
COS’È LA “MANO MORTA” EVOCATA DA QUEL BEONE DI DMITRY MEDVEDEV? L’EX PRESIDENTE RUSSO, IN UN’ESCALATION VERBALE CON DONALD TRUMP, HA EVOCATO LA LEGGENDARIA ARMA, INVITANDO IL TYCOON A “RICORDARE I SUOI FILM SUGLI ZOMBIE” – “MANO MORTA” È IL SOPRANNOME POP DI “PERIMETER”, IL MECCANISMO AUTOMATICO DI RISPOSTA NUCLEARE CREATO DALL’URSS NEGLI ANNI ’80, TUTTORA ATTIVO. IL SISTEMA È IN GRADO DI RILEVARE UN POTENZIALE ATTACCO ATOMICO, E DI FAR PARTIRE IMMEDIATAMENTE UNA RISPOSTA DEVASTANTE, CHE GARANTIREBBE LA “DISTRUZIONE DEGLI STATI UNITI IN 30 MINUTI”
dmitrij medvedev vladimir putin
DAGONEWS
«Ricordi i suoi film sugli zombie. E quanto può essere pericolosa la leggendaria ‘Mano Morta’». È stata sufficiente questa frase su Telegram di Dmitry Medvedev, ex presidente russo noto per la sua escalation verbale, a far reagire Donald Trump, che ha “ordinato” a due sottomarini nucleari di avvicinarsi alla Russia.
Ma cosa intendeva Medvedev? Come racconta Valerio Chiapparino sul sito del “Giornale”, per capirlo bisogna tornare alla Guerra Fredda. Quando Medvedev parla della “leggendaria ‘Mano morta’”, infatti, intende il cosiddetto sistema "Perimeter".
DONALD TRUMP E LE ARMI NUCLEARI
Si tratta di un meccanismo automatico di risposta nucleare creato dall’URSS e tuttora attivo. Secondo l’analista Blake Stilwell (Military.com), questo sistema è alla base della dottrina della "mutua distruzione assicurata": in caso di un attacco nucleare che spazzasse via la leadership politica o militare russa, Perimeter garantirebbe una risposta automatica. Non a caso, viene definita l’arma dell’Apocalisse.
Attivo dal 1985, il sistema controlla in tempo reale frequenze militari, livelli di radiazione, pressione atmosferica, calore e attività sismica. Se tutti questi indicatori rilevano un attacco atomico, il sistema può attivarsi in automatico.
MANO MORTA - PERIMETER - MECCANISMO AUTOMATICO DI RISPOSTA NUCLEARE RUSSA
Un razzo di comando, equipaggiato con una testata radio in grado di penetrare interferenze, sorvolerebbe il territorio russo trasmettendo l’ordine di lancio a tutto l’arsenale nucleare. Per anni se ne è solo ipotizzata l’esistenza, ma nel 2011 il generale Sergej Karakaev confermò che il sistema garantirebbe la distruzione degli Stati Uniti in 30 minuti.
In un’intervista a Newsmax, Trump ha detto che Medvedev «non avrebbe dovuto parlare di armi nucleari». «Quando sento la parola “nucleare”, i miei occhi si illuminano. È la minaccia definitiva», ha aggiunto il tycoon, stranamente minaccioso (di solito, è indulgente con la Russia governata dall’amico Putin).
«Medvedev ha fatto affermazioni simili anche in passato. Quindi vogliamo essere pronti». Ecco perché – ha concluso – «ho inviato nella regione due sottomarini nucleari. Voglio solo assicurarmi che le sue parole siano solo parole. I mezzi sono più vicini alla Russia».
dmitrij medvedev
I SOTTOMARINI NUCLEARI DI TRUMP VERSO LA RUSSIA - VIGNETTA BY ELLEKAPPA
GLI ARSENALI E I SOTTOMARINI NUCLEARI DI USA E RUSSIA A CONFRONTO
MANO MORTA - PERIMETER - MECCANISMO AUTOMATICO DI RISPOSTA NUCLEARE RUSSA
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