazione-vicario, ha assistito alla festa dal solito corner riattadato a privè. Coppia a sorpresa della serata: Beatrice Borromeo e Filippo Mondadori. Lei, reduce da un litigio con Buti da mare forza otto, ha ritrovato l'amico Filippo, alla festa di nonna Marta. Sono stati seduti, vicini vicini, tutta la sera, forse più Cip e Ciop che Peynet ma il colpo d'occhio non era male.
Moutassem Gheddafi è arrivato con un gruppo di amici; inclusa la splendida Monna Lisa Van Goinga di Matteo Marzotto. Contagiato dal "volemose bene" generale, il fusto libico aveva fatto persino un gesto tenero sfilandosi dal collo una delle sue collane di Paciotti e regalandola alla figlioletta di Modou Khouma, capo della comunità senegalese di Olbia.
Ha poi lasciato il Safina a bordo della sua Ferrari; dietro di lui, su una Lamborghini nera (sempre di casa Gheddafi), il segretario-tesoriere Midas con un'amica tedesca. E proprio loro se la sono vista bruttissima perchè mentre stavano praticamente fermi in fila cercando di raggiungere la discoteca Sopravento, sono stati investiti da una Mercedes. Il guidatore ne avrebbe perso il controllo per cause in via di accertamento piombando sulla Lamborghini dei Gheddafini e danneggiandola seriamente. Illesi i due amici di Gheddafi jr. Nell'incidente sono state coinvolte altre tre auto di normo-vacanzieri. Moutassem si trovava già al Sopravento quando è stato informato della cosa e lì è rimasto, ballando ballando.
Alcuni degli invitati alla festa per i vu-cumprà di Marta Marzotto si sono ritrovati la sera dopo al battesimo di (preparatevi che è cosa lunga): Maria Chiara, Amalia, Carola, Louise, Carmen di Borbone delle Due Sicilie, secondogenita dei Principi Carlo e Camilla, Duchi di Calabria e della sua cuginetta Delia Delrieu. Lunedì, quindi, è stata giornata di fibrillazione massima in Costa Smeralda in attesa della cerimonia che si è tenuta nella Chiesa Stella Maris di Porto Cervo.
Il Coro Polifonico di Nuoro e il soprano Maria Mastino sono stati solo due dei tanti protagonisti sardi della serata. Ad impartire il sacramento è stato il Cardinale isolano Mario Francesco Pompedda. L'ultima nata di casa Borbone è stata tenuta a battesimo da due principesse: Maria Cristina di Kent e Vittoria Windisch Graetz; un Principe: Augusto Ruffo di Calabria; un borghese ma straricco: lo svizzero Sergio Mantegazza.
Per la piccola Delia i suoi genitori - Nicolas Delrieu, giovane imprenditore francese e la consorte Cristiana Crociani, sorella della Duchessa di Calabria - hanno scelto Delphine Arnault, figlia di Bernard Arnault, e Jean-Jacques Murray. Gli invitati hanno fatto un'uscita dalla Chiesa molto accelerata a causa del rinforzo di un maestrale che ha messo a dura prova le acconciature; gli abiti più leggeri e vaporosi trasformati in mongolfiere.
Hanno comunque avuto il tempo di beccarsi, dove capita capita, il lancio tradizionale dei semi di grano e le foglie di menta poi utilizzate come chewing-gum. Ad accogliere tanti illustri personaggi, sul sagrato di "Stella Maris" c'era anche il Gruppo Folkloristico di Olbia. Gli invitati sono poi saliti a bordo del "Lady Marina", il sontuoso panfilo dell'amico di famiglia e novello padrino della piccola festeggiata Maria Chiara. Persino la torta di oltre due metri è stato un richiamo alla Sardegna riproducendo un nuraghe ma avremmo visto più adatta la Reggia di Barumini.
Questa è la lista degli ospiti citati nel comunicato stampa ufficiale diffuso da Casa Borbone: il Consorte della Regina di Danimarca S.A.R. il Principe Henrik, S.A. il Principe Aga Khan, S.A.S. il Principe Pierre d'Arenberg, i Principi Ruspoli, Colonna, Giovanelli, i Marchesi Brivio Sforza, i Conti Brachetti Peretti, i Borromeo, la Contessa Von Bismarck, il Conte Ruiz y Berdejo. Tra gli industriali: oltre a Tom Barrack, i Merloni, i Caltagirone, i Carraro, i Gussalli Beretta, i Giugiaro, i De Angelis, i Gancia, Fiona e Marina Swarosky, Fawaz Gruosi, Carolina Scheufele, Balestra e Flavio Briatore.
Dagospia 03 Agosto 2005
(Le foto del battesimo Borbone sono di Davide Caglio)
Pittoresco il contrasto tra il look vetero-stazzonato di Briatore e quello sfolgorante degli extra-comunitari vestiti a festa per il grande party multietnico di Marta Marzotto. Lo stravaccatissimo BillioFlavio spalmato su tre pouf, al primo rullo di tamburi ha bofonchiato un gentile "Che spaccamento di marroni!" Poi però il Bizzo-Brio ha avuto un guizzo, riemergendo dal letargo, quando sul palcoscenico sono apparse le danzatrici del ventre.
In particolare, è stato folgorato da una delle tre "Rose del Deserto" che lo ha colpito sino a causargli una sorta di tic con grattatina ogni pochi secondi al cavallo dei jeans finti-giovani e finti-poveri. Conclusa l'esibizione delle ballerine, Briatore ha deciso che, di arte & dintorni ormai aveva fatto il pieno e, dopo aver ordinato: "Alzati Sesamo!" al gioielliere suo grande amico Fawaz Gruosi, è andato via con lui.
