2025divano82

IL DIVANO DEI GIUSTI - "SARÒ UN IPERSENSIBILE, MA QUANDO VEDO UN CULO MI SENTO MALE!"; PRONTI? IN PRIMA SERATA C'E' "LA MOGLIE VERGINE" CON FENECH-MONTAGNANI - ALLA STESSA ORA C'È “VOGLIA DI GUARDARE”, LA STORIA DI UN CHIRURGO CHE VUOLE VEDERE LA MOGLIE IN UN BORDELLO MENTRE FA LE PORCHERIE - ALLE 23:10 "CINE 34" PASSA LA COMMEDIA SEXY "LA MOGLIE IN VACANZA… L’AMANTE IN CITTÀ" - IN SECONDA SERATA IL MITICO "BAMBOLA" CON VALERIA MARINI SUL MORTADELLONE E ANITA EKBERG COME MAMMA UN PO’ ALCOLISTA, UN PO’ MIGNOTTA... -VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

la moglie vergine 9

Che vediamo stasera in chiaro? Su Rai Scuola alle 21, 10 passa il film di impegno civile (si diceva una volta) “Porte aperte” di Gianni Amelio, tratto da un romanzo di Leonardo Sciascia con Gian Maria Volonté, Ennio Fantastichini, Renato Carpentieri, Renzo Giovampietro, Tuccio Musumeci, dove un giudice nella Palermo del 1936 cerca di salvare la vita a un pluriomicida.

 

Cine 34 alle 21 presenta invece il meno impegnato “La moglie vergine” diretto da Marino Girolami con Edwige Fenech, Renzo Montagnani, Carroll Baker, Ray Lovelock. Buone le battute del sempre arrapato Montagnani: «Sarò un ipersensibile, ma quando vedo un culo mi sento male!». Ray Lovelock, nella sua intervista a Nocturno, ricordava che per lui questo set «era un po’ imbarazzante e quando mi chiamò Marino Girolami, che avevo conosciuto sul set di Roma violenta, mi sentivo frenato. Il mio problema era che non sapevo se avevo i tempi comici per fare ridere e infatti chiedevo sempre a Marino di starmi dietro se andavo un po’ sopra le righe.

valeria marini bambola 1

 

Dopo un po’ le preoccupazioni sono svanite anche grazie a Renzo, che un giorno mi disse: ‘Ricordati, Ray, l’importante è che ti devi sempre divertire nel fare le cose che devi fare’. L’unica cosa, obiettai: ‘È la prima volta che faccio questo genere di film, mi dovete far fare la parte di un impotente?’. Meno male che alla fine c’è il riscatto». Enzo Jannacci e Beppe Viola riscrivono tutti i dialoghi in lombardo. Del resto tutto il film è girato in Lombardia.

 

Rai Movie alle 21, 10 passa il divertente "Finché c’è prosecco c’è speranza" di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston, Rade Serbedzija, Silvia D'Amico, Liz Solari, Gisella Burinato. Iris alle 21, 15 passa “Spy Game” di Tony Scott con Robert Redford, Brad Pitt, Catherine McCormack, Stephen Dillane, Marianne Jean-Baptiste, dove un agente della Cia, praticamente in pensione, cerca di riportare a casa il suo protetto ostaggio dei cinesi. Per poter girare questo film e recitare col suo idolo Robert Redford, Brad Pitt rinunciò a “The Bourne Identity”. Il film si doveva girare in Israele, ma con lo sviluppo del conflitto con la Palestina nel 2000, si decise di girarlo in Marocco. Occhio alle partecipazioni speciali di David Hemmings, Amidou e Charlotte Rampling. Confesso che stasera le lo vedrei.

la moglie vergine 8

 

Voglia di film con tornado? Ci sarebbe “Into the Storm” di Steven Quale con Richard Armitage, Sarah Wayne Callies, Jeremy Sumpter, Nathan Kress, Kyle Davis, Mediaset Italia 2 alle 21, 15. Su Canale 209 alle 21, 15 passa il sequel di “Speed”, cioè “Speed 2” diretto da Jan De Bont con Sandra Bullock, Jason Patric, Willem Dafoe. Ne parla male anche Sandra Bullock. Lo fece solo per i soldi. Keanu Reeves, invece, rifiutò 12 milioni di dollari per riprendere il suo personaggio. Tv2000 alle 21, 15 propone “Salvo D’Aquisto”, film epr la tv di Alberto Sironi con Beppe Fiorello, Bianca Maria D'Amato, Luigi Maria Burruano, Domenico Balsamo.

