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IL SARTO CESAREO ARMANI CONTRO ANNA WINTOUR CHE LASCIA MILANO PRIMA DELLA SUA SFILATA: “LEI HA POTERE, MA FORSE ANCHE IO. SE LA CAMERA DELLA MODA NON MI PROTEGGE, POTREI USCIRNE PRESTO”

Da ‘La Repubblica'

La direttrice di Vogue diserta la sua sfilata con la scusa dell'inizio del défilè di Parigi
Anna Wintour salta la sfilata di Giorgio Armani e vola a Parigi dove da domani inizia la settimana della moda. Un affronto che Giorgio Armani considera frutto di un atteggiamento "poco professionale" da parte della direttrice di "Vogue America".

«Lei ha potere ma forse anch'io» spiega Giorgio Armani che punta anche il dito contro la Camera della Moda. «Nell'ultimo giorno delle sfilate sono rimasto solo io, senza altri nomi di peso - ricorda - Che fa la Camera per proteggermi? Se le cose non cambiano io che sono da poco sono entrato a far parte della Camera posso anche uscirne».

E Jane Reeve, la nuova amministratrice delegata della Camera replica: «Siamo pronti a rivedere il calendario». Ma la polemica sollevata da Armani è ad ampio raggio e include chi punta a fare show, con abiti che poi non vanno neanche nei negozi.

«Ma così ci facciamo ridere addosso e purtroppo nessuno ha il coraggio di dire che se la moda italiana deve essere aiutata dallo Stato a rappresentare nel mondo ciò che siamo, dobbiamo mostrare un prodotto che non sia solo uno specchietto per le allodole ma un prodotto vero».

 

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