viviana parisi gioele

E SE VIVIANA PARISI AVESSE VISTO, DURANTE QUEL SUO TENTATIVO DI FUGA, QUALCOSA CHE NON AVREBBE DOVUTO VEDERE? LA ZONA IN CUI È SCOMPARSA È DOMINATA DAI “TORTORICIANI”, I MAFIOSI DEI PASCOLI - PERDE FORZA L’IPOTESI CHE SIA STATA UCCISA DA DUE CANI - GRAZIE A UN TESTIMONE, VIENE ESCLUSA L’EVENTUALITÀ CHE GIOELE SIA MORTO DURANTE L’INCIDENTE: “DOPO LO SCONTRO DELLA SUA AUTO CON UN FURGONE, VIVIANA PARISI NON CORREVA E NON SEMBRAVA TURBATA. IL BIMBO ERA VIVO, NON ERA FERITO”

VIVIANA PARISI

1 - «VIVIANA ABBRACCIAVA IL PICCOLO GIOELE COME PER PROTEGGERLO»

Carlo Macrì per il “Corriere della Sera”

 

Il turista-testimone del giallo di Caronia si è fatto vivo dopo tredici giorni. Ha deciso di presentarsi, domenica scorsa, spontaneamente, al Commissariato della sua città dopo aver ascoltato l'appello lanciato dal procuratore di Patti Angelo Cavallo che coordina le indagini sulla scomparsa del piccolo Gioele, quattro anni, e sulla morte della madre Viviana Parisi. «Gioele era vivo, non era ferito, stava in braccio alla madre, in posizione verticale come se lei volesse proteggerlo. La testa appoggiata sulla sua spalla destra, gli occhi ben aperti», ha riferito.

la piramide della luce

 

Il 3 agosto scorso l'auto dell'imprenditore lombardo che rientrava al Nord, dopo aver trascorso le vacanze in Sicilia, seguiva a distanza l'Opel Corsa guidata da Viviana Parisi che, all'interno di una galleria, sulla Messina-Palermo, ha urtato un furgone. L'auto della donna ha proseguito la corsa sino a fermarsi in una piazzola di sosta, poco dopo l'uscita della galleria. È a quel punto che il turista ha visto scendere dall'auto la deejay, con il piccolo Gioele. «L'ho seguita con lo sguardo e l'ho vista scavalcare il guardrail e dirigersi verso la montagna, imboccando un sentiero sopra la galleria», ha spiegato. Il testimone ha un ricordo nitido di quei momenti.

VIVIANA PARISI

 

«La donna non correva, camminava con passo veloce, ma non sembrava per niente turbata. Ho cercato di seguirla, ma poi ho desistito perché si era formata una coda per l'incidente e stavano per arrivare i soccorsi». Il turista-testimone si è deciso a parlare perché si è riconosciuto nella descrizione fornita dagli investigatori che cercavano le persone che avevano assistito all'incidente.

 

«La deposizione del teste ci aiuta a mettere un punto fermo alle indagini», spiega il procuratore. E proprio ieri c'è stato un vertice in Procura con investigatori della polizia scientifica, il capo della Mobile di Messina e i medici legali. Il procuratore Cavallo ha fatto intendere di avere una sua idea sul giallo di Caronia. Non la dice, ma lascia capire che non crede molto all'ipotesi dell'aggressione da parte di animali selvatici. Però non esclude niente. «Neanche la tentata aggressione a scopo sessuale, finita male».

 

DANIELE MONDELLO E VIVIANA PARISI

Sul corpo della donna, trovato ai piedi di un traliccio dell'Enel a qualche chilometro dall'autostrada, sono state riscontrate fratture diffuse. «Stiamo valutando la vitalità delle lesioni per capire se sono pregresse o sono la causa della morte. C'è una certezza, comunque, sulla decomposizione del corpo che è avvenuta nel punto in cui è stato trovato», spiega il medico legale Elvira Ventura Spagnuolo. L'omicidio-suicidio è l'ipotesi che più di tutte si sta facendo strada tra gli inquirenti.

 

i segni della frenata sull asfalto

La donna potrebbe aver raggiunto un costone della montagna, facendo anche parecchi chilometri con il piccolo Gioele, per mettere in atto il suo gesto. Poi sarebbe ridiscesa, per ritornare indietro e lanciarsi dal traliccio. «Soffriva di un disagio mentale, che si è accentuato nel periodo del lockdown», ammette Cavallo. «Però Viviana era anche una donna atletica, grande camminatrice e nonostante la zona sia impervia, potrebbe avere comunque attraversato il bosco senza problemi», sostiene ancora il capo della Procura. I poliziotti della Scientifica hanno fatto una serie di analisi sul traliccio per cercare impronte digitali.

la distanza tra il luogo del ritrovamento e quello dell incidente

 

Ieri il marito della donna, Daniele Mondello, il padre Luigino Parisi e il suocero hanno avuto un colloquio di circa un'ora, senza avvocati, con il procuratore Cavallo. «Non vogliamo che le ricerche si fermino», ha spiegato il padre di Viviana. Più categorico è stato l'appello del suocero, concentrato sul nipote: «Gioele deve essere trovato». Il piccolo, però, non si trova. Quattro cani molecolari stanno setacciando tutta la zona, assieme a centinaia di uomini.

