
CHI ERA VERAMENTE PAMELA GENINI, LA 29ENNE UCCISA A COLTELLATE DAL COMPAGNO, L'IMPRENDITORE GIANLUCA SONCIN, DI 23 ANNI PIÙ VECCHIO? I MEDIA L’HANNO DEFINITA MODELLA E IMPRENDITRICE, MA SIA DELLA SUA VITA, SIA DEL SUO LAVORO, SI HANNO POCHI DETTAGLI: SU INSTAGRAM PAMELA AVEVA UN PROFILO CHIUSO E 21.600 FOLLOWER, TROPPO POCHI PER ESSERE DEFINITA INFLUENCER. SUL SITO DEL SUO BRAND DI BIKINI, "EP SHELUX", VENGONO VENDUTI SOLO SETTE COSTUMI E LA PROMOZIONE SUI SOCIAL È FERMA AL 2023 - L’UNICA CERTEZZA È LA PARTECIPAZIONE, NEL 2015, A “L’ISOLA DI ADAMO ED EVA”, UN REALITY CON I CONCORRENTI NUDI - ONLINE, SI RITROVANO RICORRENZE SU UNA TAL “PAMELA GENINI” (DI BERGAMO) SU UN SITO DI HOSTESS-ACCOMPAGNATRICI. E’ UN CASO DI OMONIMIA O È LA STESSA 29ENNE BARBARAMENTE UCCISA? - L’INTERVISTA DEL 2016 A “BOLLICINEVIP”
DAGONOTA
Chi era veramente Pamela Genini, la 29enne uccisa con 24 coltellate dal compagno 52enne Gianluca Soncin? Di lei i principali quotidiani hanno offerto poche e confuse informazioni. L’hanno definita influencer, modella e imprenditrice. Ma sia della sua vita sui social sia della sua vita a capo di un’azienda si conosce poco o nulla. Su Instagram Pamela aveva 21.600 follower e un profilo chiuso.
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Il suo cane Bianca, che aveva una pagina sulla piattaforma, veniva seguito da appena 78 persone. Troppo poco per poter essere definita “influencer”. Sul suo lavoro di modella poco si conosce. Di certo ha partecipato all’unica edizione del reality “L’isola di Adamo ed Eva” in cui i partecipanti dovevano approcciarsi all’altro sesso rigorosamente nudi.
Anche sul brand “EP SheLux”, fondato con l'amica Elisa Bortolotti e che rappresenterebbe il suo unico business da imprenditrice, qualcosa non torna: sul sito dell’azienda vengono venduti 7 costumi, le attività sulla pagina Instagram sono ferme al 2023, data in cui è stato pubblicato l’ultimo post. Un bikini costa 160 euro e i pochi pezzi messi in vendita fanno pensare a un’attività non così florida.
Troppo poco per parlare di impresa e imprenditrice. Quel che è certo è che sui social Pamela sfoggiava una vita a cinque stelle: borse firmate, abiti di lusso e gioielli sufficienti a pagare la caparra per un appartamento. Cercando online informazioni, si ritrovano ricorrenze su una tal “Pamela Genini” (tra l’altro di Bergamo) su un sito di hostess/accompagnatrici. E’ un caso di omonimia o è la stessa 29enne barbaramente uccisa a coltellate?
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Quel che sappiamo di Pamela si deve a un’intervista pubblicata nel 29 luglio 2016 in cui, parlando della sua esperienza al reality, viene descritta come una ragazza a cui piace la bella vita e vestire con abiti rigorosamente firmati: «Foto di nudo? Non ho mai ricevuto una proposta interessante che mi convincesse a spogliarmi davanti all’obbiettivo della macchina fotografica. Detto questo, mai dire mai…”
MILANO: OMICIDIO PAMELA GENINI, URLA SENTITE DAI POLIZIOTTI 'AIUTO, MI ACCOLTELLA'
(Adnkronos) - "Mi sta accoltellando, aiuto". E' la frase che, insieme alle "grida" di Pamela Genini i poliziotti della Volante hanno sentito nel salire le scale dell'appartamento in via Iglesias, in zona Gorla a Milano, nel tentativo di salvare la ventinovenne, modella e imprenditrice, uccisa con 24 coltellate dall'ex compagno Gianluca Soncin, 52 anni, fermato per omicidio volontario pluriaggravato. Il particolare emerge dal provvedimento di fermo firmato dalla Procura di Milano.
