2023leogullotta

CAFONALINO BAGAGLINO FOREVER – LEO GULLOTTA, ALLA PRESENTAZIONE ROMANA DELLA SUA AUTOBIOGRAFIA, RICORDA I TEMPI EROICI E FARSESCHI DEL “BAGAGLINO”. E LO FA INSIEME AL REGISTA PIER FRANCESCO PINGITORE – “QUEL PROGRAMMA ERA UN FUMETTO TELEVISIVO SUL MONDO DELLA POLITICA E DELLO SPETTACOLO. SIAMO ENTRATI NELLA CASE DEGLI ITALIANI A FORZA. ANCORA OGGI MI FERMANO PER CHIEDERMI PERCHÉ ABBIAMO SMESSO…” – VIDEO + FOTO BY DI BACCO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Estratto dell'articolo di Valeria Arnaldi per “Il Messaggero - edizione Roma”

 

andrea ciaffaroni leo gullotta pier francesco pingitore stefano disegni foto di bacco

La carriera, i molti successi, il “dietro le quinte”, ma anche la vita quotidiana, le emozioni, i ricordi. È un racconto sfaccettato quello che Leo Gullotta fa di sé nel libro La serietà del comico, scritto con Andrea Ciaffaroni e pubblicato da Sagoma, che oggi, alle 18.30, sarà presentato presso Scena, in un interessante dialogo tra gli autori.

 

«Quando si lavora a un'autobiografia, di solito si finisce per parlarsi addosso dice Leo Gullotta così, quando mi è stato offerto di scriverne una per i miei sessant'anni di lavoro, ho accettato a condizione che ci fosse uno scrittore disposto ad ascoltarmi. Parlando con lui, ho ritrovato tante cose che neppure io ricordavo. Una biografia deve consentirti di conoscere una persona, anche umanamente».

 

libro presentato

Attraverso le pagine, a volte, ci si “rilegge”. «Ho 77 anni, sono una persona che sta con i piedi per terra. So che i premi sono importanti, ma anche che dal giorno dopo la consegna, bisogna impegnarsi ancora di più. La bellezza del mio mestiere è che si impara sempre qualcosa di nuovo».

 

pier francesco pingitore graziella pera foto di bacco

Alla serata, introdotta da Giulia Silvia Ghia e condotta da Paola Severini Melograni, interverranno, inoltre, Stefano Disegni e Pier Francesco Pingitore. «Per vent'anni, grazie al varietà televisivo, sono entrato nelle case degli italiani, poi è arrivato il cinema d'autore e molto altro. Chi fa questo lavoro deve conoscerne tutti i linguaggi, dal palco alla macchina da presa e così via». E ora, Leo Gullotta, cosa vorrebbe fare? «Stiamo vivendo un momento pesante. Dobbiamo creare storie che, anche con ironia, facciano pensare».

pier francesco pingitore foto di bacco (1)stefano disegni foto di bacco (3)leo gullotta stefano disegni david zed foto di baccopier francesco pingitore foto di bacco (3)rosalba giugni foto di baccopier francesco pingitore foto di bacco (2)pubblicogiulia silvia ghia assessore alla cultura del primo municipio foto di baccograziella pera foto di baccogiulia silvia ghia foto di baccograziella pera foto di bacco (2)andrea ciaffaroni foto di bacco (1)andrea ciaffaroni foto di bacco (2)andrea ciaffaroni leo gullotta foto di baccograziella pera leo gullotta foto di baccograziellqa pera pier francesco pingitore foto di baccojamuna mishra guru ji foto di baccoleo gullotta foto di bacco (1)leo gullotta foto di bacco (2)leo gullotta foto di bacco (3)leo gullotta foto di bacco (5)leo gullotta foto di bacco (6)leo gullotta foto di bacco (4)leo gullotta foto di bacco (7)leo gullotta foto di bacco (8)leo gullotta paola severini melograni foto di baccopaola severini melograni giovanna tato marcelle padovani alessandra broglia foto di baccopaola severini melograni foto di baccoandrea ciaffaroni stefano disegni foto di baccofederico capranica leo gullotta foto di baccofrancesco fiorini foto di baccofrancesco fiorini leo gullotta foto di baccogabriella vismara foto di baccomarcelle padovani valeria zanatta alessandra broglia foto di baccostefano disegni foto di bacco (1)paola severini melograni giulia silvia ghia leo gullotta francesco fiorini foto di baccostefano disegni foto di bacco (2)stefano disegni foto di bacco (4)

Ultimi Dagoreport

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DIGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…