fiat panda

ECOBONUS? MOLTO MALUS! - LA FCA MINACCIA DI SOSPENDERE IL PIANO DI INVESTIMENTI DA 5 MILIARDI IN ITALIA: ''SE L'EMENDAMENTO SULLE AUTO IBRIDE PASSA, CAMBIA TUTTO''. CON GLI INCENTIVI GRILLINI, UNA PANDA COSTERÀ ALMENO 300 EURO IN PIÙ, MENTRE SARANNO SUSSIDIATE IBRIDE ED ELETTRICHE, CHE NEL LISTINO FCA SONO PRATICAMENTE ASSENTI - M5S TORINO: ''LE IMPRESE DEVONO SCEGLIERE TORINO SENZA NASCONDERSI DIETRO FETICCI COME FCA O TAV'' (ANNAMO BENE)

  1. FCA: CON ECOTASSA A RISCHIO PIANO INVESTIMENTI SULL’ITALIA

Da www.ilsole24ore.com

 

PIETRO GORLIER

«Negli ultimi giorni lo scenario è stato significativamente modificato da interventi sul mercato dell’auto in discussione all'interno della legge di Bilancio, che a nostro avviso alternano l’intero quadro d'azione all'interno del quale il piano per l'Italia era stato delineato».

 

Lo afferma Pietro Gorlier, responsabile delle attività europee di Fca in una lettera al presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Nino Boeti, in cui spiega che l’azienda non parteciperà al Consiglio aperto del 13 dicembre.

 

«Questo piano industriale è basato sulle più aggiornate previsioni di mercato e sull'attuale impianto normativo e regolatorio del settore» aggiunge Gorlier, ricordando che il documento prevede «per il periodo 2019-2021 investimenti pari a 5 miliardi di euro per il lancio di 13 nuovi modelli o restyling di modelli esistenti, nonché nuove motorizzazioni con impiego diffuso di tecnologia ibrida ed elettrica».

 

 

PIETRO GORLIER SERGIO MARCHIONNE

Nella lettera al presidente del Consiglio regionale, il manager sottolinea l'impegno del piano per il Piemonte, con «la produzione della futura Fiat 500 Elettrica e il rinnovamento dei modelli Maserati Levante, Quattroporte e Ghibli a Mirafiori».

 

Un piano, osserva ancora, che «riteniamo garantirà progressivamente il raggiungimento della piena occupazione».

 

 

«Il sistema di bonus-malus inciderà significativamente sulla dinamica del mercato, in una fase di transizione del settore estremamente delicata, modificando le assunzioni alla base del nostro piano industriale» continua ancora nella lettera Gorlier.

 

«Se tale intervento fosse confermato fin dal 2019 - aggiunge - si renderà necessario un esame approfondito dell'impatto della manovra e un relativo aggiornamento del piano».

 

 

ecotassa

«Fca ha partecipato ieri (11 dicembre, ndr) al tavolo sul settore convocato presso il Mise dove, insieme alla maggior parte degli operatori del settore, ha evidenziato il significativo impatto sul mercato delle misure proposte» scrive il responsabile delle attività europee.

 

«Al momento - aggiunge Gorlier - non abbiamo ancora visibilità su quale sarà lo scenario normativo nei prossimi anni».

 

Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Nino Boeti ha dichiarato che verrà convocata «una riunione dei capigruppo per decidere se mantenere l’appuntamento»

 

 

  1. ECOTASSA: CHIAMPARINO, INCERTEZZA GOVERNO INQUIETA

 (ANSA) - "Ciò che davvero inquieta è lo scenario indicato nella lettera di Fca, uno scenario di incertezza per l'intero settore dell'auto che riguarda in ultima istanza i consumatori. Inquieta questa non certezza delle politiche del governo in un settore strategico per il Piemonte e per l'Italia". Lo afferma il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, annunciando nel corso di una conferenza stampa sul bilancio regionale il rinvio del Consiglio aperto di domani sul settore.

fiat panda

 

  1. FCA: M5S TORINO, FORFAIT AZIENDA È UNO SCHIAFFO ALLA CITTÀ

 (ANSA) - Il "forfait di Fca è uno schiaffo alla città". Così la capogruppo M5S al Consiglio comunale di Torino Valentina Sganga, commenta la decisione dell'azienda di annullare il consiglio congiunto fra Regione e Comune previsto per domani. "Al di là delle polemiche e dei ricatti rispetto alla discussione con il Governo, una chiara scusa per non presentare un piano industriale di cui Fca conosce la intrinseca debolezza - dice la Sganga - la scelta del forfait al Consiglio aperto è uno sgarbo a un territorio che a parole dovrebbe essere centrale nei progetti di Fca, ma che in concreto è sempre più marginale".

sergio chiamparino chiara appendino 1

 

Uno "schiaffo - aggiunge - nei confronti dei sindacati, uno schiaffo duplice nei confronti di una politica che ha sempre preso per buone le promesse dell'azienda e che forse ora, da questo schiaffo, dovrebbe essere svegliata da un sogno che rischia di trasformarsi in un incubo". Per la capogruppo M5S "la politica piemontese deve rendersi conto che Fca non è più centrale nelle politiche industriali di Torino.

 

È il momento di lavorare per un piano di rilancio della manifattura che guardi oltre questa azienda e punti a portarne altre perché la transizione verso una città turistica e di servizi voluta dal centrosinistra da tempo segna tutta la sua fallimentare prospettiva. Bisogna lavorare - conclude - perché le imprese scelgano Torino senza nascondersi dietro feticci come Fca o il Tav".

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