IL MISTERO DEL DIAMANTE ROSA - GLI EREDI DI RENATO ANGIOLILLO FANNO CAUSA PER LA VENDITA DEL ''PRINCIE DIAMOND'', PER IL QUALE IL FIGLIO DI PRIMO LETTO DI MARIA-SAURA AVREBBE INTASCATO 20 MILIONI $ - LA GEMMA PREZIOSISSIMA E' STATA POI BATTUTA ALL'ASTA DA CHRISTIE'S E SAREBBE FINITA A UNA SOCIETÀ LEGATA ALL'EMIRO DEL QATAR PER 40 MILIONI
Direttamente dal sito Internet della Corte Suprema di New York (http://www.nycourts.gov/courts/1jd/supctmanh/ ) si è appresa, in queste ore, la notizia che gli eredi del Sen. Renato Angiolillo, storico fondatore ed editore del giornale romano "Il Tempo", hanno intrapreso una milionaria causa civile, con l'avvocato americano Edward Kelly, contro la prestigiosa casa d'aste Christie's per la vendita del Princie Diamond, celebre diamante rosa indossato per anni dalla seconda moglie del Senatore, Maria Girani, nota a tutti come la "regina dei salotti romani", morta nel 2009.
Si legge dagli atti pubblicati sul portale online della giustizia americana che il raro diamante rosa a fine 2010 veniva venduto a Ginevra da Marco Bianchi Milella, figlio di primo letto di Maria Angiolillo, ad una società di proprietà di Hervé Louis Fontaine, la Diamfield, con sede nelle Isole Vergini Britanniche. Bianchi Milella avrebbe ricevuto per la vendita, su un suo conto corrente, circa 20 milioni di dollari senza dichiararli al fisco italiano.
Invero, i soldi per l'acquisto del Princie Diamond e le cospicue spese per le commissioni, incassate dal gemmologo svizzero Fontaine, li hanno impiegati due importanti uomini d'affari, David ed Ishaia Gol, gioiellieri di origine ebraica, pronti a rivendere - a prezzo maggiorato - il diamante rosa.
princie apparteneva alla famiglia reale indiana
La società dei Gol, la Investel Finance, consegnava il Princie Diamond alla Christie's, che lo vendeva incautamente all'asta a New York nel 2013. Intanto il P.M. Pantaleo Polifemo, coordinato direttamente dal Procuratore Pignatone, dopo che il processo penale è stato spostato per competenza territoriale dal Tribunale di Campobasso a quello di Roma, ha chiesto di processare Marco Bianchi Milella per appropriazione indebita aggravata ed Hervé Louis Fontaine per ricettazione aggravata a seguito della denuncia di Renato Angiolillo Jr, nipote del Senatore, difeso dall'avvocato penalista Luigi Iosa.
il senatore e editore renato angiolillo
Il Princie Diamond veniva acquistato all'asta per 40 milioni di dollari dalla Pelham Holdings di Guy Bannet, società che da anni svolge consulenza d'arte per conto del potente Emiro del Qatar.
Foto Maria Girani e figlio Marco Bianchi Milella 
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TESTAMENTO ANGIOLILLO
Foto Avv Luigi Iosa difensore di Renato Angiolillo Jr 
Convention gioielli Sen Renato Angiolillo
