2022divano2508

IL DIVANO DEI GIUSTISE NON L’AVETE VISTO VI CONSIGLIO IL NOTEVOLISSIMO FILM DI RAGAZZI IN CRESCITA PRE-EUPHORIA, “NOI SIAMO INFINITO” DI STEPHEN CHBOSKY - IN SECONDA SERATA VI SEGNALO DUE PERLE: “WESTWORLD”, IL FILM ORIGINALE CHE APRÌ TUTTA LA SAGA AL CINEMA E INFINE IN TV E LO STRACULTISSIMO FILM DI MOTORI, AMICIZIA, MECCANICI DI TALENTO, GARE DI AUTO IN QUEL DI ROMA “VELOCITÀ MASSIMA” DI DANIELE VICARI CON UNO STREPITOSO VALERIO MASTANDREA, CRISTIANO MORRONI, ALESSIA BARELA, IVANO DE MATTEO, E IL GRANDE ENIO GIROLAMI… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

il debito 2

E stasera in tv cosa vediamo? Francamente c’è pochino di davvero entusiasmante in prima serata. In chiaro punterei su Iris alle 21 con l’ottimo thriller inglese “Il debito” diretto da John Madden nel 2011 con Sam Worthington, Ciaran Hinds, Helen Mirren, Tom Wilkinson, Marton Csokas, remake di “Ha-Hov”, film israeliano del 2007 diretto da Assaf Bernstein, dove un gruppo di agenti del Mossad, che avevano liquidato un macellaio nazista nel 1965, scoprono di essersi sbagliati e sono costretti a rivedere le cose. Il film segue due diversi livelli temporali, così Jessica Chastain si trasforma in Helen Mirren molti anni dopo. Ma il meccanismo dei due livelli funziona.

 

blues brothers il mito continua 3

Meglio del disastroso “Jakob il bugiardo” di Peter Kassovitz, con Robin Williams, Alan Arkin, Armin Müller-Stahl, Bob Balaban, TV2000 alle 20, 55. Grande cast, però… O del fantascientifico spagnolo “Automata” di Gabe Ibáñez con Antonio Banderas coi capelli tagliati a zero, Birgitte Hjort Sørensen, Melanie Griffith, Dylan McDermott, Canale 20 alle 21, 05. Su Canale 27 alle 21, 10 ci sarebbe “Blues Brothers. Il mito continua”, sequel del capolavoro di John Landis, sempre diretto da Landis ma non all’altezza dell’originale, con Dan Aykroyd orfano di John Belushi, John Goodman, Joe Morton, J. Evan Bonifant.

il momento di uccidere 1

Un po’ meglio ci va con il legal drama con un avvocato bianco che difende un padre nero che ha sparato allo stupratore della figlia, “Il momento di uccidere” di  Joel Schumacher con Sandra Bullock, Matthew McConaughey, Samuel L. Jackson, Donald Sutherland, Kevin Spacey Rai Movie alle 21, 10. Se non l’avete visto vi consiglio invece il notevolissimo film di ragazzi in crescita pre-Euphoria che tanto piacque a tutti alla sua uscita, “Noi siamo infinito” di Stephen Chbosky con Logan Lerman, Emma Watson, Nina Dobrev, Paul Rudd, Dylan McDermott, Mae Whitman, La5 alle 21, 10.

 

noi siamo infinito 1

Il titolo non traduce benissimo quello originale già del romanzo dello stesso Chbosky, “The Perks of Being Wallflower”, cioè “L’arte di fare tappezzeria”, che ci fa tornare indietro di oltre vent’anni fa in un’epoca che ci sembra oggi lontanissima. Dove non solo si poteva scoprire se stessi ascoltando “Asleep” degli Smiths, ma dove il fare tappezzeria alle feste era davvero un’arte che ti permetteva di osservare, capire, crescere. Interpretato da tre giovanissimi attori di grande intensità, freschezza e fascino, che hanno iniziato il cinema fin da bambini, cioè Logan Lerman, Emma Watson, l’Hermione della saga di “Harry Potter” e Ezra Miller, il ragazzo terribile di “…E ora parliamo di Kevin”.

