2025divano0804

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - E IN CHIARO CHE VEDIAMO? PER VOI FAN DI “JUSTICE LEAGUE”, C'È LA VERSIONE DA 4 ORE DEL REGISTA, CIOÈ "ZACK SNYDER'S JUSTICE LEAGUE". CERTO, NON TUTTI RIESCONO A NON ADDORMENTARSI - AVETE ANCHE IL FAVOLOSO "IL SECONDO TRAGICO FANTOZZI" E “MANGIA PREGA AMA", UN FILM IMBARAZZANTE, MA GIÀ CHE C’È REMO REMOTTI ME LO RENDE SIMPATICO - IN SECONDA 15 PASSA ADDIRITTURA “SCUSATE IL RITARDO”, IL SECONDO FILM DI MASSIMO TROISI, MA OCCHIO AL THRILLER TRASHONE "CATTIVE INCLINAZIONI"… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

zack snyder's justice league

E in chiaro che vediamo? Per voi fan di “Justice League”, su Canale 20 alle 21, 05. c’è la versione del regista, cioè “Zack Snyder’s Justice League”, 240 minuti, cioè 4 ore e un pochetto, con Henry Cavill, Ben Affleck, Gal Gadot, Amy Adams, Ray Fischer, Jason Momoa, Ezra Miller, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, Diane Lane, Amber Heard. Ben diversa, attenzione dal film come ci venne presentato la prima volta, completato e rimontato e ricostruito da Joss Whedon, che firmava allora con Chris Terrio solo la sceneggiatura.

 

zack snyder's justice league

Snyder, dopo i quattro quinti delle riprese, aveva abbandato il set per il suicidio della giovane figlia e fu appunto sostituito da Whedon, che portò sì a casa il progetto, rendendolo funzionale, ma non così riuscito e fedele al progetto di Snyder. Whedon aveva rigirato per due mesi parecchie scene a Londra, con 25 milioni di dollari di extra budget, aveva licenziato il musicista scelto da Snyder, Junkie Xl, chiamando al suo posto Danny Elfman, aveva curato tutta la post-produzione.

 

zack snyder's justice league

Scomparve qualche attore che pensavamo di trovare, come Willem Dafoe, mentre la Mera di Amber Heard si vedeva appena. Cose che possono capitare in un polpettone da 300 milioni ideato ormai quindici anni fa, riscritto varie volte, e pensato, a un certo punto, per la regia del più grande di tutti, George Miller, che avrebbe voluto DJ Cotrone come Superman, Arnie Hammer come Batman e Megan Gale come Wonder Woman.

 

In questa versione non troviamo nessuna scena girata da Joss Whedon. Del resto Snyder non aveva neanche visto la prima versione su consiglio della moglie e su ordine di Christopher Nolan, qui produttore esecutivo. Certo, non tutti riescono a non addormentarsi alle quattro ore di Justice League in versione Zack Snyder.

il secondo tragico fantozzi la corazzata potemkin

 

Su Cine 34 alle 21, torna il favoloso “Il secondo tragico Fantozzi”, sempre diretto da Luciano Salce con Paolo Villaggio, Anna Mazzamauro, Gigi Reder, Ugo Bologna, Antonino Faà Di Bruno, Liù Bosisio e Plinio Fernando. Tv 2000 alle 21, 10 propone il non perfetto, ma di gran culto “Jack” diretto da Francis Coppola con Robin Williams, Diane Lane, Bill Cosby, Jennifer Lopez, Brian Kerwin, dove il ragazzino Jack invecchia quattro anni più in fretta dei suoi coetanei e si ritrova il fisico di un quarantenne a dieci anni. Ma la testa è da dieci anni.

 

mangia prega ama 1

Coppola ha sempre difeso il film, che ha fatto perché voleva tanto girare con Robin Williams. Il film è dedicato a Gia Coppola, che allora aveva dieci anni, quanto Jack. Gia è la figlia di Giancarlo, il figlio di Coppola morto in un incidente nautico nel 1986. Rai Movie alle 21, 10 passa uno dei rari film del mago del seriale tv Ryan Murphy, “Mangia prega ama” con Julia Roberts, James Franco, Javier Bardem, Billy Crudup, Richard Jenkins, Viola Davis. E’ un film imbarazzante, almeno nella parte italiana, con tanto di Luca Argentero, Andrea Di Stefano e Remo Remotti (però…).

 

due piccoli italiani 1

Julia Roberts è una fresca divorziata che cerca in un viaggio tra Italia Indonesia e non so dove altro di ricostruire se stessa col cibo e con l’amore. Non è il massimo, ma già che c’è Remo Remotti me lo rende simpatico. Su Rai5 alle 21, 15 passa l’opera prima di Paolo Sassanelli, “Due piccoli italiani” con Paolo Sassanelli, Francesco Colella, Rian Gerritsen, Marit Nissen, Kenneth Herdigein. E’ un road movie dalla Puglia all’Islanda dei due protagonisti.

run

Sembra parecchio interessante su Rai4 alle 21, 20, “Run”, mystery diretto dall’indiano Aneesh Chaganty con la straordinaria Sarah Paulson, Kiera Allen, Pat Healy, Bradley Sawatzky, Onalee Ames, Erik Athavale, curioso dramma su una madre oppressiva che forse nasconde qualcosa e una figlia che non ne può più di lei. Su Canale 27 alle 21, 20 la commedia “In Good Company” di Paul Weitz con Scarlett Johansson, Dennis Quaid, Topher Grace, Marg Helgenberger, David Paymer.

pelham 1 2 3; ostaggi in metropolitana

 

Su Canale Nove alle 21, 30 il thriller “Pelham 1-2-3: ostaggi in metropolitana” diretto alla grande da Tony Scott con Denzel Washington come l’eroico funzionario della metropolitana di New York, John Travolta come il cattivo che cova una vendetta, Luis Guzman, Victor Gojcaj, Gbenga Akinnagbe, remake di un già grandioso film di Joseph Sargent con Walter Matthau e Robert Shaw.

