irina shayk

“DOPO IL CASO WEINSTEIN LE DONNE HANNO QUASI PAURA A SENTIRSI SEXY” – LA BOMBASTICA IRINA SHAYK SI CONFESSA DOPO LA FINE DELLA STORIA CON BRADLEY COOPER: “LA FELICITÀ LA DEVI TROVARE DENTRO DI TE” (PRENDETE I FAZZOLETTI) - “DA ADOLESCENTE ERO MAGRA E ALTA E I RAGAZZI MI PRENDEVANO SEMPRE IN GIRO. CAPITA ANCHE A ME DI VEDERMI IL DOPPIO MENTO” – “LA LINGERIE? INDOSSO SEMPRE…”

Maria Teresa Veneziani per "www.corriere.it"

 

irina shayk

«Sono stata scoperta da Intimissimi molti anni fa: è stato il mio primo contratto da modella e oggi che ho quasi 34 anni eccomi ancora qui... È un prodotto che amo davvero, di ottima qualità a un ottimo prezzo, sexy e casual, sono russa e amo spendere i soldi in modo consapevole».

 

irina shayk e adriana lima lesbo sadomaso per vogue spagna 10

Irina Shayk, i capelli tirati dietro la nuca, sembra pronta per un ritratto rinascimentale, se non fosse che sul corpo statuario indossa solo una camicia ricoperta di paillettes sopra le gambe inguainate in uno stivale a metà coscia. È una donna di sostanza, Irina. E forse anche per questo è rimasta fedele al brand di Sandro Veronesi, che continua a far sfilare le sue collezioni in azienda, a Verona, nonostante gli show siano ormai diventati internazionali per l’investimento su scenografia, modelle (dall’ex fidanzata di Leonardo Di Caprio Lorena Rae a Madison Headrich) e parterre di ospiti.

 

irina shayk 3

Sedute in prima fila, accanto a Irina ci sono Sarah Jessica Parker, Chiara Ferragni con Fedez, Cristina Parodi, Diletta Leotta e decine di influencer da ogni dove. In un’atmosfera da «White Cabaret», sotto le luci di grandi lampadari in cristallo hanno sfilato i reggiseni a triangolo portati con le culotte di pizzo bianco — grande ritorno del reggicalze —, i balconcini a fiori con slip coordinati, e poi gli stampati, animalier e pitone, Principe di Galles e piccoli pois neri impressi sul tulle color cipria.

 

«Intimissimi, però, non è soltanto lingerie, ma anche pigiami di seta e ciniglia», sottolinea Veronesi nel saluto pre-sfilata ai mille ospiti del brand del Gruppo Calzedonia (fatturato 2018: 2.303 milioni di euro). In passerella ci sono pure i modelli palestrati con pigiama e boxer di Intimissimi Uomo, settore spinto dalla vanità maschile. E per la prima volta sfila anche la modella curvy, perché anche la lingerie è inclusiva.

irina shayk

 

Dopo il caso Weinstein e il #MeToo la parola sexy è superata?

«Oggi le donne hanno quasi paura a sentirsi sexy — chiarisce Irina Shayk — ma è ben più di un push up o un rossetto, si tratta di qualcosa che hai dentro e nessuno ti può togliere».

 

Il momento più difficile della sua vita?

«Sono figlia di un’insegnante di musica russa e di un minatore. I momenti più difficili della mia vita sono rappresentati da due perdite: quella di mio padre, quando avevo 14 anni, e di mia nonna, cinque anni fa. Ancora non riesco a credere che sia accaduto, ma anche questo fa parte della vita e mi ha portato ad essere quello che sono».

 

irina shayk e adriana lima lesbo sadomaso per vogue spagna 14

Oggi che è mamma di una bambina di due anni, Lea De Seine, avuta due anni fa dall’attore-regista Bradley Cooper), che consiglio si sente di dare a una ragazza?

«Di sentirsi bene nella propria pelle, essere sé stessa, inseguire i sogni e mai mai accettare un no come risposta».

 

E lei, sognava di diventare modella?

«Veramente no. Da piccola ho studiato musica, suonavo il pianoforte e pensavo che sarei diventate musicista, oppure insegnante «perché mi piaceva scrivere. Fare la modella non era il mio sogno, ma la vita mi ha dato questa opportunità...».

 

La sicurezza in se stessi è innata o si può migliorare?

«Quando ero adolescente ero magra e alta e i ragazzi mi prendevano sempre in giro. La vita è fatta di stadi ed è una cosa bella perché possiamo conoscerci, apprendere, migliorare. Quando cadi, ti alzi e continui a camminare, come fanno i bambini».

irina shayk 2

 

Intimissimi l’ha scoperta a Mosca...

«Stavo girando una campagna per un grande magazzino e sono arrivati sul set perché stavano cercando un sostituto di Ana Beatriz Barros per la campagna. Sandro Veronesi mi ha proposto di essere il volto del suo brand e io ho risposto “Certo”. Ho firmato per sei mesi e sono passati circa 12 anni».

irina shayk ghost

 

Su Instagram ha oltre 12 milioni di follower, ma è molto riservata sulla vita privata. Qual è il suo rapporto con i social?

«I social sono uno strumento di comunicazione molto forte, utile anche per promuovere le iniziative charity, il privato per me resta privato».

 

Difficile essere tanto bella?

irina shayk a parigi

«No, non mi sveglio la mattina pensando “sono bellissima”. Capita anche a me di trovarmi dei difetti, per esempio, di vedermi il doppio mento, siamo umani. Cerco di fare del mio meglio lavorando sulla personalità più che sul look. Penso sia meglio essere belli dentro che fuori, questa è la verità della vita».

 

Quale è la sua idea di felicità?

«Posso dire che nessuno può renderti felice. La felicità è dentro di te. Incontro persone che si lamentano perché non hanno questo o quello. Come essere umano devi arrivare a un punto della vita in cui comprendi che la felicità è qualcosa che tu stesso sei incaricato di cercare, senza incolpare gli altri. È un tuo compito».

 

irina shayk e adriana lima lesbo sadomaso per vogue spagna 8

Come porta la lingerie Irina?

«Mi piacciono i colori classici e chic: nudo, bianco e nero. A volte abbino i due pezzi a volte no, dipende dal mood della giornata. Mi piace indossare qualcosa che mi faccia sentire me stessa, amo il pizzo che è sexy e mi piace la silk collection, classica e chic».

 

Secondo lei, qual è il suo maggior talento?

«Oddio, non saprei davvero, ci devo pensare» (ride).

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