hitler

NAZISMO OCCULTO – LIBRO DI LUISA GASBARRI, “IL MALE DEGLI ANGELI”, RIPROPONE IL TEMA (PIÙ LEGGENDARIO CHE STORICO) DELLA SOCIETÀ "VRIL", L'ORDINE ESOTERICO CHE AVREBBE CONCENTRATO A BERLINO LE MEDIUM PIÙ IMPORTANTI DELL'EPOCA PER LA RICERCA DI UNA ENERGIA POTENTISSIMA NASCOSTA NELL'UOMO – COSA C’È DI VERO?

Adtiano Scianca per "La Verità"

 

georg von sodenstern e adolf hitler

La regola fondamentale del canone letterario sul nazismo magico è stata fissata sessant' anni fa da Louis Pauwels e Jacques Bergier, nel loro famoso, ma anche famigerato, Le matin des magiciens: «Lenin diceva che il comunismo è socialismo più elettrificazione. In un certo senso, l'hitlerismo era il guénonismo più le divisioni corazzate». Metti il più avanzato, organizzato e letale esercito mai esistito alla ricerca del leggendario Re del mondo e avrai la formula magica del nazionalsocialismo.

societa' vril

 

Un minestrone da far mettere le mani nei capelli a qualsiasi storico serio, ovviamente. Non va così per la narrativa, che da anni cerca con successo nuovi filoni aurei nella sterminata miniera del nazismo esoterico. L'ultima autrice ad aver gettato su carta l'incandescente materiale in oggetto è Luisa Gasbarri, appena uscita nelle librerie con il suo Il male degli angeli (Baldini & Castoldi).

 

foto originale di hitler

Il romanzo si svolge su due piani temporali. Il primo si snoda nel 1935, quando un ufficiale delle Ss viene mandato da Berlino a Rostock per un sopralluogo su un incendio che ha distrutto una scuola, si dice appiccato da un'orfana di dieci anni, senza alcuno strumento incendiario. Nella Roma di oggi, invece, la studiosa Sara Wolner indaga su altri episodi di donne torturate e bruciate.

 

il male degli angeli luisa gasbarri

Le due vicende sono ovviamente legate tra loro e hanno a che fare con la misteriosa Società Vril, l'ordine esoterico del Terzo Reich che negli anni Quaranta concentrò a Berlino le medium più illustri dell'epoca. Fermiamoci un attimo: cos' era questa Società Vril?

 

adolf hitler

Ce lo spiegano ancora Pauwels e Bergier: si tratterebbe di un gruppo berlinese, noto anche come Loggia luminosa, basata sulla ricerca del Vril, una potentissima energia celata all'interno dell'essere umano e che non sappiamo usare se non in minima parte. Il maestro della geopolitica, Karl Haushoffer, sarebbe appartenuto a tale gruppo, che aveva anche a che fare con teorie ancor più strambe su certi superuomini dalle facoltà incredibili rifugiatisi al centro della terra e in procinto di uscire allo scoperto: «Il mondo sta per cambiare.

societa' vril 3

 

I Signori stanno per uscire da sotto alla terra. Se non ci saremo alleati con loro, se non saremo dei signori, anche noi saremo tra gli schiavi», scrivevano minacciosi gli autori del Mattino dei maghi. Cosa c'è di vero? Praticamente nulla. La storia del vril si basa in realtà sul romanzo La razza ventura, scritto nel 1871 dal romanziere inglese Edward Bulwer-Lytton. Da qui a farne la loggia segreta che tirava i fili dei gerarchi nazisti, ce ne passa. Ha scritto Eric Kurlander nel suo recente I mostri di Hitler.

 

societa' vril 2

La storia soprannaturale del Terzo Reich (Mondadori): «Non c'è nulla che provi che il nazismo fosse appoggiato da un'oscura "Società del Vril" ispirata dal Tibet, una delle credenze preferite dei criptostorici. Non abbiamo, ugualmente, alcun motivo di credere che Hitler fosse guidato da un gruppo di saggi tibetani, i seguaci della mitica Agarthi, collegati al mistico russo George Gurdjieff».

adolf hitler 8

 

In Tibet, in verità, le Ss ci arrivarono davvero, grazie alla spedizione organizzata nel 1938 dalla Deutsches Ahnenerbe - Studiengesellschaft für Geistesurgeschichte («Eredità tedesca degli antenati - Società di studi per la preistoria dello spirito», il «centro studi» dell'ordine nero sorto il 1° luglio 1935 per iniziativa di Heinrich Himmler). Ma si tratta di episodi storici studiati, su cui i misteri sono ormai pochissimi.

societa' vril 1

 

Che nelle Ss esistesse anche una dimensione «rituale», che passava appunto per l'Ahnenerbe e per personaggi come Karl Maria Wiligut o Wolfram Sievers, è in realtà acclarato. Ed è anche vero che, quando Benito Mussolini fu arrestato, nel 1943, e portato in un luogo segreto, i tedeschi, oltre ai tradizionali strumenti di intelligence scomodarono anche sensitivi e veggenti per riuscire a capire dove fosse nascosto il capo del fascismo.

 

luisa gasbarri

Ma sappiamo anche come gli ambienti esoterici avessero scarsissima presa su Adolf Hitler. Uno che di esoterismo se ne intendeva, ovvero Julius Evola, in un'intervista del 1971 affermò: «Hitler aveva una concezione puramente profana, quasi darwiniana dell'uomo: il dominatore, il più forte, la lotta dell'esistenza si impone... Ora, tutto ciò non ha nulla di tradizionale».

 

L'interesse per l'occulto non fu peraltro un'esclusiva del Terzo Reich: dal fascismo italiano al comunismo russo, passando anche per le varie sette e logge che influenzano le alte sfere delle democrazie anglosassoni, da sempre il potere ha a che fare con certi ambienti e con certe influenze.

adolf hitler 6

 

Sempre nel 1971, un altro nome pesante degli studi esoterici italiani, Pio Filippani Ronconi, si ritrovò a parlare di un libro che riconduceva il nazismo addirittura a una misteriosa setta catara: «Che nella Germania fra le due guerre vi fosse un notevole interesse per le scienze occulte è innegabile e che questa predilezione caratterizzasse alcuni circoli aristocratico-militari, gravitanti attorno a personalità di spicco quali Karl Haushofer [...] è fuor di dubbio.

 

adolf hitler e hess

[] Ma, da questo ad affermare perentoriamente la presenza dell'elemento graalico-cataro nelle imprese di Hitler, ne corre! Si direbbe, piuttosto, che simili studi, coll'ingigantire il veicolo mitico di correnti politiche, si propongano proprio lo scopo di deviare un'autentica ricerca spirituale». Insomma, la storia vera è un'altra cosa. Materia per i romanzi, invece, ce n'è fortunatamente in abbondanza.

il nazismo visto dalla guardia del corpo di hitler 25il nazismo visto dalla guardia del corpo di hitler 2il nazismo visto dalla guardia del corpo di hitler 22il nazismo visto dalla guardia del corpo di hitler 24adolf hitler 1rudolf hessadolf hitler 4

Ultimi Dagoreport

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...