scimpanze gorilla

SI E’ STRAVOLTA LA CATENA ALIMENTARE - IN GABON GLI SCIMPANZÉ UCCIDONO I GORILLA - E’ IL PRIMO CASO REGISTRATO E SAREBBE LA CONSEGUENZA DELLA COMPETIZIONE PER IL CIBO CHE STA DIMINUENDO NEL PARCO DI LOANGO A CAUSA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DAL CROLLO DELLA DISPONIBILITA’ DI FRUTTA - IN PASSATO SCIMPANZÉ E GORILLA INTERAGIVANO PACIFICAMENTE E SI SONO PERSINO NUTRITI INSIEME SUGLI STESSI ALBERI DA FRUTTO… - VIDEO

 

Fulvio Cerutti per www.lastampa.it

 

Gli scimpanzé che vivono nel Parco nazionale africano di Loango in Gabon stanno attaccando e uccidendo i gorilla. Secondo un team di ricercatori dell'Università di Osnabrück e del Max Planck Institute questo sarebbe il primo caso registrato e sarebbe il risultato della competizione nata per il cibo che sta diminuendo a causa del cambiamento climatico.

GABON - SCIMPANZE ATTACCANO I GORILLA

 

Prima di questi due scontri, i ricercatori hanno osservato nove occasioni tra il 2014 e il 2018 in cui scimpanzé e gorilla hanno interagito pacificamente e si sono persino nutriti insieme sugli stessi alberi da frutto.

 

L'armonia si è interrotta bruscamente nel 2019, quando, in due occasioni, gli scimpanzé hanno formato coalizioni e hanno attaccato un gruppo di gorilla per oltre due ore lasciando sul campo due gorilla neonati morti. Nel secondo episodio un cucciolo di gorilla è stato ucciso ed è stato quasi interamente consumato da una femmina adulta di scimpanzé.

 

GABON - SCIMPANZE ATTACCANO I GORILLA

«Potrebbe essere che la condivisione delle risorse alimentari da parte di scimpanzé, gorilla ed elefanti della foresta nel Parco Nazionale di Loango a spingere a una maggiore competizione e talvolta anche in interazioni letali. tra le due grandi specie di scimmie – ha detto Tobias Deschner, un primatologo del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology – . L'aumento della concorrenza alimentare può essere causato anche dal fenomeno più recente del cambiamento climatico e dal crollo della disponibilità di frutta, come osservato in altre foreste tropicali del Gabon».

 

Il primo incontro letale, durato 52 minuti, è stato osservato il 6 febbraio 2019 ed è avvenuto dopo un pattugliamento territoriale durante il quale i maschi hanno compiuto una profonda incursione in un vicino territorio di scimpanze, si legge nello studio pubblicato su Scientific Reports. Un gruppo di 27 scimpanze ha incontrato un gruppo di cinque gorilla silverback in un boschetto e il primo branco ha iniziato a urlare contro gli altri animali. Uno dei gorilla ha caricato una giovane femmina di scimpanzé e poco dopo quell’esemplare è stato circondato da nove maschi e una femmina e hanno iniziato a colpirlo fino a quando è stato messo in fuga.

 

GABON - SCIMPANZE ATTACCANO I GORILLA

Poco dopo i ricercatori hanno una osservato un’altra scena molto crudele: «Littlegrey (così viene chiamato un esemplare maschio di scimpanzé) ha annusato un cucciolo di gorilla, lo ha messo a terra davanti a sé e lo ha colpito tre volte con la mano destra. Non lo ha ucciso, ma lo ha lasciato agonizzante a terra che si lamentava». Poi 25 minuti dopo quel cucciolo di gorilla è stato passato ad altri tre scimpanzè e poco dopo non si è più sentito il suo lamento. Era morto.

 

Il secondo attacco letale, durato 72 minuti, è stato osservato l'11 dicembre 2019  da squadre di osservazione al seguito di un gruppo di 27 scimpanzé che si spostavano in tutta la regione. L’attacco è iniziato alle 12:26, quando uno scimpanzé di nome Freddy si è fermato di colpo e ha lanciato un forte latrato di allarme. Due minuti dopo, gli scimpanzé hanno avvistato un albero frusciante in cui stava riposando una femmina di gorilla. Quest’ultima ha iniziato a battersi il petto e a urlare, e in meno di un minuto un gruppo di altri gorilla si è precipitato in suo aiuto sull'albero. Tuttavia, la vista di quattro gorilla e due neonati non ha scoraggiato gli aggressivi scimpanzé, che hanno iniziato a scalare l'albero per attaccare.

gorilla camminano come umani 3

 

Tutti i gorilla sono fuggiti, tranne una femmina e il suo cucciolo che hanno iniziato a muoversi attraverso l'albero con la speranza di eludere i loro avversari.

 

Alle 12.50 la femmina è stata vista arrampicarsi su un albero vicino senza il suo piccolo e poco dopo un adolescente di nome Caesar è stato visto tenere il corpo di un gorilla neonato morto, che aveva un grande taglio aperto nello stomaco con l'intestino parzialmente sporgente.  Una femmina di scimpanzé ne ha parzialmente mangiato alcune pezzi di carne.

 

scimpanze

«Siamo solo all’inizio per capire gli effetti della competizione sulle interazioni tra le due grandi specie di scimmie a Loango – spiega Simone Pika dell’Universität Osnabrück .-  Il nostro studio mostra che c’è ancora molto da esplorare e scoprire sui nostri parenti viventi più stretti e che questo parco con il suo habitat unico a mosaico è un posto unico per farlo».

scimpanze

 

Ultimi Dagoreport

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...