
LA MATTANZA NELLE NOSTRE CARCERI – UN DETENUTO NORDAFRICANO DI 29 ANNI SI È SUICIDATO LA NOTTE SCORSA NELLA CASA CIRCONDARIALE DI ARIANO IRPINO, IN PROVINCIA DI AVELLINO – IL GIOVANE, AFFETTO DA PATOLOGIE PSICHIATRICHE, SI È IMPICCATO NELLA SUA CELLA. INUTILI I SOCCORSI DEGLI AGENTI IN SERVIZIO – IL SINDACATO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA DENUNCIA: NEL CARCERE IRPINO IL SOVRAFFOLLAMENTO È DEL 32% (286 DETENUTI PER 216 POSTI), MENTRE L'ORGANICO DELLE FORZE DELL’ORDINE A È AL DI SOTTO DEL 40%...
(ANSA) - AVELLINO, 20 OTT - Un detenuto di 29 anni di nazionalità nordafricana si è tolto la vita la notte scorsa nel carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. Lo riferisce il segretario generale dell Uilpa Penitenziaia, Gennarino De Fazio. Il giovane, affetto da patologie pichiatriche, si è impiccato nella sua cella.
A nulla sono valsi i tempestivi soccorsi degli agenti in servizio e dei sanitari. "Servono subito provvedimenti deflattivi del sovraffollamento carcerario -dichiara De Fazio-, potenziare gli organici e garantire l'assistenza sanitaria".
sovraffollamento delle carceri
Nella Casa circondariale irpina il sovraffollamento è del 32 per cento ( 286 detenuti per 216 posti), mentre l'organico della Polizia penitenziaria è al di sotto del 40 per cento (141 agenti sui 231 previsti dalla pianta organica).