coronavirus covid italia usa

È ARRIVATO IL BOLLETTINO! - OGGI 78.895 NUOVI CASI (IERI SONO STATI 72.568) E 128 MORTI (IERI 137), CON 529.882 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE CRESCE AL 15,1% - I POSTI LETTO NEI REPARTI ORDINARI SCENDONO DI 13 UNITÀ MENTRE QUELLI IN TERAPIA INTENSIVA SONO 4 IN MENO DI IERI - BOOM DEGLI ATTUALMENTE POSITIVI: +34.050 NELLE ULTIME 24 ORE…

Silvia Morosi per www.corriere.it

 

bollettino 17 marzo 2022

Sono 78.895 i nuovi casi di Covid in Italia (ieri sono stati 72.568). Sale così ad almeno 13.645834 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 128 (ieri 137), per un totale di 157.442 vittime da febbraio 2020.

 

I tamponi e il tasso di positività

Sono 529.882 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 490.711. Il tasso di positività è al 15,1% (15,07%), in aumento rispetto al 14,8% di ieri.

 

ospedali covid 3

Il sistema sanitario

Sono 1.088.217 le persone attualmente positive al Covid, con un aumento di 34.050 nelle ultime 24 ore. I dimessi e i guariti sono 12.400.175, con un incremento di 48.190 rispetto a ieri. Sono invece 473 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, quattro in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 51. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.397, 13 in meno rispetto a ieri. A livello territoriale, le Regioni con il maggior incremento di contagi sono Lazio (9.504), Lombardia (8.670), Puglia (8.559).

 

TERZA DOSE VACCINI

La vaccinazione

Sono 135.252.801 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, il 95,3% del totale di quelle consegnate finora pari a 141.928.875. È quanto emerge dal report del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle ore 6.19 di oggi. In particolare, sono state somministrate 38.308.161 dosi addizionali/richiamo («booster») all’83,59% della popolazione over 12.

 

hub vaccinale 10

 Ad aver ricevuto almeno una dose tra gli over 12 sono, poi, 49.321.301 persone (91,32% del campione), mentre il totale del ciclo vaccinale riguarda 48.425.059 persone (il 89,66%). Nella platea 5-11 anni, il totale di chi ha ricevuto almeno una dose è di 1.367.528 (37,40%). I numeri mostrano come la campagna vaccinale sia in un momento di «stallo, nonostante ci siano quasi 4,6 milioni di italiani vaccinabili con prima dose e 2,9 con “booster”», spiega il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 9-15 marzo 2022.

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 2.424.013: +8.670 casi (ieri +8.183)

Veneto 1.402.097: +6.829 casi (ieri +5.795)

Campania 1.289.081: +8.370 casi (ieri +7.595)

Emilia-Romagna 1.227.339: +3.738 casi (ieri +3.682)

Lazio 1.169.669: +9.504 casi (ieri +8.756)

Piemonte 1.012.452: +2.967 casi (ieri +2.811)

Toscana 915.716: +5.529 casi (ieri +5.203)

Sicilia 883.689: +6.230 casi (ieri +6.002)

Puglia 814.428: +8.559 casi (ieri +6.999)

Liguria 364.955: +1.800 casi (ieri +1.572)

Marche 357.149: +2.889 casi (ieri +2.424)

Friuli-Venezia Giulia 320.027: +1.241 casi (ieri +1.046)

Abruzzo 285.710: +2.208 casi (ieri +1.832)

Calabria 256.102: +4.008 casi (ieri +3.405)

Umbria 209.309: +2.522 casi (ieri +2.303)

Sardegna 203.145: +2.411 casi (ieri +2.589)

P. A. Bolzano 197.678: +648 casi (ieri +652)

P. A. Trento 144.068: +393 casi (ieri +389)

Basilicata 93.660: +1.011 casi (ieri +825)

Molise 43.746: +292 casi (ieri +434)

Valle d’Aosta 31.801: +76 casi (ieri +71)

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 39.000: +23 decessi (ieri +11)

Veneto 14.015: +7 decessi (ieri +11)

Campania 9.913: +7 decessi (ieri +4)

Emilia-Romagna 16.126: +14 decessi (ieri +11)

Lazio 10.619: +8 decessi (ieri +11)

Piemonte 13.141: +3 decessi (ieri +4)

Toscana 9.290: +12 decessi (ieri +10)

Sicilia 9.814: +18 decessi (ieri +29)

Puglia 7.840: +2 decessi (ieri +17)

Liguria 5.167: +4 decessi (ieri +4)

Marche 3.646: +2 decessi (ieri +1)

Friuli-Venezia Giulia 4.850: +6 decessi (ieri +3)

Abruzzo 3.036: +1 decesso (ieri +1)

Calabria 2.208: +11 decessi (ieri +6)

Umbria 1.770: +2 decessi (ieri +2)

Sardegna 2.140: +5 decessi (ieri +4)

P. A. Bolzano 1.430: nessun nuovo decesso (ieri +1)

P. A. Trento 1.531: nessun nuovo decesso (ieri +3)

Basilicata 802: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

Molise 582: + 1 decesso (ieri +2)

Valle d’Aosta 522: nessun nuovo decesso dal 5 marzo

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…