
UN 27ENNE MAROCCHINO, SENZATETTO, HA PICCHIATO LA COMPAGNA 25ENNE PERCHÉ "COLPEVOLE" DI ESSERE RIMASTA INCINTA (DI LUI) - L'AGGRESSIONE È AVVENUTA MENTRE I DUE VIAGGIAVANO A BORDO DI UN TRENO PARTITO DA BOLOGNA E DIRETTO A BOLZANO - L'UOMO HA CONTINUANO A PICCHIARE LA RAGAZZA ANCHE ALLA STAZIONE DI POGGIO RUSCO, IN PROVINCIA DI MANTOVA, DOVE LA COPPIA ERA SCESA: IL 27ENNE VOLEVA SOFFOCARE LA SUA COMPAGNA - I CARABINIERI LO HANNO FERMATO E SALVATO LA GIOVANE, A CUI ERANO STATI STRAPPATI I VESTITI...
(ANSA) - Ha picchiato la compagna incinta mentre entrambi erano su un treno regionale Bologna-Bolzano e ha proseguito il litigio, con le percosse, anche alla stazione ferroviaria di Poggio Rusco (Mantova) dove erano scesi. Solo l'intervento dei carabinieri, allertati dal capotreno e da alcuni passeggeri, ha posto fine al pestaggio.
E' successo ieri sera ma ne è stata data notizia oggi. Protagonisti una 25enne residente in provincia di Treviso e il compagno 27enne, di nazionalità marocchina e senza fissa dimora. I due avevano cominciato a litigare sul treno e l'uomo l'ha aggredita, proseguendo anche una volta scesi in stazione.
La donna, con la maglietta strappata ed evidenti segni di percosse sul volto, ai carabinieri ha riferito di essere stata afferrata per il collo dall'uomo che la voleva soffocare, picchiata e schiaffeggiata una volta che gli aveva rivelato di essere incinta. Dopo una breve indagine i militari hanno appurato che i maltrattamenti e le violenze dell'uomo nei confronti della compagna andavano avanti da tempo: l'uomo è stato quindi arrestato e rinchiuso nel carcere di Mantova.
La donna, di nazionalità italiana, ha trascorso la notte all'ospedale di Borgo Mantovano. Questa mattina è stata accompagnata alla stazione ferroviaria di Poggio Rusco dove ha preso un treno per tornare a casa dai genitori; lì, però, rimarrà per poco perché è già stato predisposta la sua accoglienza in una comunità protetta.