carminati

SULL’ARTE “ER CECATO” CI VEDEVA BENISSIMO - A CASA DEI SUOCERI DI CARMINATI SONO STATI SEQUESTRATI QUATTRO DISEGNI DI GUTTUSO E I DOCUMENTI DI PROPRIETÀ DI DECINE DI OPERE D’ARTE, DA PICASSO A KEITH HARING, DA DE CHIRICO A SCHIFANO - MA I DIPINTI NON SI TROVANO…

Francesco Salvatore e Giuseppe Scarpa per “la Repubblica”

 

arresto carminati arresto carminati

È in casa dei suoceri il tesoro nascosto di Massimo Carminati. In un armadio di metallo chiuso a chiave, simile in tutto e per tutto a una cassaforte, sul balcone della cucina all’interno di un appartamento al primo piano nel quartiere Aurelio di Roma, a poche centinaia di metri da San Pietro. Dentro ci sono quattro disegni di Renato Guttuso e una lunga lista di documenti che svelano uno scrigno ben più prezioso, composto da decine di opere di artisti di grande fama, fra i quali anche Pablo Picasso.

 

la cupola di mafia capitale carminatila cupola di mafia capitale carminati

Nessun olio su tela o acquarello, ma manoscritti nei quali il numero uno di Mafia Capitale, figura come acquirente: oggetto della compravendita sono, fra gli altri, sei Guttuso, due Keith Haring, un Picasso, venticinque copie varie di Mario Schifano e quattro Umberto Mastroianni, lo scultore zio del famoso attore della “Dolce vita” Marcello. E poi documenti che attestano il passaggio di un’opera del pittore metafisico Giorgio De Chirico e dello scultore del Novecento Luigi Montanarini.

 

È una lista sterminata, quella che trova il Ros dei Carabinieri nella perquisizione compiuta all’indomani dell’arresto del “Cecato”, il 2 dicembre del 2014. Gli atti dell’inchiesta dei pm Giuseppe Cascini, Paolo Ielo e Luca Tescaroli sono stati depositati dopo il via libera da parte del gip Flavia Costantini al rito immediato per 34 indagati.

MASSIMO CARMINATI NEGLI ANNI OTTANTAMASSIMO CARMINATI NEGLI ANNI OTTANTA

 

Insieme ai manoscritti, attestanti la compravendita, ci sono anche sedici certificati di garanzia di orologi di lusso e custodie di pelle, purtroppo vuote: sopra c’è scritto Rolex modello Oyster, modello Explorer, Submariner, Perpetual e Daytona. E accanto i nomi delle gioiellerie vip con le boutique nel centro di Roma.

 

Quando alle 8.20 i carabinieri entrano in casa dei suoceri di Carminati impiegano poco tempo a notare quell’armadio metallico sul balcone della cucina. Dentro ci sono due scatole di scarpe, collane, bracciali ed orecchini. Poi due bustine di nylon chiuse l’una con una zip arancione e l’altra con una verde: all’interno c’è parte di quello che potrebbe essere il tesoro del boss di Mafia Capitale.

MASSIMO CARMINATI DA GIOVANEMASSIMO CARMINATI DA GIOVANE

 

I militari passano tutto al setaccio. Fra dipinti, sculture e monili viene stilato un elenco di cento voci. Quando vengono chiesti lumi sull’appartenenza di questi orologi, e delle decine di manoscritti che dichiarano la vendita delle opere d’arte ad ignoti, e anche direttamente al “Cecato”, i coniugi dichiarano di «non averli mai visti prima e di non saper indicare né a chi appartengono né chi li avesse introdotti nell’armadio di metallo».

 

È una vera passione per l’arte quella di Carminati, già svelata dal precedente sequestro compiuto dai carabinieri e della Guardia di Finanza: allora i sigilli furono messi per una serie di quadri firmati Jackson Pollock e Andy Warhol. Quello che manca all’appello, però, è ben altro. Come il Picasso e le due copie delle opere dell’artista americano Keith Haring.

 

O come il dipinto di Luigi Montanarini, pittore contemporaneo della Scuola Romana morto nel 1998: anche in questo caso il quadro non c’è ma l’atto di cessione documenta il passaggio da uno sconosciuto, a un certo Roberto Gallo, che dichiara poi di cederlo al “Signor C”. E poi le 25 copie di Mario Schifano e i due originali dello stesso artista maledetto: “Campo di grano” e “Pomodori clonati”, ceduti però con omissione del destinatario.

L'Arresto dell'ex terrorista dei Nar, Massimo Carminati  L'Arresto dell'ex terrorista dei Nar, Massimo Carminati

 

Quello che viene trovato è invece un’opera raffigurante una figura femminile alata su fondo multicolore, firmata Balla, proprio come il pittore Futurista. Non solo dipinti ma anche sculture: sono otto le fotografie che raffigurano le opere in rilievo in legno dell’autore contemporaneo Mario Ceroli, tuttora in vita, tutte corredate da dichiarazione di autenticità sul retro dello stesso artista.

 

 

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”