gianfranco battisti trenitalia ferrovie

TRAIN DE VIE - FERROVIE DELLO STATO RILANCIA SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE: DAL 26 GIUGNO È ENTRATA NELLA RETE FRANCESE, LA PIÙ CHIUSA D’EUROPA, E IN GRAN BRETAGNA HA VINTO LA GARA CONTRO RICHARD BRANSON - È IN ITALIA CHE PER L’AD BATTISTI CI SONO LE BEGHE: IL CASINO ALITALIA, LA ZAVORRA ANAS E QUELLA DELLA RETE DI RFI, CHE È STATA DICHIARATA INTERNA ALLA P.A. E PER QUESTO NON PUÒ INDEBITARSI…

 

Alessandra Puato per “L’Economia - Corriere della Sera"

 

gianfranco battisti ferrovie dello stato

Fra il lancio dei treni regionali Pop (con Alstom), Rock (con Hitachi) - green come le obbligazioni fino a 7 miliardi emesse per finanziarli - e i festeggiamenti per i dieci anni dell' Alta velocità con il Frecciarossa, le Ferrovie chiudono con questo 2019 una stagione e ne aprono un' altra. Il vertice in carica da 14 mesi - Gianfranco Battisti amministratore delegato e direttore generale, Gianluigi Castelli presidente - è entrato con il governo 5 Stelle-Lega, riparte ora con l' esecutivo 5 Stelle-Pd. Non si attendono scossoni. Il nuovo ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, del Pd, che ha sostituito Danilo Toninelli dei 5 Stelle, era al Forum di Cernobbio lo scorso fine settimana, come Battisti.

paola de micheli 2

 

Un' occasione per incontrarsi, mentre il gruppo procede con un piano industriale 2019-2023 da 58 miliardi di investimenti. E rilancia, oltre che sul trasporto regionale ritenuto prioritario sia dai 5 Stelle sia dal Pd, sull' internalizzazione, dalla Francia alla Gran Bretagna, dagli Usa agli Emirati Arabi.

gianluigi castelli gianfranco battisti

 

Dal 26 giugno è in Francia (è stato trainato, perché ancora non può circolare) il Frecciarossa 1000, che farà i test per viaggiare sulla rete dell' Alta velocità d' Oltralpe, finora la più chiusa d' Europa. Le prove sono in corso nel circuito di Tronville en Barrois, nella Mosa, a est del Paese. Nel giugno 2020 è previsto partire il Milano-Parigi, circa sei ore, annunciato come competitivo anche nel prezzo rispetto al Tgv.

 

thello trenitalia

I francesi dovrebbero apprezzare soprattutto la concorrenza sulla tratta Parigi-Lione, la loro Milano-Roma. E per dicembre sempre del 2020 è allo studio il varo della Parigi-Marsiglia.

In Gran Bretagna Trenitalia Uk con FirstGroup ha vinto in agosto la gara (battuto Richard Branson della Virgin) per gestire in franchise i collegamenti Intercity fra Londra, Edimburgo e Glasgow. Ora si parte: l' 8 dicembre. È la linea West Coast (30% Trenitalia, 70% FirstGroup) che passa da città chiave come Liverpool e Manchester.

 

first group trenitalia

L' operazione vale per Fs circa 400 milioni l' anno di ricavi, di più se il gruppo salirà oltre il 30%.In prospettiva c' è la spinta dell' Alta velocità Londra-Birmingham, nel 2026. Negli Stati Uniti si attende l' apertura di gare importanti per metropolitane a Washington e treni regionali a Los Angeles: Ferrovie è pronta a partecipare. Mentre il mese prossimo sarà inaugurata la sede di Fs International a Riyad dove il gruppo sta gestendo quattro linee del metrò costruito con Salini. E a Johannesburg Fs ha appena vinto la gara per un terminal intermodale.

first group trenitalia 2

 

Alle spalle resta il tira e molla sull' Anas: doveva uscire dal perimetro di Fs per volontà grillina, dopo esservi entrata per scelta renziana. È rimasta, con beneficio del patrimonio di gruppo. L' integrazione prosegue e il peso dei contenziosi ancora aperti è in parte bilanciato dalla vittoria nella causa contro la famiglia Toto: 750 milioni.

 

gianfranco battisti ferrovie dello stato 1

Resta aperta qualche partita scottante. La prima è l' Alitalia. La scadenza del 15 settembre, entro la quale Fs doveva presentare l' offerta irrevocabile per entrare nel capitale, è di fatto rimandata, in attesa che i nuovi ministri guardino il dossier. L' investimento da circa 300 milioni non è spaziale per un gruppo che ha ricavi per 18 miliardi, ma resta significativo e andrà valutato.

 

gianfranco battisti ferrovie dello stato 2

Altra criticità è la rete, perché Rfi, la società di Fs che la gestisce, da aprile è stata dichiarata dall' Istat interna al perimetro della pubblica amministrazione. Significa che non può indebitarsi senza aumentare il debito pubblico. È una decisione che può bloccare gli investimenti sulla rete. Fs la considera anomala e intende perciò fare ricorso.

 

first group trenitalia1gianluigi castelli ferrovie

Infine c' è il cargo, che finora non si è riusciti a far guadagnare. Il gruppo, che ha lanciato il servizio Mercitalia Fast sull' Alta velocità («Ordini già prenotati per tutto il 2020»), potrebbe chiudere il 2019 con un pareggio. «Sarebbe utile ripensare ai criteri di definizione delle tariffe anche sul cargo - dice Ugo Arrigo, docente di Economia dei trasporti in Bicocca, ex consulente Mit -. Dopo il taglio delle tariffe sulla rete passeggeri i treni dell' Alta velocità sono più che raddoppiati». Sullo sfondo resta il tema della quotazione di Fs in Borsa, divisivo nel governo.

first group trenitalia 3

 

thello trenitalia 2gianfranco battisti ferrovie dello stato 3paola de michelipaola de micheli 4thello trenitalia 1disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 44thello trenitalia 3

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)