Tutti gli altri, invece, sono rimasti e hanno fatto benissimo perchè in Costa Smeralda è successo un miracolo: è scoppiata una festa vera, con uno spettacolo vero e senza sponsor. In programma nessun lancio di cellulari, caviale, orologi, automobili, barche o champagne. Vu-cumprà e vu-vendè per una sera hanno fatto tabula rasa di mercanzia e portafogli pensando solo a divertirsi insieme presentandosi reciprocamente mogli e figli.
L'happening confezionato da Vittoria Cappelli, Mary Marabini e Titti Baiocchi ha causato anche qualche equivoco. Un'anziana signora amica della Marzotto era sull'orlo di un'imbarazzante crisi di panico alla vista di un Fire-man da lei scambiato per una torcia umana. Un'altra già scommetteva sulla trasformazione della festa in orgia quando alcuni extra-comunitari hanno cominciato a lanciare banconote e non fiori sulle danzatrici del ventre. Le hanno dovuto spiegare che quella è una loro tradizione.
Bobo Vieri, insieme al Wagon-Lit Mora, provvisoriamente guidato dalla "Gina", capostazione-vicario, ha assistito alla festa dal solito corner riattadato a privè. Coppia a sorpresa della serata: Beatrice Borromeo e Filippo Mondadori. Lei, reduce da un litigio con Buti da mare forza otto, ha ritrovato l'amico Filippo, alla festa di nonna Marta. Sono stati seduti, vicini vicini, tutta la sera, forse più Cip e Ciop che Peynet ma il colpo d'occhio non era male.
Moutassem Gheddafi è arrivato con un gruppo di amici; inclusa la splendida Monna Lisa Van Goinga di Matteo Marzotto. Contagiato dal "volemose bene" generale, il fusto libico aveva fatto persino un gesto tenero sfilandosi dal collo una delle sue collane di Paciotti e regalandola alla figlioletta di Modou Khouma, capo della comunità senegalese di Olbia.
Ha poi lasciato il Safina a bordo della sua Ferrari; dietro di lui, su una Lamborghini nera (sempre di casa Gheddafi), il segretario-tesoriere Midas con un'amica tedesca. E proprio loro se la sono vista bruttissima perchè mentre stavano praticamente fermi in fila cercando di raggiungere la discoteca Sopravento, sono stati investiti da una Mercedes. Il guidatore ne avrebbe perso il controllo per cause in via di accertamento piombando sulla Lamborghini dei Gheddafini e danneggiandola seriamente. Illesi i due amici di Gheddafi jr. Nell'incidente sono state coinvolte altre tre auto di normo-vacanzieri. Moutassem si trovava già al Sopravento quando è stato informato della cosa e lì è rimasto, ballando ballando.
Alcuni degli invitati alla festa per i vu-cumprà di Marta Marzotto si sono ritrovati la sera dopo al battesimo di (preparatevi che è cosa lunga): Maria Chiara, Amalia, Carola, Louise, Carmen di Borbone delle Due Sicilie, secondogenita dei Principi Carlo e Camilla, Duchi di Calabria e della sua cuginetta Delia Delrieu. Lunedì, quindi, è stata giornata di fibrillazione massima in Costa Smeralda in attesa della cerimonia che si è tenuta nella Chiesa Stella Maris di Porto Cervo.
Il Coro Polifonico di Nuoro e il soprano Maria Mastino sono stati solo due dei tanti protagonisti sardi della serata. Ad impartire il sacramento è stato il Cardinale isolano Mario Francesco Pompedda. L'ultima nata di casa Borbone è stata tenuta a battesimo da due principesse: Maria Cristina di Kent e Vittoria Windisch Graetz; un Principe: Augusto Ruffo di Calabria; un borghese ma straricco: lo svizzero Sergio Mantegazza.
Per la piccola Delia i suoi genitori - Nicolas Delrieu, giovane imprenditore francese e la consorte Cristiana Crociani, sorella della Duchessa di Calabria - hanno scelto Delphine Arnault, figlia di Bernard Arnault, e Jean-Jacques Murray. Gli invitati hanno fatto un'uscita dalla Chiesa molto accelerata a causa del rinforzo di un maestrale che ha messo a dura prova le acconciature; gli abiti più leggeri e vaporosi trasformati in mongolfiere.
Hanno comunque avuto il tempo di beccarsi, dove capita capita, il lancio tradizionale dei semi di grano e le foglie di menta poi utilizzate come chewing-gum. Ad accogliere tanti illustri personaggi, sul sagrato di "Stella Maris" c'era anche il Gruppo Folkloristico di Olbia. Gli invitati sono poi saliti a bordo del "Lady Marina", il sontuoso panfilo dell'amico di famiglia e novello padrino della piccola festeggiata Maria Chiara. Persino la torta di oltre due metri è stato un richiamo alla Sardegna riproducendo un nuraghe ma avremmo visto più adatta la Reggia di Barumini.
Questa è la lista degli ospiti citati nel comunicato stampa ufficiale diffuso da Casa Borbone: il Consorte della Regina di Danimarca S.A.R. il Principe Henrik, S.A. il Principe Aga Khan, S.A.S. il Principe Pierre d'Arenberg, i Principi Ruspoli, Colonna, Giovanelli, i Marchesi Brivio Sforza, i Conti Brachetti Peretti, i Borromeo, la Contessa Von Bismarck, il Conte Ruiz y Berdejo. Tra gli industriali: oltre a Tom Barrack, i Merloni, i Caltagirone, i Carraro, i Gussalli Beretta, i Giugiaro, i De Angelis, i Gancia, Fiona e Marina Swarosky, Fawaz Gruosi, Carolina Scheufele, Balestra e Flavio Briatore.
Dagospia 03 Agosto 2005