autosexual autosessuale autosessuali

AVETE MAI CONOSCIUTO UN AUTOSESSUALE? - BARBARA COSTA SPIEGA: “L’AUTOSESSUALITÀ È UN ORIENTAMENTO SPECIFICO, SEMPRE ESISTITO, ANCHE SE SOLO DAL 2017 SE NE COMINCIA A PARLARE CON COMPETENZA, CIOÈ DA QUANDO IL RICERCATORE STATUNITENSE BERNARD APFELBAUM HA DATO NOME E DIGNITÀ A QUELLA CHE NON È UN’INVENZIONE, NÉ UNA SENSAZIONE, NON È UNA MALATTIA MENTALE. ESSERE AUTOSEX SIGNIFICA…”

Barbara Costa per Dagospia

 

autosexual maglietta

Io mi amo. Sono perdutamente innamorata di me. Io sono il mio partner, il mio amante. Mi scrivo poesie d’amore. Faccio caldi sogni umidi su di me. Sento le farfalle nello stomaco quando mi penso. Quando esco con me, sono al settimo cielo. Cammino un metro da terra. Perché io sono autosessuale, ho diritto a vivermi, a essere riconosciuta come tale, ma non lo dico in giro, non lo sa nessuno. La società mi stritolerebbe se facessi coming out.

 

Ti parlo in prima persona intenzionalmente, perché voglio dare all’argomento tutta l’attenzione e la serietà che merita, anche se non è vero che io sono autosex, mi piacerebbe, sarebbe figo, ma non posso perché essere autosex non è una moda, una scelta, una rivolta contro il mondo, una vanità. No. L’autosessualità è un orientamento sessuale specifico, e gli autosex son sempre esistiti, anche se solo dal 2017 se ne comincia a parlare con competenza, cioè da quando il ricercatore statunitense Bernard Apfelbaum ha dato nome e dignità a quella che non è un’invenzione, né una sensazione, non è una malattia mentale.

autosexual pride

 

Essere autosex significa essere innamorati di se stessi, è una forma d’amore autentica, e identica a quella che fin dalla pubertà senti per persone del sesso opposto, del tuo stesso sesso, o di entrambi. Significa che provi amore e/o attrazione per te stesso, e hai e vivi con te un rapporto diverso da chi autosex non è. Ti ami, ti vuoi, ti desideri e ti sc*pi, ovvero ti masturbi, e in modo solo tuo.

 

Se nella masturbazione, come nel sesso tutto, non ci sono regole stabilite, che valgono per tutti, generalizzando possiamo dire che un autosex fa l’amore con se stesso e raggiunge il piacere e gli orgasmi che vuole sc*pandosi davanti a uno specchio, eccitandosi della sua nudità, baciandosi e leccandosi, con la mente invasa da fantasie che riguardano se medesimo. Non c’è niente che eccita e bagna e manda in erezione un autosex meglio e più di se stesso, sia attraverso la vista, l’odore, che il tatto.

autosexual (6)

 

La sua libido si accende e si gratifica con l’autoerotizzazione. Noi non autosex separiamo il piacere che ci dà masturbarci da quello che proviamo in un vero rapporto sessuale a due, a tre, in un’orgia. Invece per gli autosex, quello con se stessi, il loro corpo, "è" il rapporto sessuale. Niente può attrarli quanto loro stessi. 

 

autosexual

Se sei autosex sei anche "sologamo", cioè hai una storia, prendi un impegno con te stesso che di norma prevede amore, rispetto, convivenza, e alcuni autosex, come la blogger americana Ghia Vitale, si fidanzano ufficialmente con se stessi, fino a sposarsi in cerimonie sologame uguali a quelle tradizionali. Non sempre però un autosex è sologamo, ci sono autosex che provano attrazione fisica per se stessi, ma si innamorano di altre persone, o il contrario: alcuni autosex sono poliamorosi, si amano e amano – fisicamente e/o sentimentalmente – altre persone.

 

autosexual 1

Un autosex può essere etero, bisex, gay, trans, rientrare nella categoria sessuale che sente più sua. Tra gli autosex non manca chi ha impulsi masochistici, e trova il piacere autoinfliggendosi dolore, autodegradandosi, autopunendosi, in condizione di autoslavery. Identico discorso per il suo rapporto col porno: un autosex lo guarda o no, gli piace o no, esattamente nella stessa libertà e arbitrio di chiunque altro. Ha i suoi gusti porno, e li asseconda.

 

In campo medico sono concordi: l’autosessualità è perfettamente conforme all’idea di amore verso un'altra persona. Il rapporto con se stessi è valido come qualsiasi altra relazione. Non è un disturbo della personalità accompagnato da delirio narcisistico come si credeva in precedenza, né una scelta di vita temporanea: non diventano autosex quelle persone che, reduci da una grossa delusione sentimentale, si chiudono al mondo e alle relazioni, rifiutando anche il sesso occasionale, schifati dalla società, o in attesa di tempi migliori.

autosexual simbolo

 

Gli autosessuali non sono degli asociali, studiano, hanno un lavoro, hanno una vita più o meno incasinata come tutti: hanno amici, rotture di scatole in famiglia, impieghi precari con colleghi str*nzi. È la loro vita privata, sentimentale, che è diversa dalla mia e dalla tua: loro vanno a cena fuori, al cinema, a passeggio, si fanno regali, coccole, fanno l’amore: "con se stessi". Un autosex sta in coppia con se stesso e vede in se stesso il suo "altro". Il suo non è uno status frutto di sfiga, cupo, un inferno di desolazione. Stare in intimità psico-fisica-sessuale con se stesso è per lui la normalità. La vita di un autosex, per le incomprensioni a cui è sottoposta, è spesso più consapevole, equilibrata, di quelle considerate normali.

autosexual 3

 

Gli autosex sono entrati di diritto nel mondo LGBT+, sfilano ai Gay Pride, hanno una loro bandiera e il loro logo di riferimento: un cuore pulsante autosufficiente a se stesso. Il mercato li ha già inondati di materiale personalizzato, stemmato, si va dalle tazze mug, alla lingerie trasparente, a cuscini, a cover per smartphone e tablet.

 

Gli autosex non parlano di loro stessi ai quattro venti: si racchiudono in gruppi social per trovare altri come loro con cui condividere esperienze e pensieri che un non autosex troverebbe folli, e che in forum sul web, sotto nickname, vigliaccamente insulta, dando loro dei pip*aroli, s*gaioli a tempo pieno, malati, omosessuali repressi. Invece gli autosessuali sono come noi e sono intorno a noi, felicemente risolti nell’esperienza orgasmica dell’amore in sé, ognuno chiuso in una storia d’amore esclusiva e permanente, in cui non credo sia necessario alcun compromesso di coppia, visto che i litigi, le vacanze separate, la distanza, il bisogno di lasciarsi, sono impossibili.

autosexual leggingsautosexual boxer trasparentiautosexual cuscinoautosexual (8)autosexual phone coverautosexual 5autosexual (5)autosexual (2)autosexual lingerieautosexual 4autosexual slipautosexual 6autosexual 2autosexual icecream buttonautosexual manifestoautosexual dildo

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."