 

bambola valeria marini

Rai45 alle 21, 20 l’interessante polar “Bronx” diretto dallo specialista Olivier Marchal con Lannick Gautry, Stanislas Merhar, David Belle, Kaaris, Barbara Opsomer, Jean Reno. Italia 1 alle 21, 20 il sequel di Tata Matilde, cioè “Tata Matilde e il grande botto”, diretto da Susanna White con Emma Thompson, Maggie Gyllenhaal, Maggie Smith, Asa Butterfield, Lil Wood, Oscar Steer. Cast strepitoso…

 

Su Rete 4 alle 21, 25 occhio che passa un film molto amato dai fan di Bud e Terence, “Altrimenti ci arrabbiamo”, diretto da Marcello Fondato con Terence Hill, Bud Spencer, Donald Pleasence, John Sharp, Deogratias Huerta. Su Cielo alle 21, 25 finalmente passa un po’ di porno (soft!) con “Voglia di guardare” di Joe D’Amato con Jenny Tamburi, Marino Masé, Sebastiano Somma, e le partecipazioni un po’ troppo corte di Laura Gemser e Lilli Carati. Voyeurismo di un chirurgo che vuole vedere la moglie in un bordello mentre fa le porcherie. Insomma…

 

 

la moglie vergine 7

Passiamo alla seconda serata con l’interessante commedia politica antileghista “Contromano” di Antonio Albanese con Antonio Albanese, Alex Fondja, Aude Legastelois, Daniela Piperno, David Anzalone, Rai Movie alle 22, 50. Vediamo cosa ne scrissi… “Amico?! Amico un cazzo!!”. La partenza è buona. Chi non è esasperato di fronte ai continui assalti per la strada di decine e decine di venditori africani di calzini e di falsi Rolex al grido di “Amico! Amico!”. Amico un cazzo! Appunto. E diciamo anche l’idea di qualcuno che decide, salviniamente, di aiutarli a casa loro riportandoli proprio nella non così lontana Africa, non è male.

 

robert redford brad pitt spy game

Ma mettere su un film intero partendo da questa idea è un’altra cosa. Nulla da dire su Albanese attore. Ma la storia, che vede il suo personaggino di milanese incazzato stordire e rapire un venditore africano moleste, il francese Alex Fondja, e poi cercare di riportare in Senegal lui e quella che pensa sia sua sorella, la bellissima Aude Legastelois, e diventare quindi da predatore la preda, ha molte cose che non tornano. Al punto che in una scena chiave in un comando di carabinieri, dove non si capisce più chi sia la vittima della folle azione, il groviglio di sceneggiatura risulta più che chiaro.

 

Era dal 2002 che Albanese non firmava la regia dei suoi film, l’ultimo fu Il nostro matrimonio è in crisi scritto da Vincenzo Cerami e da Michele Serra. Anche i due film precedenti che aveva diretto erano scritti da Cerami. E probabilmente avrebbe risolto con più accortezza il groviglio di sceneggiatura che qui sembra indipanabile.

 

la moglie vergine 6

Su Cine 34 alle 23, 10 passa , anzi ri-ri-passa “La moglie in vacanza… l’amante in città”, commedia sexy di Sergio Martino con Edwige Fenech, Lino Banfi, Renzo Montagnani, Barbara Bouchet. Rai4 alle 23, 20 ci offre l’interessante “A Lonely Place to Die”, thriller di Julian Gilbey con Melissa George, Ed Speleers, Eamonn Walker, Sean Harris, Alec Newman, Karel Roden, dove un gruppo di giovani scalatori si imbatte in montagna con una ragazza sequestrati e una banda di brutti ceffi.

