milano coronavirus

MA INSOMMA QUESTI CONTROLLI COME FUNZIONANO? – LA QUESTURA DI MILANO HA ORGANIZZATO PATTUGLIE ALL’INGRESSO DI TUTTE LE GRANDI DIRETTRICI DELLA CITTÀ. SARANNO VOLANTI CON ALMENO DUE UOMINI E SARANNO POSTI DI CONTROLLO MOBILI - IL PROBLEMA È CHE BASTA UN’AUTOCERTIFICAZIONE, E CHE I CONTROLLI IN TRENO VENGONO FATTI A CAMPIONE. COSÌ CHIUNQUE PUÒ PARTIRE E PORTARE IL VIRUS IN ALTRE ZONE D’ITALIA…

 

 

Da www.corriere.it

 

milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 21

La questura di Milano ha organizzato pattuglie all’ingresso di tutte le grandi direttrici della città. Il servizio è in corso di disposizione: almeno una volante con due uomini sarà posta a controllo degli ingressi nel Comune, per seguire la direttiva del Dpcm. Fra le grandi strade pattugliate ci saranno via Novara, via Lorenteggio, via Palmanova.

milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 11

 

Saranno impiegati uomini dei commissariati di zona e delle Volanti dell’Upg. Si tratterà di posti di controllo «mobili» che verranno rimodulati nelle diverse aree della città. Questo dopo la direttiva inviata dal Viminale alle prefetture per monitorare gli spostamenti dei cittadini nelle aree più critiche per il coronavirus.

 

emergenza coronavirus strada milano

Anche nelle stazioni e negli aeroporti sono partiti i controlli sul rispetto delle nuove direttive, che permettono gli spostamenti solo per necessità, per motivi di lavoro o di salute. Le persone controllate se non hanno con sé una documentazione possono firmare «un’autodichiarazione - spiegano dalla Prefettura - su modello fornito al momento dalle stesse forze dell’ordine».

 

Ai viaggiatori in partenza dalla Stazione Centrale gli agenti della Polizia Ferroviaria spiegano che chi viaggia deve avere una autocertificazione che spiega perché si spostano. Per andare incontro ai cittadini che non hanno il modulo la Polizia ferroviaria fa compilare le certificazioni anche al momento all’apposito desk di controllo.

 

milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 24

Per i viaggiatori che arrivano a Milano in treno i controlli vengono fatti invece a campione e chi è senza la certificazione la può compilare. Sono tante le persone che non devono partire oggi ma nei prossimi giorni e che sono arrivate alla Stazione Centrale solo per chiedere informazioni sulle modalità della partenza. «Vivo e lavoro a Milano ma vorrei tornare a casa mia in Friuli per stare con mia madre fino a quando non finisce l’epidemia - ha spiegato un cittadino -. Sono venuto qua a chiedere come posso fare per partire e mi hanno detto di presentami con il biglietto e una autocertificazione dove dichiaro il perché del mio viaggio. Avevo solo il dubbio di fare la procedura giusta».

emergenza coronavirus aeroporto linatemilano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 16milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 28milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 18milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 20milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 8milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 7milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 23milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 22emergenza coronavirus in partenza da milano 1emergenza coronavirus ospedale villa sofia palermoemergenza coronavirus i parenti dei detenuti a poggiorealeemergenza coronavirus milano 1milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 2milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 3emergenza coronavirus padovaemergenza coronavirus papa francesco in videoemergenza coronavirus proteste a poggiorealeemergenza coronavirus romaemergenza coronavirus spesa a milanoemergenza coronavirus san fioranoemergenza coronavirus stazione porta garibaldi milanomilano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 27milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 26milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 6milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 4milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 30milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 25milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 19milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 5milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 13milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 29milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 12milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 15milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 14milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 17milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 9milano, controlli ai passeggeri in stazione centrale per le nuove norme dell'emergenza coronavirus 10

Ultimi Dagoreport

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...