divano20231201

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 – CHE VEDIAMO STASERA? CINE 34 ALLE 21 PROPONE IL VECCHIO, MA SEMPRE DIVERTENTE “TOTÒ E PEPPINO DIVISI A BERLINO”, UN VERO E PROPRIO INSTANT MOVIE COMICO LEGATO ALLA NASCITA DEL MURO DI BERLINO – IN SECONDA SERATA SU CIELO ABBIAMO FRANCESCA NERI IN VERSIONE SEXY IN “CARNE TREMULA” DI PEDRO ALMODÓVAR – OCCHIO CHE SU IRIS ALLE 23,35 PASSA UN BELLISSIMO THRILLER DI MARTIN SCORSESE, “THE DEPARTED” CON LEONARDO DICAPRIO, MATT DAMON, JACK NICHOLSON – VIDEO

 

Marco Giusi per Dagospia

 

toto' e peppino divisi a berlino 2

Che vediamo stasera? Andiamo al cinema a vedere uno di questi film italiani che sono stati buttati al massacro in sala? Per carità. Però, poi, non mi parlino di successo del cinema italiano indicando l’esempio di “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. E’ andato bene un film italiano. Punto. Altri sono stati molto sostenuti dalla distribuzione fino a ottenere un buon risultato. Ma intanto vedo film con attori importanti, da Christian De Sica a Tortora e Salemme gettati allo sbaraglio in questi giorni dalla distribuzione. “I limoni d’inverno”, che è un buon film, ieri è stato visto da 308 spettatori in 21 sale. Ahi.

 

E stasera in chiaro in tv che si può vedere? Cine 34 alle 21 propone il vecchio, ma sempre divertente “Totò e Peppino divisi a Berlino” di Giorgio Bianchi con Totò, Peppino De Filippo, Nadine Sanders, Luigi Pavese, che fu un vero e proprio instant movie comico legato alla nascita del Muro di Berlino.

 

 

toto' e peppino divisi a berlino 1

Totò è prigioniero degli americani, Peppino dei russi. Si tenta addirittura uno scambio. Ma Totò è scambiato per l’Ammiraglio Canarinis e gli si chiede di decifrare dei segnali spia degli americani. Cercherà di farlo con la Smorfia, il decifratore dei numeri da giocare a lotto napoletano. Poi gli arriverà in soccorso in sogno una zia monaca defunta. Nemmeno fossimo in un film di Paolo Sorrentino.

 

Per Paolo Isotta il film è un capolavoro. Circolano battute come “Io ho attraversato l’Alto Adige!”, “Il banco degli amputati”, “queste capsule col microfiglio…”. Da bambino, quando lo vidi, malgrado adorassi Totò e Peppino, non ci capii nulla, era un film troppo legato alla situazione politica di Berlino divisa. Ma andai pazzo per la Smorfia, i numeri in grado di decifrare la realtà. Vedo che ci sono, oltre ai due protagonisti, Dante Maggio, Luigi Pavese, Carlo Pisacane…

 

gli intoccabili 3

Iris alle 21 ripropone un classico come “The Untouchables – Gli intoccabili” diretto da Brian De Palma, scritto da David Mamet, musicato da Ennio Morricone con Kevin Costner, Sean Connery, Robert De Niro, Andy Garcia, Charles Martin Smith. E pensare che è tratto da un episodio di una vecchia serie televisiva un po’ polverosa per noi spettatori.

 

Qualcuno a Venezia, quando ci fu l’anteprima, storse il naso. Ma il film era da subito una meraviglia. Magari De Niro esagera un po’, e ricordiamo che la prima scelta era quella di Bob Hoskins come Al Capone, che venne anche pagato perché De Niro entrò molto tardi. Anche se, devo dire, rivedendolo, quello che ruba il film a tutti è Sean Connery.

 

 

gli intoccabili 2

Su Canale 20 alle 21,05 abbiamo “Night Hunter – Il cacciatore della notte” di David Raymond con Henry Cavill, Ben Kingsley, Alexandra Daddario, Minka Kelly, Nathan Fillion. Su Canale 27 alle 21,10 passa invece l’avventuroso, un po’ vecchio stile, col tesoro sepolto in mare, “Tutti pazzi per l’oro”, diretto da Andy Tennant con Matthew McConaughey, Kate Hudson, Donald Sutherland, Alexis Dziena, Ewen Bremner.

 

 Voglia di chef stellati che lottano per una stella in più? Avete su Rai Movie alle 21, 10 “Il sapore del successo” di John Wells, scritto da Steven Knight con Bradley Cooper, Sienna Miller, Omar Sy, Daniel Brühl, Riccardo Scamarcio, Jamie Dornan. Buono? No. Lo stroncano tutti critici, piatto, cucinato male, un film terribile.

 

 

will smith independence day

Promette di più su Cielo alle 21,15 “Castelli di carta” di Salvador García Ruiz con Adriana Ugarte, Biel Duran, Nilo Mur, Guillermo Eced, Javier Aguayo, Álvaro Aguilar, tratto dal romando di Almudena Grandes, con tre ragazzi che studiano all’Accademia di Belle Artio che crescono assieme tra sesso e speranze. Disinibiti.

