
LA JUDOKA È COME IL CAVALIERE NERO: NUN JE DEVI CACA’ ER CAZZO! – A MILANO, UNA BABYSITTER 22ENNE, CHE HA PRATICATO JUDO AGONISTICO FIN DA BAMBINA, HA MESSO K.O. UN LADRO CHE VOLEVA RAPINARLA – È SUCCESSO DAVANTI ALLA SCUOLA “MARTIN LUTHER KING”, MENTRE LEI SEGUIVA UNA BIMBA DI UN ANNO E ATTENDEVA L’USCITA DEL FRATELLINO: “MI HA SPINTO CONTRO LA PANCHINA E HA AFFERRATO LA CATENINA, MA SICCOME NON SI STACCAVA, MI HA DATO PUGNI AL PETTO, QUINDI HO REAGITO. SE NON CI FOSSE STATA LA BIMBA LO SCASSAVO DI MAZZATE…”
Estratto dell’articolo di Alba Romano per www.open.online
Una babysitter di 22 anni, studentessa fuorisede dell’Università Statale di Milano, ha messo ko un aspirante ladro. Con il judo. Il malvivente aveva puntato un ciondolo dorato a forma di dracma, moneta greca che ritrae la civetta, della ragazza. L’ha aggredita davanti alla scuola Martin Luther King in piazza Santa Maria Nascente al QT8. Mentre lei seguiva una bimba di un anno e attendeva l’uscita del fratellino.
IL JUDO
Mariarita ha praticato judo agonistico nelle palestre di Bari fin da bambina. […] racconta all’edizione milanese del Corriere della Sera. «All’improvviso mi sono trovata davanti un uomo dai tratti maghrebini, sulla trentina, con indosso una tuta. Non ha proferito parola, con una mano mi ha spinto contro la panchina e con l’altra ha afferrato la catenina, ma siccome non si staccava, mi ha dato pugni al petto. Mi sono spaventata molto per la bimba che si è messa a urlare. Con un piede ho allontanato il passeggino e poi ho reagito».
LA CHIAMATA AL 112
Poi ha chiamato il 112: «Tremavo e piangevo. Che uomo sei se non ti fermi neppure davanti a una bambina in fasce?». Non è pentita di aver reagito. «Ah no, se non ci fosse stata la bimba lo avrei fatto “marcio”, lo scassavo di mazzate, come diciamo noi a Bari» scherza oggi.[…]