aria condizionata

COME CI CONDIZIONERÀ L’ARIA CONDIZIONATA - LE NAZIONI UNITE LANCIANO L'ALLARME: IN UN MONDO SEMPRE PIÙ CALDO, ENTRO IL 2050 L'USO DI ELETTRICITÀ PER RAFFREDDARE GLI AMBIENTI RISCHIA DI RADDOPPIARE. QUESTO A SUA VOLTA FARA’ AUMENTARE LE EMISSIONI DI GAS SERRA CHE CAUSANO IL RISCALDAMENTO GLOBALE, UN CIRCOLO VIZIOSO DAL QUALE È DIFFICILE USCIRE –  “THE NEW YORK TIMES”: NON C'È DUBBIO CHE IL MONDO ABBIA BISOGNO DI PIÙ FREDDO. MA A PAGARE IL CONTO RISCHIANO DI ESSERE…”

Articolo dI “The New York Times” - dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

ARIA CONDIZIONATA

Il futuro si prospetta all'insegna del riscaldamento del pianeta: con l'aumento delle temperature globali, un numero sempre maggiore di persone ricorrerà ai condizionatori d'aria per evitare il caldo. Ma l'aumento del raffreddamento degli edifici e di altri ambienti, determinato anche dall'aumento dei redditi, dalla crescita demografica e dall'urbanizzazione, implica che il mondo potrebbe utilizzare più del doppio dell'elettricità attuale per rimanere fresco, secondo una nuova ricerca delle Nazioni Unite pubblicata martedì in occasione dei colloqui globali sul clima a Dubai.

 

aria condizionata

L'aumento dell'uso dell'elettricità rischia a sua volta di far aumentare le emissioni di gas serra che causano il riscaldamento globale, portando il pianeta a livelli estremi ancora più pericolosi. Gli speciali gas refrigeranti utilizzati nei condizionatori e nei frigoriferi, quando si disperdono nell'atmosfera, sono anch'essi potenti gas serra.

 

Se le tendenze attuali dovessero confermarsi, nel 2050 il 10% delle emissioni mondiali di questi gas potrebbe derivare dai condizionatori d'aria e da altri sistemi di raffreddamento, si legge nel rapporto dell'ONU.

 

"Il settore del condizionamento deve crescere per proteggere tutti dall'aumento delle temperature", ha dichiarato Inger Andersen, direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente. "Ma questa crescita non deve avvenire a scapito della transizione energetica e di impatti climatici più intensi".

 

aria condizionata stadi qatar 2022 1

Molti nuovi progressi e azioni - tra cui l'adozione di tecnologie di raffreddamento "passive" come il miglioramento dell'isolamento e delle superfici riflettenti - possono contribuire a mantenere il mondo più fresco senza aumentare in modo significativo il consumo di energia, ha detto Andersen. Secondo il rapporto, il rafforzamento dell'efficienza energetica e la graduale riduzione dei gas refrigeranti, che sono dannosi per il clima, possono contribuire a ridurre le emissioni legate al raffreddamento.

 

Non c'è dubbio che il mondo abbia bisogno di più freddo. Un'analisi pubblicata quest'anno da un consorzio di organizzazioni no-profit, governi e aziende ha stimato che 1,2 miliardi di persone in 77 Paesi sono ad alto rischio di cattiva salute e di mezzi di sussistenza a causa della mancanza di accesso al raffreddamento.

 

aria condizionata 7

Secondo il nuovo rapporto delle Nazioni Unite, molte delle persone più vulnerabili hanno un accesso limitato o nullo alle moderne tecnologie di raffreddamento, come condizionatori e frigoriferi, a casa, a scuola o al lavoro. La mancanza di refrigerazione riduce anche il reddito di milioni di agricoltori, provoca la perdita di cibo e ostacola l'accesso universale ai vaccini.

 

Allo stesso tempo, le temperature medie globali stanno aumentando. L'Organizzazione meteorologica mondiale ha annunciato la scorsa settimana che quest'anno sarà "quasi certamente" l'anno più caldo della storia registrata. Gli ultimi nove anni sono stati i più caldi in 174 di osservazioni scientifiche.

 

PARIGI PORTE CHIUSE ARIA CONDIZIONATA

Secondo le stime del rapporto, con il riscaldamento del pianeta la capacità produttiva degli impianti di raffreddamento in tutto il mondo triplicherà entro il 2050 in base alle politiche attuali. E anche con una tecnologia sempre più efficiente dal punto di vista energetico, l'utilizzo di elettricità sarà più che raddoppiato.

 

Questo rischia di mettere a dura prova le reti elettriche, soprattutto nelle economie in via di sviluppo. Entro il 2050, ci sarà un incremento del 67% in questi Paesi, rispetto a meno del 50% attuale, secondo il rapporto.

 

stadio con aria condizionata qatar

Dal documento emerge che gran parte del potenziale di riduzione delle emissioni risiede nelle economie più ricche del mondo. L'adozione di codici energetici per gli edifici che incorporano esplicitamente il raffreddamento "passivo", come i progetti che aumentano l'ombra naturale e la ventilazione, sono particolarmente efficaci.

 

Secondo gli autori, queste misure di raffreddamento passivo, insieme a miglioramenti più rapidi dell'efficienza energetica e a un'eliminazione più rigorosa dei refrigeranti altamente inquinanti, chiamati idrofluorocarburi, potrebbero ridurre le emissioni previste per il 2050 di oltre il 60%.

aria condizionata in auto 2

 

Inoltre, una rapida transizione verso fonti di energia rinnovabili come l'eolico e il solare per alimentare i condizionatori d'aria potrebbe ridurre ulteriormente le emissioni legate al raffreddamento.

willis haviland carrier inventore del condizionatorearia condizionata 5aria condizionata stadi qatar 2022 5

Ultimi Dagoreport

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…