
PER LE CACCIATRICI DI DOTE, I MARITI SONO SOLO POLLI DA SPENNARE - A RIMINI UNA 55ENNE RUSSA HA ABBANDONATO A SE STESSOL'87ENNE MARITO ITALIANO ED E' ANDATA NEL SUO PAESE. L'ANZIANO NON È AUTOSUFFICIENTE E LA BADANTE (SENZA CONTRATTO) CHE LO AIUTAVA HA DENUNCIATO LA SITUAZIONE AI SERVIZI SOCIALI - LA 55ENNE SI È GIUSTIFICATA DICENDO CHE ERA CORSA IN RUSSIA PER ACCUDIRE LA MADRE MALATA E CHE IL SUO VIAGGIO SI È PROTRATTO A CAUSA DELLA GUERRA - ORA LA DONNA E' INDAGATA PER ABBANDONO DI INCAPACE...
(ANSA) - Era tornata in Russia e bloccata dalla guerra aveva lasciato a Rimini con la badante il coniuge infermo. Ora la donna, una 55enne sposata con un 87enne riccionese, è stata iscritta nel registro degli indagati dalla Procura di Rimini per abbandono di incapace. Lo scorso luglio sarebbe tornata nel paese di origine per un mese lasciando da solo in casa l'anziano marito.
Ad indagare i Carabinieri Riccione dopo aver ricevuto la denuncia della badante che, senza un regolare contratto e senza paga, si era vista costretta a contattare i servizi sociali per segnalare la situazione in cui versava l'87enne non autosufficiente.
La 55enne, difesa dall'avvocato Alessandro Frisoni, si sarebbe giustificata con i Carabinieri dicendo di essere partita in tutta fretta per accudire la madre. Il viaggio si sarebbe protratto a causa di un attacco ucraino con i droni. A causa della guerra la donna non sarebbe stata neanche in grado di comunicare con l'Italia.