cafonalino globi d oro

CAFONALINO - VIAVAI SENZA FINE ALL'AUDITORIUM DI ROMA, DOPO LO STOP DOVUTO ALLA PANDEMIA, PER LA CONSEGNA DELLA 61ESIMA EDIZIONE DEI GLOBI D'ORO - PREMIATI RENATO POZZETTO, IL REGISTA GIULIANO MONTALDO, KIM ROSSI STUART, DONATELLA FINOCCHIARO E SIMONA MALATO - OLTRE ALLA CONDUTTRICE SERENA BORTONE, PRESENTI L'INEFFABILE MARISELA FEDERICI, IN TOTAL BLACK, E ANTONELLA SALVUCCI, IN LUNGO VERDE, OLTRE A… - FOTO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Lucilla Quaglia per "Il Messaggero"

 

valerio rossi albertini francesca chiala mario viola foto di bacco

Un aperitivo prolongé accoglie tanti protagonisti dello showbiz e ospiti glam, nel foyer della Sala Petrassi. All'Auditorium tutto è pronto per la consegna della 61esima edizione dei Globi d'Oro.

 

Una gran festa, dopo lo stop dovuto alla pandemia, l'atteso premio internazionale assegnato al cinema italiano da una giuria di più di cinquanta corrispondenti dell'Associazione Stampa Estera.

 

renato pozzetto con la figlia francesca foto di bacco (2)

Organizzazione presieduta da Alina Trabattoni, di Eurovision, e Claudio Lavanga, di NBC News, conduttori della serata. Ed è una viavai senza fine. Dopo i saluti a cura del presidente dell'Associazione, Maarten van Aalderen, premio alla migliore serie televisiva Speravo de mori' prima, ritirato da Luca Ribuoli e Gianmarco Tognazzi.

 

miriam rizzo daniele cipri foto di bacco

Momento alto con l'omaggio del maestro Andrea Morricone, figlio del compianto Premio Oscar Ennio. Applaude, in sala, la moglie Giorgia. Un crescendo di emozioni sublimate dalla musica. Sfilano gli altri allori.

 

marisela federici col presidente della stampa estera in italia maarten van aalderen foto di bacco

Migliore commedia quella del regista Sydney Sibilia, per L'incredibile storia dell'Isola delle Rose, che ritira il premio insieme al produttore Matteo Rovere. La kermesse non risparmia sorprese. Come il divertente sketch del duo Le Coliche, formato dai fratelli Claudio e Fabrizio Colica.

 

josephine d alessio giuseppe fantasia foto di bacco

Ed è il turno di Renato Pozzetto, con la sua affabile simpatia, con il riconoscimento del Gran Premio della Stampa Estera per Lei mi parla ancora. E poi arriva uno dei registi più iconici della storia del cinema nazionale, Giuliano Montaldo, che ritira il premio alla carriera.

 

serena bortone foto di bacco

Migliore attore l'altissimo Kim Rossi Stuart, molto serio, con la sua interpretazione in Cosa sarà, arrivato poco prima della premiazione. Applausi per l'ex aequo, nella categoria femminile, a Donatella Finocchiaro, in lungo tubino nero, e Simona Malato: ovvero le talentuose protagoniste del film Le Sorelle Macaluso, di Emma Dante, in nero e scarpe rosse, che si aggiudica il premio come miglior film.

 

kim rossi stuart renato pozzetto foto di bacco

Foto di gruppo delle tre grandi donne sul podio. Mentre è il regista Daniele Luchetti, con Lacci, a chiudere la fortunata serie con la statuetta alla migliore regia. Il cineasta arriva con la compagna Elena Bouryka, dai capelli celesti.

 

donatella finocchiaro foto di bacco (1)

Ecco la conduttrice Serena Bortone. Applaude, Massimo Popolizio. Ecco l'ineffabile Marisela Federici, in total black, e Antonella Salvucci, in lungo verde. Ammirato il lungo abito di velo nero dell'attrice Francesca Tizzano.

 

elena stancanelli emma dante carlo marincola foto di baccodaniele pitteri claudia mazzola foto di baccodaniele cipri foto di baccodaniel berger foto di baccocarlo degli esposti foto di baccocarlo marincola emma dante foto di baccodonatella finocchiaro foto di bacco (2)carla cogliandro foto di baccoanna e stefano bottega foto di bacco (2)antonella salvucci foto di baccoberta zezza foto di baccoberta zezza giorgia e andrea morricone foto di baccoanna e stefano bottega foto di bacco (1)giorgia e andrea morricone foto di baccogianmarco tognazzi serena bortone foto di baccogianmarco tognazzi foto di baccogianmarco tognazzi berta zezza luca ribuoli foto di baccogianfilippo bonazzoli francesca via foto di baccoemma dante foto di baccoelena stancanelli foto di baccogiovanni calcagno foto di baccoinvitati al globo d orojosephine d alessio foto di baccokim rossi stuart foto di baccolocandinamassimo popolizio foto di bacco (2)massimo popolizio foto di baccopadre antonio pelayo e francisco blasini foto di baccorenato pozzetto foto di baccorenato pozzetto con la figlia francesca foto di bacco (1)valerio rossi albertini foto di bacco (1)valerio rossi albertini foto di bacco (2)andrea morricone foto di baccodonatella pascucci lorenzo bocci maria sorrento foto di bacco

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO