hacker geox

LA SCARPA RESPIRA E PRENDE IL VIRUS - ALCUNI PIRATI INFORMATICI SONO RIUSCIUTI A INFETTARE IL SISTEMA INFORMATICO DELLA GEOX - LA RETE DELLA MULTINAZIONALE GUIDATA DA POLEGATO È IN TILT DA GIORNI E NON SI RIESCE ANCORA A SBLOCCARE IL SISTEMA - ALL'AZIENDA È STATO CHIESTO UN RISCATTO MA ...

 

 

geox

Mattia Zanardo per www.ilgazzettino.it

 

I tecnici dell'azienda e della Polizia postale sono all'opera 24 ore su 24 per neutralizzare l'attacco e ripristinare i sistemi. La Geox è rimasta vittima l'altro ieri di una infiltrazione di pirati informatici: gli hacker sono riusciti a violare le protezioni digitale dell'azienda della scarpa che respira e ad infettarne la rete.

 

Colpiti, in modo particolare, i sistemi di comunicazione, a partire dalla posta elettronica: le caselle e gli indirizzi aziendali sono stati mandati ko e, ancora ieri, per la quasi totalità dei dipendenti era impossibile inviare e ricevere mail. Più di qualcuno si è arrangiato utilizzando la posta personale per i messaggi più urgenti, ma ovviamente i disagi, per una multinazionale diffusa in una moltitudine di paesi in tutto il mondo non sono da poco.

hacker iphone 1

 

I DISAGI

Dal gruppo di Montebelluna, però, fanno sapere che non sono state intaccate aree e server vitali, con furti di dati sensibili. L'attività prosegue, in particolare restano attivi e funzionanti la rete dei negozi e il canale e-commerce, sempre più rilevante nelle vendite del marchio trevigiano.

Una parte degli addetti del magazzino, invece, sono dovuti rimanere a casa proprio per l'impossibilità di effettuare le comunicazioni interne.

hacker

 

I malviventi del web avrebbero anche inviato la richiesta di un riscatto per sbloccare le funzioni rese inservibili. Una pratica tipica negli attacchi con i cosiddetti virus ransomware, come quello che si è inserito nella rete Geox, che cripta i dati e chiede il pagamento di una somma per fornire la chiave d'accesso. Non c'è naturalmente l'intenzione di dar seguito alla pretesa, come peraltro consigliato dalla Polizia postale in simili circostanze.

GEOX

 

LA BATTAGLIA

E' stata subito costituita una task force che sta lavorando per isolare e combattere il virus informatico ripristinando la piena operatività dei sistemi. Quanto tempo richiederà l'operazione non è però ancora chiaro. L'obiettivo, come prassi in questi casi, è far ripartire progressivamente singole sezioni della complessa architettura digitale di una multinazionale come Geox.

 

geox 2

L'attacco è stato denunciato alle autorità competenti e gli informatici dell'azienda, stanno lavorando in stretto contatto con gli specialisti della Polizia. Non a caso, circa un anno fa l'impresa guidata da Mario Moretti Polegato aveva sottoscritto un protocollo di collaborazione con la Postale proprio sul tema della cyber sicurezza.

 

Già a maggio l'intesa era servita per smantellare un finto sito internet che si spacciava per l'outlet ufficiale del marchio di calzature, vendendo prodotti che in realtà non sarebbero mai giunti a destinazione. Cinque anni fa, inoltre, una mail- esca aveva innescato un altro virus, anche se l'impatto era stato minore di quanto sta avvenendo attualmente.

geox

 

IL FENOMENO

Sono peraltro numerose le aziende, in tutto il mondo, finite nel mirino degli hacker in queste ultime settimane. Organismi ed esperti che monitorano l'ambito della sicurezza informatica hanno rilevato un massiccio incremento degli attacchi durante la quarantena anti-Covid: le migliaia di dipendenti al lavoro da casa collegati con i server aziendali tramite il proprio pc personale, magari con barriere non adeguata ha spesso aperto invitanti porte d'accesso al cuore digitale delle imprese ai malintenzionati.

HACKER 2hacker 8

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?