"EL CHAPO" D'ARTE – COME OGNI SIGNORE DELLA DROGA CHE SI RISPETTI, GUZMAN POSSEDEVA UNA PACCHIANA COLLEZIONE D’ARTE VALUTATA IN MILIONI DI DOLLARI, ARMI D’ORO E UNO ZOO DISEGNATO DAL SUO ARCHITETTO PERSONALE CON COCCODRILLI, TIGRI E ORSI
Signore della droga e collezionista di arte. Tra i beni di Joaquin Guzman Loera, aka “El Chapo”, ci sarebbe anche una collezione d’arte del valore di milioni di dollari. Durante l’irruzione del 2014 condotta dalle autorità messicane nella sua villa, gli agenti trovarono una collezione di armi e diversi animali esotici, insieme a montagne di soldi nascosti tra i muri della casa e nel guardaroba.
Sembra appurato che il boss del cartello di Sinaloa abbia una passione per l’arte, sebbene i suoi gusti rimangano tutti da decifrare. Le forze speciali che perquisirono la sua casa di Culiacan nel 2014, come riportato dal “New Yorker”, trovarono appeso a una parete “un pacchiano dipinto a olio di un toro, che nonostante fosse stato infilzato da numerose spade, era ancora feroce e combattivo”.
Sull’account Twitter attribuito a Ivan Guzman, il figlio del “Chapo”, accanto alle fotografie di macchine sportive, mucchi di soldi e armi d’oro c’è anche quella di un uomo intento ad ammirare il quadro di un nudo femminile.
Ma quali sono i pezzi della collezione di Guzman? Precisamente non si sa, ma potrebbe trattarsi di opere come quelle confiscate ai signori della droga e vendute ad un'asta in Colombia nel 2013. Tra queste c’erano dipinti di famosi artisti colombiani come David Manzur, Luis Caballero e Alejandro Obregon, una cui opera venne battuta per 77 mila dollari.
Guzman ha anche la fama di essere un patron dell’architettura, avendo ingaggiato l’architetto Felipe de Jesus Corona-Verbera per disegnare il suo zoo privato di Guadalajara, che ospita tigri, orsi e coccodrilli. La specialità di Corona-Vereba sono, però, i tunnel, per questo gli venne commissionato quello che collegava la casa di El Chapo in Messico al magazzino del Cartello di Sinaloa in Arizona, Stati Uniti.