Gianluca Soncin e Pamela Genini
FEMMINICIDIO MILANO, 'HO PAURA, HA DOPPIONE DELLE CHIAVI
(ANSA) - "Teso ho paura ha fatto doppione chiavi mi è entrato, non so che fare, chiama polizia". E' il messaggio inviato da Pamela Genini, la ragazza di 29 anni uccisa ieri sera a Milano da Gianluca Soncin, il 52enne ora in carcere, all'ex fidanzato con cui era diventata amica e con il quale, prima di essere accoltellata, era al telefono. Nel decreto di fermo di Socin, l'ex ha raccontato di quella chiamata interrotta dall'arrivo improvviso dell'uomo con cui era contenta di aver chiuso i rapporti: "ad un certo punto l'ho sentita gridare 'aiuto, aiuto, aiuto', - ha spiegato - dopo queste parole Pamela ha chiuso la telefonata".
PAMELA GENINI, LA FOTOMODELLA SULL’ISOLA DI ADAMO ED EVA
Di www.bollicinevip.com del 29 luglio 2016
C’è un aneddoto che fa da filo conduttore alla storia di Pamela Genini, una ventenne bergamasca a cui piace la bella vita e il “bon vivre”: in televisione non ha avuto paura di partecipare alla fortunata trasmissione di Deejay Tv “L’Isola di Adamo ed Eva”, sul set fotografico invece non si è mai spinta oltre un intimo sensuale.
Questione di scelte che in ogni modo l’hanno resa celebre in tutta Italia. Il carattere non le manca, la bellezza neppure, il fisico da urlo ancor meno. Ed ecco che Pamela da quattro anni è una fotomodella a cui piace vestire alla modo rigorosamente firmato, uscire con gli amici, viaggiare per il mondo e gustarsi ogni momento della giornata per essere felice. Studentessa di Lingue, simpatica al primo sguardo, impossibile da dimenticare. Come non se la sono dimenticata gli spettatore di “L’Isola di Adamo ed Eva”, la trasmissione andata in onda – e tutt’ora in replica – su DeeJay Tv.
Trasmissione a cui hai partecipato, come da regolamento, completamente nuda…
Esattamente! Ci sono arrivata superando uno dei pochi casting a cui ho partecipato nella mia vita ed è stata un’esperienza straordinaria, di cui sono fiera e orgogliosa. Non ho avuto imbarazzi, la troupe era super professionale e in più… ho anche vinto la puntata!
Tra l’altro, la tua è una delle puntate con le maggiori repliche…
Eravamo due ragazze e un ragazzo, sono stata scelta e io ho risposto picche. Ma questo fa parte del gioco… Piuttosto, sono contenta che pur avendo mostrato la mia nudità, il mio personaggio ne sia uscito pulito. Anzi, vedendomi dallo schermo appaio riservata, molto sulle mie…
In realtà sei…
Solare, aperta, mi piace star bene e condividere bei momenti con le persone a cui tengo in modo particolare. Sono esuberante, ma sull’Isola mi sono contenuta! Non sono una ragazza a cui piace in modo particolare mettersi in competizione, in quel contesto ho dovuto fare un’eccezione!
Eppure, sei una ragazza a cui le luci della ribalta piacciono!
Ho iniziato a farmi fotografare quando avevo 8 anni con i primi book fotografici, mamma mi ha sempre appoggiato in questa mia passione. Così, quando a 16 anni ho deciso di buttarmi per trasformare questa passione in un lavoro, ho avuto massimo sostegno. Per me la fotografia deve essere semplice, naturale, spontanea: deve emergere la mia solarità, unita alla giusta dose di malizia…
Mai una foto di nudo: perché?
