LE AUTORITÀ COLOMBIANE NON HANNO A CHE FARE SOLO CON I NARCOS, MA ANCHE CON LE SETTE DI EBREI ULTRA-ORTODOSSI - NEL NORD DEL PAESE, LA POLIZIA HA SALVATO 17 MINORI "PRIGIONIERI" DEL GRUPPO RELIGIOSO "LEV TAHOR" ("CUORE PURO")": TRA LORO ANCHE DEI RAGAZZINI STRANIERI GUATEMALTECHI, AMERICANI E CANADESI - LE GIOVANI DONNE DOVEVANO INDOSSARE TUNICHE NERE CHE LE COPRIVANO DALLA TESTA AI PIEDI - LE ACCUSE DI GRAVIDANZE FORZATE, ABUSI SU MINORI E STUPRI...
(ANSA-AFP) - Le autorità colombiane hanno salvato 17 minori da una setta ebraica ultraortodossa nel nord-ovest del Paese. Tra i minorenni salvati ci sono diversi cittadini stranieri, fra cui guatemaltechi, americani e canadesi. Lo ha annunciato il servizio immigrazione.
"Abbiamo salvato 17 bambini e adolescenti dalla setta ebraica ortodossa Lev Tahor... Ci sono segnalazioni internazionali per crimini contro i minori associati a questa comunità", ha dichiarato il servizio immigrazione su X, accompagnando il messaggio con le foto di alcuni dei minori.
ebrei ortodossi ballano durante la simchat beit hashoeva
La setta Lev Tahor ("Cuore Puro" in ebraico) è stata recentemente oggetto di procedimenti giudiziari per abusi e maltrattamenti su minori in Paesi come il Guatemala. Fondata negli anni '80, la setta pratica una forma radicale di ebraismo, in cui le donne devono indossare tuniche nere che le coprano dalla testa ai piedi.
Nel dicembre 2024, le autorità guatemalteche hanno salvato 160 bambini durante un raid nel sud del Paese, innescato da sospetti di tratta di esseri umani "sotto forma di gravidanze forzate, abusi su minori e stupri".