 

Su Tv2000 alle 23, 20 ripassa “Le nevi del Kilimangiaro” , avventure hemingwayane in Technicolor dirette da Henry King con Gregory Peck, Susan Hayward, Ava Gardner, Hildegarde Neff. Iris alle 23, 45 passa un vecchio classico come “Il fuggitivo” di Andrew Davis con Tommy Lee Jones, Harrison Ford, Joe Pantoliano, Julianne Moore. Magari non avete visto il primo film di Billy Wilder con la coppia Jack Lemmon e Walter Matthau, “Non per soldi, ma per denaro” con Ron Rich, Judi West, Cliff Osmond. Lo trovate su Rai Movie alle 0, 40.

 

8 donne e un mistero 1

Fu il film che lanciò Walter Matthau, anche perché vinse l’Oscar come non protagonista, l’unico Oscar che vinse il film, che pure aveva quattro nominations. Eppure, durante la lavorazione proprio Matthau ebbe un brutto attacco al cuore e dovette perdere parecchi chili. Wilder avrebbe voluto già Matthau come protagonista di “Quando la moglie è in vacanza”. Era la prima volta che Matthau faceva coppia con Lemmon, anche se sembra che si conoscano da sempre. Lemmon e Wilder lo preferirono sia a Frank Sinatra che a Jackie Gleason.

 

voglia di guardare 2

Cine 34 all’1, 05 ripropone l’unico film vedibile con Valeria Marini, il mitico “Bambola” di Bigas Luna con Valeria Marini come Bambola, bella ragazzona che vive in un barcone-casa-trattoria sul fiume. Con lei ci sono Anita Ekberg come mammà un po’ alcolista un po’ mignotta, Stefano Dionisi come fratello gay biondo nella sua più imbarazzante interpretazione di sempre, Jorge Perrugoria, maschio dalle idee chiare (“alle donne devi dare minchia, minchia, minchia e botte”) come compare di cella violento di tal Settimio, Manuel Bandera, già fidanzato di Bambola ma anche del fratello. Un buco vale l’altro.

 

Quando il supermacho Perugorria uscirà di galera andrà proprio da Bambola con il pisello in mano e poche idee ma chiarissime in testa. Acchiappa Bambola, via le mutande, e se la lavora con le anguille nella scena clou del film di fronte a un pubblico allibito. Resta in assoluto il miglior film della Marini, il più divertente, il più scatenato. Ripresi per Blob i fischi, le risate, gli applausi di una clamorosa prima a Venezia del film con la Marini presente.

 

voglia di guardare 1

Poi, con Tatti Sanguineti incontrammo il produttore esecutivo del film, Massimo Ferrero alias Viperetta e ci spiegò come aveva salvato il film… Salvato… Con tutti quei fischi… La7D all’1, 25 propone l’ormai classico “8 donne e un mistero” di François Ozon con Virginie Ledoyen, Fanny Ardant, Emmanuelle Béart, Isabelle Huppert, Catherine Deneuve. Penso sia un capolavoro stracult “Imperia la grande cortigiana” di Pier Francesco Pingitore con Manuela Arcuri nel ruolo di Imperia, Antonio Giuliani, Filippo Valle, Paolo Triestino, Sergio Assisi, Cine 34 alle 2, 40. Si vabbé…

 

la moglie vergine 4la moglie in vacanza… l’amante in citta spy game. voglia di guardare copiaa lonely place to diela moglie vergine 3

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - C’ERA UNA VOLTA LA LEGA DI SALVINI - GETTATO ALLE ORTICHE CIÒ CHE RESTAVA DEI TEMI PIÙ IDENTITARI DEL CARROCCIO, DECISO A RIFONDARLO NEL PARTITO NAZIONALE DELLA DESTRA, SENZA ACCORGERSI CHE LO SPAZIO ERA GIÀ OCCUPATO DALLE FALANGI DELLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, HA PERSO IL LUME DELLA RAGIONE: UNA FURIA ICONOCLASTA DI NAZIONALISMO, SOVRANISMO, IMPREGNATA DI RAZZISMO, XENOFOBIA, MASCHILISMO E VIOLENZA VERBALE - SECONDO I CALCOLI DEI SONDAGGISTI OGGI QUASI LA METÀ DEI CONSENSI DELLA LEGA (8,8%) APPARTIENE AI CAMERATI DEL GENERALISSIMO VANNACCI CHE MICA SI ACCONTENTA DI ESSERE NOMINATO VICESEGRETARIO DEL CARROCCIO: CONSAPEVOLE CHE L’ELETTORATO DI ESTREMA DESTRA, AL SURROGATO, PREFERISCE L’ORIGINALE, SI È TRASFORMATO NEL VERO AVVERSARIO ALLA LEADERSHIP DEL CAPITONE, GIÀ CAPITANO - OGGI SALVINI, STRETTO TRA L’INCUDINE DELL'EX GENERALE DELLA FOLGORE E IL MARTELLO DI MELONI, È UN ANIMALE FERITO, QUINDI PERICOLOSISSIMO, CAPACE DI TUTTO, ANCHE DI GETTARE IL BAMBINO CON L'ACQUA SPORCA...