 

il mio amico jeff

Passiamo alla seconda serata con “Il mio amico Jeff” di Nicolas Cuche con Audrey Dana, Tiphaine Daviot, Medi Sadoun, Albert Geffrier, Victor Meutelet, Rai Premium alle 23, dove un bambino, rimasto orfano di padre dice di essersi legato a un certo Jeff. Ma esiste o no? Su Iris alle 23, 10 un classico western anni ’50, “L’assedio delle sette frecce”, titolo favoloso che ci faceva sognare proprio queste sette frecce, mentre in originale si chiamava “Escape from Fort Bravo”, molto più sticazzi, diretto dal grande John Sturges con William Holden, Eleanor Parker, John Forsythe, William Demarest.

 

l'assedio delle sette frecce

Leggo che il film, fotografo dal grande Robert Surtees, un tempo sapevo riconoscere le mani diverse dei direttori della fotografia dei film americani classici (ci credete?), e che risulta in “Ansco Color”, doveva essere girato in 3D. E così venne preparato. Le frecce, come insegnava “Hondo” di John Farrow, venivano benissimo in 3D. Ti colpivano proprio sulla poltrona del cinema. Fu però anche il primo film a utilizzare le lenti sferiche della Panavision.

 

La storia vede un fortino, Fort Bravo, dove i nordisti hanno rinchiuso i prigionieri sudisti. Il problema è che quando il baldo William Holden parte a recuperare un gruppo di sudisti che sono scappati dalla prigione, si ritrova a combattere i Mescaleros. Il film fu un grande successo per Sturges, guadagnò 200 mila dollari in più di “Quo Vadis”, che durava troppo.

the hi lo country

 

Rai4 alle 23, 20 si butta sul thriller islandese, “Operation Napoleon” di Óskar Thór Axelsson con Vivian Olafsdottir, Jack Fox, Iain Glen, Wotan Wilke Möhring, Ólafur Darri Ólafsson. Fra tante repliche si segnala “The Hi-Lo Country” drammone sentimentale di ambientazione western moderna, prodotto da Martin Scorsese e diretto da Stephen Frears con Woody Harrelson, Billy Crudup, Patricia Arquette, Sam Elliot, Penelope Cruz.

the hi lo country

 

Tratto da un romanzo del 1961 di Max Evans, era stato il sogno di Sam Peckinpah poterlo girare. Ma se ne andò prima. Lo produsse Scorsese e lo scrisse Walon Green, sceneggiatore de “Il mucchio selvaggio” di Peckinpah. Ultimo film americano di Katy Jurado, grande star messicana, che avevamo visto in “Pat Garrett e Billy The Kid” di Peckinpah.

borsalino and co.

Su Cine 34 all’1, 15 passa addirittura “Scusate il ritardo” di Massimo Troisi con Massimo Troisi, Giuliana De Sio, Lello Arena, Lina Polito, Franco Acampora, secondo film di Troisi. Rai Movie all’1, 20 passa un recente western con Nicolas Cage pistolero che ha attaccato la pistola al chiodo, “The Old Way”, diretto da Brett Donowho con Ryan Kiera Armstrong, Clint Howard, Kerry Knuppe, Abraham Benrubi. Rete 4 alle 2, 45 passa “Borsalino and Co.” di Jacques Deray con Alain Delon, Riccardo Cucciolla, Daniel Ivernel, Catherine Rouvel, René Kolldehoff. Ma un sequel di Borsalino senza Belmondo, che senso ha?

cattive inclinazioni

 

Cine 34 alle 3, 05 si macchia di stracult con “Cattive inclinazioni”, thriller trashione diretto vent’anni fa da Pierfrancesco Campanella, quello di “Cattivi Pierrot”, con Eva Robin's, Mirca Viola, Elisabetta Cavallotti, Franco Nero, Florinda Bolkan, Elisabetta Rocchetti. L’ispettrice Mirca Viola indaga su una serie di omicidi compiuti da un assassino nerovestito. Livello recitativo scarso. Franco Nero fa poco più di una comparsata. Stori assurda, ma cast strepitoso.

 

starman

Rarissimo il noir italiano “Tre per una rapina” diretto nel 1964 da Gianni Bongioanni con Barbara Steele, Dino Mele, Christian Doermer, Margot Trooger. Mai visto. Uffa. Magari si può sorvolare su “Carabinieri si nasce” (perquanto…) diretto da Mariano Laurenti con Sandro Ghiani, Diego Cappuccio, Alessandro Benvenuti, Tinì Cansino, Malisa Longo, Cine 34 alle 4, 40, ma la nottata passa film come “Fascicolo nero” di André Cayatte con Bernard Blier, Antoine Balpêtré, Danièle Delorme, Lea Padovani, Jean-Marc Bory, Iris alle 4, 45 o “Starman” di John Carpenter con Jeff Bridges, Karen Allen, Charles Martin Smith, Richard Jaeckel. 

il secondo tragico fantozzi 2fascicolo nerocarabinieri si nascecarabinieri si nasce 1tre per una rapinail secondo tragico fantozzithe old way cattive inclinazioni scusate il ritardo 2 cattive inclinazioni cattive inclinazioni scusate il ritardorobin williams jack mangia prega ama robin williams jackin good companydue piccoli italiani denzel washington pelham 1 2 3; ostaggi in metropolitanaoperation napoleonil secondo tragico fantozzi 1

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...