Col mio corpo ho un ottimo rapporto, altrimenti non avrei mai partecipato all’Isola di Adamo ed Eva. Diciamo che non ho mai ricevuto una proposta interessante che mi convincesse a spogliarmi davanti all’obbiettivo della macchina fotografica. Detto questo, mai dire mai…
Anche perché la fotografia resta una parte importante di te…
Sicuramente, sia perché mi ha regalato grandi soddisfazioni, sia perché mi ha permesso di girare per l’Italia. Ho una cinquantina di collaborazioni con fotografi nel mio personale curriculum, ho prestato la mia immagine a campagne pubblicitarie fra cui quella di Chateau d’Ax, ma è normale che le mie ambizioni non finiscono qui…
Sei una fotomodella a cui piace sperimentare…
Mi piace lasciarmi stupire dalla fotografia, ma sul set devo esserci solo! Oltre ai set tradizionali e agli studi, mi piace uscire all’aria aperta e costruire insieme al fotografo il giusto contesto in cui costruire insieme uno scatto che lasci senza parole. Può essere un Lago o qualcosa d’altro. Ed ecco che con la giusta collaborazione si arriva ad ottenere foto belle, con un po’ di malizia, di cui sono orgogliosa…
Cosa pensi di avere tu più delle altre ragazze?
Non mi metto in competizione, quindi proprio non saprei rispondere. Posso dire cosa mi caratterizza: vivere bene, stare bene, stare in compagnia con gli amici, concederci una bella cena e un dopo-serata. Viaggiare mi fa sentire bene…
CHI ERA PAMELA GENINI, UCCISA A COLTELLATE A 29 ANNI A MILANO DAL COMPAGNO
Estratto dell’articolo di Fabio Paravisi e Federico Rota per www.corriere.it
Nativa di Brembilla, da giovanissima si era trasferita con la famiglia a Strozza, paesino sul versante orientale della Valle Imagna, Pamela Genini, 29 anni, modella e giovane imprenditrice, uccisa intorno alle 22 di martedì 14 ottobre a Milano. Ad accoltellarla a morte, sul terrazzino di un appartamento al terzo piano nel quartiere Gorla, Gianluca Soncin, 52 anni, piantonato all'ospedale di Niguarda di Milano; [...]
[...] Pamela Genini online si definiva «modella e giovane imprenditrice». Insieme all'amica Elisa Bortolotti aveva creato una linea bikini: «EP SheLux è un brand Made in Italy - si legge sul sito internet del marchio - che nasce dall’idea di due amiche molto creative con la passione per la moda e per il mare». E, sempre sui social, Pamela associava il suo nome a un'agenzia immobiliare di lusso con sede a Santa Margherita Ligure e a Milano, in via Montenapoleone.
Nella sua bio di Instagram, Pamela Genini taggava anche Bianca, il suo chihuahua toy che portava sempre con sé. Fra le ultime fotografie pubblicate sul profilo social del cagnolino, vi sono quelle scattate a settembre a Venezia: la prima insieme, a bordo di uno dei classici motoscafi che si vedono al Lido;
nella seconda, invece, Pamela indossa un elegante abito color argento sul red carpet del Festival del Cinema. «Red carpet mummy», è la didascalia che accompagna entrambe le foto. Ma il rullino dei viaggi in compagnia della sua cagnolina Bianca spazia anche fra Portofino, Porto Cervo, le Dolomiti, Parigi e Monte Carlo.
Appena diciannovenne, Pamela Genini aveva partecipato al reality L’isola di Adamo ed Eva Italia, trasmissione condotta su Deejay Tv dall’ex parlamentare Vladimir Luxuria che fece discutere per la scelta (obbligata) dei concorrenti di incontrarsi su un'isola deserta completamente nudi.
«Pazzo! Sì lo sei. Ma non credo abbastanza da non sapere quello che stavi facendo», è l'inizio della storia pubblicata su Instagram dall'amica e socia Elisa Bortolotti, saputo del femminicidio di Pamela. «Spero solo che se esiste una giustizia la pagherai per avermi tolto chi per me era una sorella - continua la storia su Instagram -. Ciao Pam. Non invecchieremo insieme. Tu non invecchierai mai. Ti voglio bene amica mia».
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