 

Italia 1 alle 21,20 ripropone per la ventesima volta “Independence Day” di Roland Emmerich con Bill Pullman, Jeff Goldblum, Will Smith, Mary McDonnell, Robert Loggia. Possibile che non l’abbiate già visto? Rai4 alle 21,20 propone invece un meno visto, ma non credo tanto più interessante, “Running with the Devil – La legge del cartello” di Jason Cabell con Nicolas Cage buttato proprio via, Laurence Fishburne, Barry Pepper, Cole Hauser, Clifton Collins jr., Leslie Bibb, storia di narcotraffico colombiano e degli agenti federali che lo seguono. Critiche pessime (“Triste parata di violenti e sessisti cliché”).

 

 

independence day.

Passiamo alla seconda serata con “Mr. Jones” di Mike Figgis con Richard Gere, Lena Olin, Anne Bancroft, Tom Irvin, dove Mr Jones è un Richard Gere un po’ pazzo e la medichessa che lo cura è Lena Olin che si innamora di lui, Rai Movie alle 22,55. Su Cine 34 alle 23,05 arriva un genere di cinema che, per fortuna, non si fa più, cioè il cinema comico di montaggio, fatto con pezzi di altri film attaccati malamente assieme, in questo caso si tratta di “Risate all’italiana” che recuperi brani più o meno celebri da film come “Un giorno in pretura”, La cambiale”, “Era lei che lo voleva”, “Noi siamo due evasi”. Comunque faceva ridere.

 

Su Cielo alle 23,15 abbiamo Francesca Neri in versione sexy in “Carne tremula” di Pedro Almodóvar con Liberto Rabal, Javier Bardem, Angela Molina, Penélope Cruz. Bellissimo mélo, con parecchie notazioni politiche, che andrebbe rivisto, perché non ricordo più niente. Da registrare.

 

 

carne tremula 1

Su Canale 20 alle 23, 20 un thriller canadese “Spiriti affini” di Curtis Crawford e Anthony Lefresne con Cassandra Scerbo, Alex Paxton-Beesley, Jeff Teravainen, Scott Gibson, Habree Larratt. Occhio che su Iris alle 23,35 passa un bellissimo thriller di Martin Scorsese, “The Departed” con Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Vera Farmiga, Martin Sheen, Ray Winstone, un film, remake del noir hongkonghese “Internal Affair” del 2002, dove tutti fanno un doppio se non un triplo gioco e dove i più deboli non hanno possibilità di farla franca.

 

Fu un grande ritorno di Scorsese al successo popolare, vinse addirittura l’Oscar che per anni gli avevano negato. Di Caprio ricorda la scena con Jack Nicholson come “uno dei momenti più memorabili di tutta la sua vita”. In realtà Scorsese avrebbe voluto nel ruolo di Costello, poi affidato a Nicholson, Al Pacino.

 

 

francesca neri carne tremula

Su Rete 4 alle 0,50 arriva lo stracultissimo “Callas Forever” di Franco Zeffirelli con Fanny Ardant, Jeremy Irons, Joan Plowright, Angela Molina, Jean Dalric. Jeremy Irons col giubbotto di pelle fa Zeffirelli che insegue la Callas di Fanny Ardant per farle fara la Carmen al cinema.

 

Ma non conta la trama, conta sola la costruzione del personaggio Callas e i baldi giovani che si vedono in scena. A cominciare da Gabriel Garko, il bellissimo conteso al tempo fra Ronconi a teatro e Zeffirelli al cinema (“Che bello”, disse Lucherini, “sembrano tornati i tempi di Luchino e Bolognini!”) Ma non scherza neanche il giovane pittore che si innamora di Irons, mentre lo stesso Irons fa quasi la parodia gaia del suo personaggio bertolucciano di “Io ballo da sola”. Opera senile, ma coraggiosa.

 

the departed

Cine 34 all’1 propone la tarda commedia sexy “Casta e pura” diretta da Salvatore Samperi con Laura Antonelli, Fernando Rey, Massimo Ranieri, Enzo Cannavale, Christian De Sica. Occhio che su Cielo all’1,05 passa un mezzo porno firmato da Andrea Bianchi, “Gioco di seduzione” con Moana Pozzi, Marina Frajese, Françoise Perrot, Carmine Zarillo, Battista Fiore.

 

laura antonelli casta e pura

Su Rai 3 all’1,45 passa addirittura “Monsieur Verdoux” diretto da Charles Chaplin, scritto da Orson Welles con Charles Chaplin, Martha Raye, Isobel Elson, Marilyn Nash, Irving Bacon. Non fu il capolavoro sperato, ma va assolutamente visto. Lo segue, sempre con la stessa storia, “Landru” di Claude Chabrol con Charles Denner, Michèle Morgan, Danielle Darrieux. Non so se sia il momento più indicato per mettere in scena questa serie di film su serial killer di donne.

 

laura antonelli casta e pura 4

Chiudo con “Manaos” di Alberto Vázquez Figueroa con Fabio Testi, Agostina Belli, Jorge Rivero, Andrés García, Florinda Bolkan, Jorge Luke, Rete 4 alle 4,55.

casta e puraalec baldwin mark wahlberg the departed the departed 2the departed 2leonardo dicaprio jack nicholson the departed leonardo dicaprio matt damon martin scorsese jack nicholson set di the departed the departed

Ultimi Dagoreport

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)