 

DANIELE MONDELLO VIVIANA PARISI

I droni e gli elicotteri non hanno fornito nessun contributo, ora si spera che qualche aiuto possa venire dai satelliti. L'area delle ricerche, scrive il Viminale su twitter, è di 500 ettari. C'è un altro dubbio, però, che in queste ore sta emergendo. E se la donna avesse visto, durante quel suo tentativo di fuga, qualcosa che non avrebbe dovuto vedere? La zona è infatti dominata dai «tortoriciani», i mafiosi dei pascoli. Proprio in quella zona vive uno di loro, un esponente vicino alle cosche locali attualmente ai domiciliari, con licenza di uscire solo la domenica.

il percorso in auto

 

2 - IL TESTIMONE: «DOPO L'INCIDENTE GIOELE ERA VIVO»

Estratto dell’articolo di Lara Sirignano per “il Messaggero”

 

Si riparte da zero. Con alcuni dati certi - pochi - e moltissimi dubbi. I pm riavvolgono il nastro e tornano al 3 agosto, il giorno in cui, dopo un incidente in autostrada, scompaiono Viviana Parisi e il figlio di 4 anni, Gioele. Del piccolo da allora non c'è traccia. La madre, dj torinese trapiantata in Sicilia, un passato di tossicodipendenza e gravi problemi di depressione, sarà ritrovata morta 5 giorni dopo tra i boschi di Caronia, distesa tra le sterpaglie, sotto un traliccio dell'alta tensione, a poco più di un chilometro dalla piazzola in cui aveva abbandonato la macchina.

DANIELE MONDELLO VIVIANA PARISI

 

L'IDENTIKIT

Dove è finito Gioele? Di sicuro era vivo dopo l'incidente. Lo ricordano chiaramente i turisti che si sono fermati a prestare soccorso a Viviana sull'autostrada. […] Un colpo di scena che sembra escludere una delle piste seguite dai pm: si era pensato che il bambino potesse essere morto nell'impatto dell'auto con un furgone. Un urto tutt' altro che lieve: la macchina della donna procedeva a oltre 100 chilometri l'ora, nello scontro una ruota si è forata e Gioele non era assicurato al seggiolino. Elementi che avevano fatto ipotizzare che Viviana, da mesi in cura per depressione, sotto choc fosse corsa via col figlio, lo avesse nascosto tra la boscaglia e disperata si fosse lanciata dal pilone. […]

 

VIVIANA PARISI

Le ipotesi di reato restano comunque il sequestro di persona e l'omicidio anche se - e questa è un'altra delle poche certezze sul caso - l'autopsia non ha trovato sul corpo della dj segni di violenza, tranne due morsi di animale che potrebbero risalire a dopo il decesso.

 

I MEDICI

LE RICERCHE DI VIVIANA PARISI

I medici legali, che non hanno ancora definito la data precisa della morte - l'hanno ricondotta però alle fratture provocate da una caduta da un'altezza elevata. Verosimilmente dal traliccio sotto al quale il corpo è stato trovato: la Scientifica sta cercando sull'impalcatura impronte e tracce di dna. «Sul cadavere ci sono diverse fratture e non è chiaro se quelli che sembrano morsi siano di cani o di altri animali selvatici», dice l'anatomopatologa Elvira Ventura Spagnolo. Che la donna e il bimbo siano stati aggrediti e uccisi da animali- cani si era detto vista la presenza di due rotweiler - sembra poco probabile. […]

 

DANIELE MONDELLO E VIVIANA PARISI

3 - IL SUPERTESTIMONE DEL GIALLO DI CARONIA "GIOELE ERA VIVO IN BRACCIO ALLA MAMMA"

Estratto dell’articolo di Riccardo Arena per “la Stampa”

 

[…] È nei boschi e nelle macchie a volte impraticabili di Caronia, a ridosso dei piloni dell'autostrada, che bisogna continuare a cercare Gioele. […] se il bambino è sceso, in braccio alla mamma, nel canalone in cui poi, ai piedi di un traliccio dell'alta tensione, la dj è stata ritrovata morta, a maggior ragione torna l'interrogativo più inquietante: dov' è il bambino? Il testimone e le altre persone che erano con lui hanno visto «la donna di fronte, che camminava in modo veloce, sul lato destro, verso un passaggio nel guard-rail dopo la galleria Pizzo Turda, al km 117, dove c'è un piccolo varco, hanno cercato di aiutarla, ma quando la signora è sparita dalla loro vista, hanno sospeso le ricerche».

VIVIANA PARISI E IL MARITO DANIELE MONDELLO

 

Rimane in piedi l'esame del contesto familiare per capire le ragioni delle inquietudini di Viviana. Si attenua, invece, l'ipotesi di un'aggressione da parte di animali selvatici: «non è quella privilegiata», dice Cavallo. Viviana era in preda a una crisi mistica, affrontava un momento particolare, i familiari dicono che al bambino non avrebbe fatto mai del male: ma allora perché si è spinta in campagna? Gli inquirenti escludono che fosse inseguita […]

VIVIANA PARISIViviana Parisi ricerche dopo la scomparsa di viviana parisi e gioele 1DANIELE MONDELLO E VIVIANA PARISIVIVIANA PARISIViviana Parisi Viviana ParisiViviana Parisi VIVIANA PARISIVIVIANA PARISI

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO