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IN CHE GENDER DI CASINO È FINITA MISS ITALIA! – LA DECISIONE DI PATRIZIA MIRIGLIANI, LA PATRON DELLA KERMESSE, DI ESCLUDERE LE DONNE TRANSGENDER DAL CONCORSO HA SCATENATO L'ONDATA D'INDIGNAZIONE LGBTQ+ – COSÌ, PER PROVOCAZIONE, SI SONO ISCRITTI AL CONCORSO RAGAZZI TRANS NATI DONNE, COME FEDERICO BARBARASSA: "VOGLIO PROPRIO VEDERE LA FACCIA DEGLI ESAMINATORI QUANDO SI VEDRANNO DAVANTI QUESTI MASCHIONI…”

Estratto dell'articolo di Claudia Osmetti per “Libero quotidiano”

 

PATRIZIA MIRIGLIANI - MISS ITALIA

La serata finale, quella dell’incoronazione, con la coroncina e la fascia sul petto, è prevista per l’8 settembre: ma Miss Italia è già nel centro della bufera. In quella Lgbt e in quella del politicamente corretto che tutto può, tutto ingloba e tutto trascina.

 

[…] pochi giorni fa […] Patrizia Mirigliani, la patron della kermesse che quest’anno è alla sua 78esima edizione, lo dice chiaro: «Nel regolamento c’è scritto che devi essere donna dalla nascita per partecipare».

 

Invece, in altri Paesi del mondo, come in Olanda, alcuni concorsi analoghi hanno già aperto le porte (pardon, la passerella) alle donne transessuali. Invece, in Italia, c’è chi vorrebbe fare lo stesso, come l’ex esponente di Rifondazione comunista Vladimir Luxuria che si dice «favorevole alle pari opportunità» e aggiunge: «Trovo fuori dal tempo che si escluda dalla partecipazione una transgender che ha ultimato la transizione e pertanto è donna a tutti gli effetti».

 

 

FEDERICO BARBARASSA - RAGAZZO TRANS ISCRITTO A MISS ITALIA

[…]

 

Epperò Mirigliani tira dritto, non ci sta. Tanto per cominciare perché la corsa 2023 è già partita e cambiare le regole a bocce ferme è un conto, farlo quando la gara è iniziata un altro. E poi perché, a lei, quel politicamente corretto sbucato come i funghi di metà luglio proprio non va giù: «Non cambio in corsa con delle ragazze già in concorso», sbotta, «mi sono rotta di questo politicamente corretto per cui ti devi adeguare in due giorni. Si rispettino il mio pensiero libero e non politicizzato».

 

[…] la querelle va avanti, rimbalza sui social, si fa sponda con la rete, chiama a raccolta attivisti e attiviste del mondo omo-lesbo-trans-eccetera. Come Federico. Federico Barbarassa è un ragazzo transessuale coi capelli ricci e il sorriso simpatico che questa polemica attorno a Miss Itala prende (un po’ per ridere, un po’ sul serio) a mo’ di provocazione.

 

 

FEDERICO BARBARASSA - RAGAZZO TRANS ISCRITTO A MISS ITALIA

E appunto come una provocazione decide di iscriversi. Si mette al computer, compila il form, invia la domanda. Gli risponde (è la prassi) un messaggio automatico che gli dice: «Ti confermiamo che la tua richiesta è stata registrata. Prossimamente verrai contattato dal referente regionale della tua Regione. Grazie, lo staff di Miss Italia».

 

«Quando ho sentito parlare dell’assurdo regolamento mi è venuto spontaneo», spiega poi Federico, «sono stato assegnato al genere femminile alla nascita (come da regolamento, quindi: ndr), ma mi sono sempre sentito un ragazzo. Auspico che il gesto sussistiti il clamore mediatico che serve per rimettere al centro questi temi e che altre persone “donne alla nascita” si iscrivano in massa per prendersi beffa di questi posizioni fuori dal tempo e al di sopra della legge italiana».

 

 

FEDERICO BARBARASSA - RAGAZZO TRANS ISCRITTO A MISS ITALIA

Detto fatto, perché all’appello seguono, e nell’ordine, l’iscrizione di Elia (che sui social fa sue le parole di Federico e chiosa: «Voglio proprio vedere la faccia di chi dovrà esaminare le richieste quando si ritroverà davanti questi bei maschioni») e di Noah […]

FEDERICO BARBARASSA - RAGAZZO TRANS ISCRITTO A MISS ITALIA FEDERICO BARBARASSA - RAGAZZO TRANS

VLADIMIR LUXURIAmiss italia 2022

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