giorgia meloni nicola fratoianni giuseppe conte elly schlein matteo ricci

DAGOREPORT – BUONE NOTIZIE! IL PRIMO SONDAGGIO SULLO STATO DI SALUTE DEI PARTITI, EFFETTUATO DOPO LA SETTIMANA DI FERRAGOSTO, REGISTRA UN CALO DI 6 PUNTI PER FRATELLI D'ITALIA RISPETTO ALLE EUROPEE 2024 (IL PARTITO DELLA MELONI, DAL 29% PASSEREBBE AL 23) - A PESARE È LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE, DALLA PRODUTTIVITÀ CALANTE DELLE IMPRESE A UN POTERE D’ACQUISTO AZZERATO DAI SALARI DA FAME - IL TEST DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, CHE CHIAMA ALLE URNE 17 MILIONI DI CITTADINI,   POTREBBE DIVENTARE UN SEGNALE D'ALLARME, SE NON LA PRIMA SCONFITTA DELL’ARMATA BRANCAMELONI - A PARTIRE DALLE PERDITA DELLE MARCHE: IL GOVERNATORE RICANDIDATO DI FDI, FRANCESCO ACQUAROLI, È SOTTO DI DUE PUNTI RISPETTO AL CANDIDATO DEL CAMPOLARGO, IL PIDDINO MATTEO RICCI - LA POSSIBILITÀ DI UN 4-1 PER IL CENTROSINISTRA ALLE REGIONALI, MESSO INSIEME ALLA PERDITA DI CONSENSI ALL'INTERNO DELL'ELETTORATO DI FDI, MANDEREBBE IN ORBITA GLI OTOLITI DELLA DUCETTA. NEL CONTEMPO, DAREBBE UN GROSSO SUSSULTO AI PARTITI DI OPPOSIZIONE, SPINGENDOLI AD ALLEARSI PER LE POLITICHE 2027. E MAGARI FRA DUE ANNI LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SARÀ RICORDATA SOLO COME UN INCUBO...

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - GENERALI, MEDIOBANCA, MPS, BPM: NESSUN GOVERNO HA MAI AVUTO UN POTERE SIMILE SUL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO - MA LA VITTORIA DI OGGI DEI CALTA-MELONI PUÒ DIVENTARE LA SCONFITTA DI DOMANI: “SENZA UN AZIONARIATO DI CONTROLLO STABILE IN GENERALI, NON BASTERÀ LA SBILENCA CONQUISTA DI MEDIOBANCA PER METTERE AL SICURO LA GESTIONE DEL RICCO RISPARMIO ITALIANO (800 MLD) CHE TUTTI VORREBBERO RAZZIARE” - L’ULTIMA, DISPERATA, SPERANZA DI NAGEL GIACE TRA I FALDONI DELLA PROCURA DI MILANO PER L'INCHIESTA SULLA TORBIDA VENDITA DEL 15% DI MPS DA PARTE DEL MEF A CALTA-MILLERI-BPM – UNA SGRADITA SORPRESA POTREBBE ARRIVARE DAGLI 8 EREDI DEL VECCHIO - PIAZZA AFFARI? SI È FATTA GLI AFFARI SUOI: METTERSI CONTRO PALAZZO CHIGI PUÒ NUOCERE ALLA SALUTE DI UNICREDIT, BENETTON, MEDIOLANUM, FERRERO, LUCCHINI, UNIPOL, ENTI PREVIDENZIALI, ETC. – L’ERRORE DI NAGEL E GLI ''ORRORI'' DI DONNET: DA NATIXIS AL NO ALLO SCAMBIO DELLA QUOTA MEDIOBANCA CON BANCA GENERALI…

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...