niccolo luigi ciatti rassoul bissoultanov in aula per il processo

“C’È QUALCOSA CHE NON VA IN QUESTA GIUSTIZIA SOPRATTUTTO SPAGNOLA MA ANCHE ITALIANA” – LUIGI, PADRE DI NICCOLÒ CIATTI, IL 22ENNE UCCISO A CALCI E PUGNI DA RASSOUL BISSOULTANOV IN UNA DISCOTECA A LLORET DE MAR, COMMENTA LA SENTENZA DELLA CORTE D’ASSISE D’APPELLO CHE CONFERMA LA CONDANNA A 23 ANNI PER L’OMICIDA (ATTUALMENTE LATITANTE) - NIENTE CARCERE A VITA PER IL CITTADINO CECENO, CASSATE LE RICHIESTE DELLA PROCURA GENERALE CHE VOLEVA CHE VENISSERO AGGIUNTE LE AGGRAVANTI DI CRUDELTÀ E FUTILI MOTIVI ALL’ACCUSA...

Marco Maffettone per l’ANSA

 

Rassoul Bissoultanov

Nessuna aggravante e conferma dei 23 anni di carcere inflitti in primo grado. La Corte d'Assise di Appello di Roma ha recepito, senza alcuna modifica, la sentenza emessa il 7 febbraio scorso ai carico di Rassoul Bissoultanov, il cittadino ceceno accusato dell'omicidio di Niccolò Ciatti, il 22enne toscano morto nel corso di un pestaggio a Lloret de Mar in Spagna, nell'agosto 2017 in una discoteca.

 

I giudici di secondo grado non hanno, quindi, recepito la sollecitazione della Procura Generale che aveva chiesto per Bissoultanov, attualmente latitante e già condannato in Spagna a 15 anni, il carcere a vita ribadendo la sussistenza della crudeltà e dei futili motivi. La sentenza ha scatenato la reazione dei familiari che erano presenti in aula. Dopo la lettura del dispositivo il padre di Niccolò, Luigi, non ha utilizzato mezzi termini per criticare la decisione.

IL POST DI LUIGI CIATTI DOPO LA CONDANNA DI RASSOUL BISSOULTANOV

 

Non avere riconosciuto le aggravanti "non è un buon segnale per un ragazzo ucciso in quel modo: non è un buon precedente. Noi ce l'abbiamo messa tutta per Niccolò - ha detto visibilmente commosso - ma purtroppo non siamo riusciti e non riusciamo a dargli quel minimo di giustizia che si meriterebbe. Evidentemente c'è qualcosa che non va in questa giustizia soprattutto spagnola ma anche italiana, così poco sensibile e che non ci rappresenta".

 

E ancora: "chi commette certi crimini deve pagare e non scordiamoci che l'imputato, oramai riconosciuto colpevole, è libero perché fuggito e nessuno lo cerca. Continua la sua vita, mentre a Niccolò gliel'ha tolta: andiamo avanti ma ci rendiamo conto che non esiste una giustizia terrena che possa aiutarci a superare quanto accaduto. Ora aspettiamo di raggiungere il nostro Niccolò".

RASSOUL BISSOULTANOV IN AULA PER IL PROCESSO

 

Bissoultanov venne estradato in Italia nel dicembre 2021 dalla Germania. E' tornato libero alcune settimane dopo alla luce di una istanza, accolta dai giudici, su un difetto di procedura. Da quel giorno di lui si sono perse le tracce. Nelle motivazioni della sentenza di primo grado i giudici dell'Assise ricostruirono le fasi del drammatico pestaggio.

 

rassoul bissoultanov foto la nazione

Ciatti venne colpito con un calcio "quando era del tutto indifeso e inoffensivo, ancora stordito per il pugno ricevuto, in violazione di ogni più elementare regola di combattimento che fin da epoca antica proibisce di colpire l'avversario a terra", è detto nella sentenza. "Proprio la conoscenza approfondita della lotta da combattimento - scrive la presidente Antonella Capri - consentiva all'imputato di avere piena consapevolezza della potenzialità letale del calcio".

 

I genitori di Niccolò Ciatti incontrano Rassoul Bissoultanov fuori dal tribunale di Girona

Il cittadino ceceno ha ucciso "un ragazzo mite, tranquillo, dedito al lavoro, non violento, falciato nella sua breve vita in un momento di svago".

rassoul bissoultanov foto la nazione rassoul bissoultanov foto la nazione 2

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...