pincio

“REGA’, PRONTI A SCANNAVVE? SE VEDEMO AR PINCIO” - ANCORA UNA RISSA SULLA “TERRAZZA” DI ROMA, FERMATI DIECI PISCHELLI. ABITANO TRA TALENTI E IL SALARIO. HANNO 13 E 14 ANNI, SI PICCHIAVANO E RIPRENDEVANO CON I TELEFONINI: “CI ISPIRIAMO AI GUERRIERI DELLA NOTTE” (CIAO CORE!) – UN CODICE DELIRANTE TRA "INFAMI DA VENDICARE", INSULTI E MINACCE, DUE RAGAZZINE TRAFELATE AI POLIZIOTTI: “QUELLE PISCHELLE CHE MANCO CONOSCIAMO CE VOLEVANO MENA'. PER FORTUNA SE NE SONO ANDATE, MA ABBIAMO PAURA”…

Alessia Marani per il Messaggero

 

PINCIO

Intercettati prima che potessero arrivare al Pincio. La polizia intorno alle 13,30 di ieri ha trovato una ventina di ragazzi che si stavano picchiando, filmando l' azione coi telefonini, alle pendici della torretta di piazza di Siena, non lontano dalla fontana dei cavalli marini. Pochi istanti di pura follia non curanti del dispiegamento di forze tra agenti e carabinieri, in pattuglia o in borghese, che già dalla mattina tenevano d' occhio il perimetro di Villa Borghese dopo la maxi-rissa del 5 dicembre temendo vendette e un secondo round.

 

«C' erano almeno una quindicina di giovani, urlavano, poi sono arrivati tantissimi poliziotti che li hanno portati via», racconta una donna. Sui social, infatti, l' appuntamento rimbalzato per tutta la settimana era stato chiaro: se vedemo ar Pincio. Le bande si ispirano a un film cult degli anni 70, I guerrieri della notte, l' effige ricorre su Instagram. E in centinaia hanno, comunque, risposto perché frotte di giovanissimi, adolescenti, hanno cominciato a fare su e giù tra Villa Borghese, piazza del Popolo e la terrazza dal primo pomeriggio.

PINCIO RISSA 2

 

«Quelle pischelle che manco conosciamo ce volevano mena'», raccontano due ragazzine trafelate ai poliziotti del commissariato Trevi che sono sul piazzale. «Per fortuna se ne sono andate, ma abbiamo paura».

 

RAGAZZE MINACCIATE Uno struscio, spesso a bordo di monopattini lanciati sui percorsi di brecciolino e i prati del parco, sotto l' occhio vigile di agenti e militari dell' Arma schierati quasi in modalità baby sitter richiamando i ragazzi all' uso delle mascherine e a distanziarsi ove necessario. Non è mancata nemmeno l' apparizione di un trapper, er poeta che non ha voluto bucare la performance seguito dalla stazione Flaminio fin sopra la terrazza del Pincio da uno stuolo di pischelli al ritmo della sua musica e inquadrati dalla immancabile cam dei telefonini. Un saluto ai follower e poi l' identificazione dai carabinieri: «Ma io sono un bravo ragazzo eh...». Adolescenti, tutti tra i 13 e i 14 anni, sono i dieci ragazzini fermati per le botte in piazza di Siena, deferiti alla Procura minorile. Non vengono da periferie sperdute, ma abitano tra il Salario e il Nomentano, alcuni a Talenti.

RISSA PINCIO WELCOME TO FAVELAS

 

CACCIA ALL' INFAME Non si sono preoccupati affatto di potere essere visti e attirare l' attenzione dei frequentatori del parco, né delle forze dell' ordine che non hanno mai smesso di seguire sottotraccia le dinamiche social che hanno portato al mega-raduno del 5 dicembre sfociato in rissa. I carabinieri della compagnia Roma Centro per quell' episodio hanno già indagato per lesioni aggravate tre ragazzi di 14, 15 e 16 anni. Domani partiranno anche decine di sanzioni amministrative per tutti coloro che erano presenti senza indossare le mascherine: multe dai 400 ai 1000 euro a carico dei genitori. Ieri uno di loro, S., era wanted dalle gang con rotta sul Pincio. È Lui che ha picchiato il ragazzino con la tuta rossa nella metro Flaminio ed è uno degli indagati. Per qualcuno un infame da vendicare.

 

VILLA BORGHESE 3

I TELEFONINI La Digos, intanto, ha sequestrato i telefoni dei ragazzini di piazza di Siena. Gli investigatori vogliono capire se i loro gruppi fossero direttamente collegati a quelli che si sono affrontati l' altra settimana al Pincio, anche se, pare, il casus belli sia da ricercare in una lite tra due ragazzi. Soprattutto, dalla memoria degli smartphone vorranno risalire alla sequela di messaggi per focalizzare da chi e come partano le adunate. Il timore è che, in tempi di Covid, senza scuola e i centri commerciali chiusi (dove di solito gli adolescenti si ritrovano), maxi raduni e risse siano destinati a ripetersi.

PINCIO RISSA 1PINCIO RISSA 1RISSA VILLA BORGHESE roma, rissa e assembramenti al pincio 12PINCIO RISSA 1PINCIO RISSA 1

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…