 

noi siamo infinito

Il film di Chbosky è una sorta di sotto “Dreamers” bertolucciano, con tanto di sogni creativi, crescite esplosive e triangolo erotico tra due ragazzi, Charlie e Patrick, e una ragazza, Sam, sorellastra di Patrick, che è apertamente gay, ambientato appunto nel 1991 in una cittadina della Pennsylvania. Patrick non vive benissimo nella scuola la propria omosessualità, anche perché ha una storia con un ragazzo supermacho che si vergogna di riconoscere le proprie tendenze. Sam passa da un ragazzo all’altro senza avere da loro il minimo rispetto.

noi siamo infinito

L’arrivo di Charlie, dolce, ingenuo, vergine, pronto a aprirsi al mondo, pur con tutto il suo carico di allucinazioni che vengono da un passato mal digerito, scatena Patrick e Sam che lo avvolgono come se fossero i suoi genitori pronti a farlo crescere in ogni senso. Musica, droga, alcol, sesso. Ma questo scatenamento coinvolge anche loro, non meno fragili di lui. Il tutto prima che l’anno scolastico finisca e i due partano per l’Università. “Perché le persone carine scelgono le persone sbagliate?”, chiede Charlie al suo professore. “Perché noi accettiamo l’amore che pensiamo di meritare”, risponde il professore, spiegando un po’ la filosofia del film e quella del personaggio di Sam in particolare.

 

jennifer lopez the cell

Su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 trovate invece “Beautiful Creatures” di Richard Lagravenese con Alice Englert, Alden Ehrenreich, Emmy Rossum, Emma Thompson, Jeremy Irons, Viola Davis, mentre su Rai4 alle 21, 20 il fumoso “The Cell. La cellula” di Tarsem Singh con Jennifer Lopez, Vince Vaughn, Vincent D'Onofrio. Rai1 alle 21, 25 punta sulla commedia giovanile “Piccoli segreti, grandi bugie” di Fabrizio Costa con Chiara Francini, Giuseppe Zeno, Maria Luisa Crescenzo. Ma sarà uscito in sala? Magari vince pure la serata. Su TV8 alle 21, 30 trovate invece la commedia con Brignano “Ci vediamo domani” di Andrea Zaccariello con Burt Young doppiatissimo, Ricky Tognazzi, Francesca Inaudi, Giorgia Wurth.

 

westworld 3

In seconda serata vi segnalo due perle da vedere. Il potente fantascientifico “Westworld” diretto da Michael Crichton, cioè il film originale che aprì tutta la saga al cinema e infine in tv, con Yul Brynner che riprende gli abiti, il cappello, la pistola del suo personaggio, Chris, de “I magnifici sette” e farà da modello, anche se del tutto diverso, al personaggio nerovestito di Ed Harris nella saga televisiva, Richard Benjamin, James Brolin, Victoria Shaw, Rai4 alle 23, 10.

velocita massima 2

E lo stracultissimo film di motori, amicizia, meccanici di talento, gare di auto in quel di Roma “Velocità massima” di Daniele Vicari con uno strepitoso Valerio Mastandrea, Cristiano Morroni, Alessia Barela, Ivano De Matteo, e il grande Enio Girolami, LA7 alle 23, 15. Per Vicari fu un grande esordio che ne dimostrava già tutto il talento e il desiderio di muoversi nel cinema di genere con idee originale e un occhio alla realtà.

 

la pazza gioia

Su Rai Uno alle 23, 25 torna “La pazza gioia” di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, pazzerelle in fuga, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno. Nella notte il clou della giornata arriva su Rete 4 alle 0, 50 con il decadente, ma imperdibile “Morte a Venezia” di Luchino Visconti con Dirk Bogarde musicista morente alla ricerca del suo bellissimo Tadzio che lo ha stregato, interpretato da Björn Andresen, che si sentirà segnato per tutta la vita da questo film, Silvana Mangano, Romolo Valli, Marisa Berenson.

passaggio a nord ovest 1

All’epoca ricordo che mi piacque molto, ma quel finale con il povero Dirk Bogarde che perde il trucco alla ricerca di Tadzio faceva così ridere, così ridere… Su Iris all’1, 15 avete un film che spaventò molto i ragazzetti che lo videro al cinema o in tv, il grande western “Passaggio a Nord-Ovest” diretto da King Vidor (con contributi di Jack Conway e W.S.Van Dyke) con Spencer Tracy come il maggiore Richard Rodgers a capo dei suoi Rodgers Rangers, Robert Young, Ruth Hussey, Walter Brennan.

