boeing 737 china eastern

IL MISTERIOSO SILENZIO DEI PILOTI DEL BOEING 737-800 DELLA CHINA EASTERN AIRLINES CHE SI È SCHIANTATO CON 132 PERSONE A BORDO: IL CENTRO DI CONTROLLO NON HA RICEVUTO ALCUN "MAYDAY" O SEGNALAZIONI DI ANOMALIE A BORDO - LA MANCATA RISPOSTA DEI PILOTI FA PENSARE A DUE IPOTESI: O UN DIFETTO CHE POTREBBE AVER COMPROMESSO IL FUNZIONAMENTO DEI COMANDI DI VOLO O IL GESTO VOLONTARIO DI QUALCUNO CHE STAVA MANOVRANDO LA CLOCHE - PER CAPIRE COSA SIA SUCCESSO DIVENTA FONDAMENTALE RITROVARE LE…

Leonard Berberi per www.corriere.it

 

boeing 737 china eastern

Il centro di controllo d’area di Guangzhou non ha ricevuto alcun «mayday» o segnalazione di anomalie a bordo dai piloti del Boeing 737-800 di China Eastern Airlines che si è schiantato il 21 marzo nei pressi di Wuzhou con 132 persone a bordo. E quando da terra hanno provato a contattare «più volte» comandante e primo ufficiale per capire come mai l’aereo fosse sceso — senza preavviso e autorizzazione — dalla cabina non ha mai risposto nessuno. Pochi secondi dopo il segnale è sparito dai radar mentre l’aereo procedeva a ben 696 chilometri orari.

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 10

Le ricerche

È un dettaglio che rende ancora più misterioso quanto successo all’aereo partito da Kunming e diretto Guangzhou per il volo MU5735. Ma che, allo stesso tempo, secondo alcuni esperti di sicurezza aerea restringe le possibili cause scatenanti dell’incidente, in attesa di trovare e studiare le registrazioni delle due scatole nere, gli unici dispositivi a poter fornire le informazioni chiave. Perché a interpretare i pochi dati a disposizione — la velocità, la quota di crociera, la dinamica della discesa, i bollettini meteo — vengono escluse l’esplosione o un problema tecnico «tradizionale».

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 1

Le due ipotesi

Ma si rafforzano sempre più il difetto così grave da aver compromesso il funzionamento dei comandi di volo più basilari o il gesto volontario di qualcuno che in quel momento stava manovrando la cloche. Gli esperti, come sempre in questi casi, sono molto cauti. Ma c’è qualcuno che, nelle discussioni private, sottolinea come il Boeing 737-800 sia molto sicuro e tendenzialmente non scende così in picchiata, quasi in perfetta verticale, a meno che non ci sia qualcosa che gli «imponga» di tenere il muso giù come un blocco meccanico o la manovra di un pilota.

la strana caduta verticale del boeing 737 china eastern

 

Il volo Silk Air 185

Per questo si cita sempre più il caso del volo Silk Air 185, con un Boeing 737-300 e 104 persone a bordo, precipitato nel tragitto da Giacarta, Indonesia, a Singapore il 19 dicembre 1997. L’aereo è passato da 10.668 metri di quota a zero in 32 secondi, secondo il rapporto finale d’indagine che ha stabilito che la causa sia da attribuire al gesto deliberato del comandante Tsu Way Ming. Gli esperti in queste ore incrociano i dati degli ultimi tre minuti di quel volo con gli ultimi 180 secondi di quello di China Eastern, facendo notare la forte somiglianza nella dinamica finale di entrambi i velivoli.

BOEING 737 CHINA EASTERN SI SCHIANTA NEL GUANGXI

 

Gli ultimi minuti

Il Boeing 737-800 di China Eastern è decollato alle 13.16 locali (le 6.16 ora italiana) dall’aeroporto di Kunming secondo l’ente cinese per l’aviazione civile. Alle 14.17 è entrato nella «Regione di informazioni di volo» di Guangzhou, peraltro la sua destinazione finale, a 9.144 metri di altitudine. Ma tre minuti dopo il velivolo ha perso quota senza alcun preavviso e senza ottenere un’autorizzazione del centro di controllo d’area. L’addetto designato al volo, notando la riduzione notevole di altitudine, ha chiamato più volte l’equipaggio ma senza alcuna risposta. Quaranta secondi prima dello schianto l’aereo ha però ripreso leggermente quota , elemento che rende la dinamica ancora più curiosa secondo gli esperti. Ma alle 14.23 il radar ha smesso di ricevere segnali dal jet.

boeing china eastern si schianta nel guangxi 11

 

Le due scatole nere

Per questo il ritrovamento delle scatole nere (che in realtà sono di colore arancione) diventa fondamentale per capire la dinamica reale. Una delle scatole, in particolare, viene cercata con attenzione: il «Cockpit voice recorder», il registratore audio che archivia le conversazioni della cabina. L’altro dispositivo, «Flight data recorder», memorizza tutti i valori possibili dell’aereo. Ma la ricerca non sarà per nulla facile. Zhu Tao, direttore del dipartimento di sicurezza aerea dell’ente cinese per l’aviazione civile, ha detto durante una conferenza stampa che «l’aereo è distrutto e l’indagine sarà molto complicata». Aggiungendo che «con le informazioni attualmente a disposizione è impossibile capire le cause dell’incidente».

quel che resta del boeing 737 china eastern

 

A bordo l’addetto alla sicurezza

L’aereo era in regola con tutti i documenti e i controlli previsti e trasportava in tutto 132 persone: 123 erano passeggeri, nessuno straniero secondo l’ente cinese per l’aviazione civile. I piloti erano tre, gli assistenti di volo 5 ai quali si era aggiunto un non meglio identificato «addetto alla sicurezza». Il Boeing 737-800 di China Eastern aveva iniziato a volare con la livrea asiatica il 22 giugno 2015 e al momento dell’incidente aveva effettuato 8.986 decolli per un totale di 18.239 ore di servizio.

boeing china eastern si schianta nel guangxi 12ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 6schianto del boeing 737 china eastern ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 2boeing china eastern si schianta nel guangxi 2ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern

 

ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 4ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 5ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china easternricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 3schianto del boeing 737 china easternboeing china eastern si schianta nel guangxi 5boeing china eastern si schianta nel guangxi 7boeing china eastern si schianta nel guangxi 6

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)