 

lasciami entrare 3

 Ci spaventò perché c’è un personaggio che collezionava teste di indiani uccisi e questo ci sembrò terribile. Era il film più costoso prodotto dalla MGM fino al 1940, 4 milioni di dollari. L’idea era che fosse il primo episodio di una serie di film, tratti dal romanzo di Kenneth Roberts, che non vennero mai girati. Su Rai Movie all’1, 55 ritrovate il bellissimo horror nordico “Lasciami entrare” diretto da Tomas Alfredson, fotografato da Hoyte Van Hoytema (“Nope”, “Tenet”) con Kåre Hedebrant, Lina Leandersson, Per Ragnar.

buon natale, buon anno 2

Una vera rarità l'apparizione su Rai Uno alle 2, 05 di “Buon Natale, buon anno” di Luigi Comencini con Virna Lisi, Michel Serrault, Tiziana Pini, Paolo Graziosi. Mi ha detto Ciro Ippolito che a lungo cercò di fare il film con Marcello Mastroianni e Sophia Loren protagonisti. Ma non ce la fece. Virna Lisi e Michel Serrault, pur bravissimi, non erano la stessa cosa per il pubblico. Su Cine 34 alle 3, trovate il western con Bud e un bambino, il piccolo Renato Cestié, “Si può fare… amigo” di Maurizio Lucidi con Francisco Rabal, Renato Cestié, Dany Saval. Piuttosto noiosetto.

 

si puo fare... amigo4

Allora ci apparve abbastanza misterioso il fatto che Bud Spencer, sulla cresta dell’onda con Enzo Barboni, accettasse di fare questo film con Lucidi per la Sacrosiap. La risposta viene, molti anni dopo, da una storia raccontata da Ernesto Gastaldi a Andrea Pergolari. Il film, secondo Gastaldi, nacque come ricompensa del “furto” di una sua sceneggiatura da parte di Enzo Barboni al produttore Alfonso Sansone.

si puo fare... amigo3

 

 Questo avrebbe raccontato un soggetto di Gastaldi a Barboni, che l’avrebbe usato senza chiedere nessun permesso come base per “Lo chiamavano Trinità” pensando che la Sacrosiap era fallita.  A questo punto, per non arrivare agli avvocati, Bud Spencer si era prestato a interpretare gratis un film per la produzione di Sansone. E questo aveva richiamato proprio Gastaldi, che non aveva neppure visto “Lo chiamavano Trinità” e non sapeva nulla del furto.

sole nudo 2

Gastaldi sostiene di aver scritto il soggetto di Si può fare amigo! in tre ore, pressato da Sansone che aveva appena chiuso l’accordo con Barboni e Spencer per non passare alla via degli avvocati. Possibile? Su Rete 4 alle 3, 15 trovate invece il thriller erotico girato in Brasile “Sole Nudo”, prodotto e diretto da Tonino Cervi con David Brandon, e la stupenda Tânia Alves, Paolo Bonacelli come cameriere filososo, Girolamo Marzano, Antonio Maimone. Totale stravaganza.

ti aspettero all inferno 3

 

Chiudo con due vecchi film. L’americano “Il maggiore di ferro” di Ray Enright con Pat O'Brien, Ruth Warrick, Robert Ryan, Rai Movie alle 5, e il raro poliziesco italiano “Ti aspetterò all’inferno” diretto da Pietro Regnoli con Eva Bartok, Massimo Serato, John Drew Barrymore, Iris alle 5. John Drew Barrymore, padre scapestrato di Drew, era il pepe di Via Veneto a quel tempo. Sempre ubriaco, sempre botte con tutte.

il debito 5il debito 4ti aspettero all inferno 1ti aspettero all inferno 2il maggiore di ferro 2il maggiore di ferro 1il debito 3sole nudosole nudo 1sole nudo sole nudo il momento di uccidere 2Piccoli segreti grandi bugielasciami entrare 1lasciami entrare 2la pazza gioia virziPiccoli segreti grandi bugie la pazza gioia la pazza gioia virzisi puo fare... amigo1buon natale, buon annosi puo fare... amigo2buon natale, buon anno 1la pazza gioia virzila pazza gioia blues brothers il mito continua 2la pazza gioiamorte a venezia 4passaggio a nord ovest 2il momento di uccidere 3morte a veneziamorte a venezia 1morte a venezia 2morte a venezia 3velocita massima 3velocita massima 4velocita massima 1noi siamo infinito blues brothers il mito continua 1Noi Siamo Infinito Noi Siamo Infinito noi siamo infinito cover the cell – la cellula noi siamo infinito emma watson jakob il bugiardo. westworld 1westworld 2robin williams jakob il bugiardo beautiful creatures 3beautiful creatures 1beautiful creatures 2il debito 1

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A STOCCOLMA E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....