mucche

TUTTI TOSSICI! - LE RENNE SONO VIZIOSE, GLI ELEFANTI UBRIACHI DIVENTANO IPERECCITATI, I PETTIROSSI SI PRENDONO ALLEGRE SBRONZE DI GRUPPO - I CINGHIALI AMANO LE RADICI ALLUCINOGENE, LE SCIMMIE SI COSPARGONO DI MILLEPIEDI PER ECCITARSI - LE DROGHE AMATE DAGLI ANIMALI

Da http://www.focus.it

scimmie cappuccinoscimmie cappuccino

 

Se pensiamo che la dipendenza da sostanze che alterano le percezioni sia una prerogativa umana, commettiamo un grosso errore. In natura, infatti, sono più di trecento le specie animali che si abbandonano ai vizi volontariamente e in qualche caso in maniera abituale. Eccone alcune...

 

ricciricci

L'animale più studiato per verificare le dipendenze da sostanze inebrianti è il gatto. A partire dall'erba gatta - o gattaia - che serve per pulire l'apparato digerente, il gatto selvatico sviluppa una dipendenza verso alcune piante che poi cercherà regolarmente. Tra queste, oltre alla già citata Nepeta Cataria (erba gatta, vedi i suoi effetti), ci sono il Teucrium Marum (camedio maro) e la Valeriana: la prima è un afrodisiaco che dà al maschio maggiore potenza prolungando l'erezione e alla femmina un comportamento voluttuoso. La valeriana invece è un potente allucinogeno.

 

pettirossi americanipettirossi americani

Alla capra si deve la scoperta di sostanze che poi sono state consumate anche dall'uomo, come il caffè. Diversi racconti popolari spiegano come l'uomo, osservando il comportamento bizzarro ed esagitato delle capre che si erano cibate delle bacche di caffè, si sia spinto a provarle. In Etiopia e nello Yemen, invece, le capre sono ghiotte delle foglie di khat (Catha edulis Forsk, famiglia delle Celastraceae), pianta dalle proprietà euforico-eccitanti la cui masticazione impegna quotidianamente gli uomini che vivono in quelle regioni. Anche il consumo del 'fagiolo del mescal' - il seme della leguminosa Sophora secundiflora - che provoca stati allucinatori pari a quelli del peyote, è stato indotto dalla curiosità che suscitava il bizzarro comportamento delle capre.

orsoorso

 

rennarenna

In tema di "droghe animali", la predilezione degli elefanti va all'alcol: sono capaci di aspettare la maturazione dei frutti di diverse specie di palme di cui poi si cibano, visto che solo dopo l'inizio del processo di fermentazione il frutto diventa alcolico. Quest'attesa indica che la ricerca dell'alcol è intenzionale. Gli elefanti ubriachi diventano poi ipereccitati e, cosa più grave vista la mole, perdono la coordinazione motoria, si impauriscono facilmente e quindi diventano aggressivi. Un branco di elefanti ubriachi è un serio pericolo per l'uomo: non è raro leggere tra le cronache notizie di disastri provocati da questi animali. Per questo vizietto, in India, i pachidermi sono perfino utilizzati per stanare distillerie clandestine.

 

Il caso più divertente di sbornia collettiva è rappresentato però dai pettirossi americani. Questi si nutrono di bacche, specie quelle dell'arbusto conosciuto come California Holly, capaci di farli ubriacare. I pettirossi si cibano smodatamente di questa pianta (circa trenta bacche quando in realtà, per nutrirsi, ne basterebbero cinque). Dopo la scorpacciata, è possibile vedere stormi di uccelli che volano in modo caotico e comico; molti si divertono spingendosi in inseguimenti e giochi stupidi tra di loro, altri giacciono al suolo sbattendo le ali in una sorta di intorpidimento, altri ancora svolazzano addentrandosi in case e auto. Non si riporta nessuna morte per "overdose" da bacca, ma molti uccelli rimangono uccisi dalla interazione con l'uomo oppure sono facile preda di gatti e cani.

insettiinsetti

 

Anche comunissimi insetti come formiche e mosche non sono esenti dall'uso di sostanze stimolanti. Le mosche, ad esempio, sono molto attratte dal fungo chiamato amanita muscaria, il cui nome deriva proprio da "mosca", in quanto è noto che questi insetti sono attratti dai cappelli del fungo e ne rimangono "stecchiti".

Il comportamento più bizzarro che si osserva in natura tra gli insetti è quello del cervo volante. Queste creature sono consumatrici avide della secrezione di linfa in fermentazione delle querce. Il liquido in questione rappresenta una specie di birra naturale con la quale i cervi volanti si ubriacano. Dapprima cominciano a schiamazzare, poi cadono barcollando dall'albero, cercano di reggersi goffamente sulle zampe, peraltro senza successo, e smaltiscono la sbornia dormendo.

elefantielefanti

 

Anche le renne, che come aiutanti di Babbo Natale dovrebbero mantenere un certo decoro, sono animali "viziosi". La loro droga preferita è l'amanita muscaria (Agarico muscario), di cui sono abilissime ricercatici nelle foreste di betulle.

Dopo la scorpacciata di funghi, le renne iniziano a correre e rincorrersi in modo scoordinato, si isolano dal branco e ciondolano vistosamente la testa, comportamento che, in generale per tutti gli animali, è segnale di stato alterato.

mandrillomandrillo

L'auto-isolamento dal branco ha gravi ripercussioni sul gruppo: i piccoli, lasciati incustoditi, possono rimanere vittime dei lupi. Le renne sono anche molto attirate anche dall'urina dei propri simili, dato che contiene una percentuale molto alta di sostanza inebriante.

 

I cinghiali e i mandrilli sono i più grandi consumatori di iboga. Si tratta di una pianta (Tabernanthe iboga Baill., famiglia delle Apocynaceae) le cui radici sono allucinogene. Il maschio del mandrillo, in particolare, ha un comportamento interessante nei confronti di questa droga perché se ne ciba poco prima di un combattimento per stabilire la supremazia all'interno del branco, oppure per la conquista di una femmina.

Il maschio, generalmente, si ciba della radice dell'iboga e attende circa un paio d'ore prima della lotta, proprio per permettere alla sostanza di sprigionare gli effetti.

Alcuni studiosi hanno ipotizzato che l'iboga venga utilizzata per aumentare la potenza e per attutire il dolore provocato dai colpi subiti.

 

gattogatto

Proprio come succede per noi con la medicina omeopatica, anche il mondo animale regala esempi di assunzione di vegetali per i loro poteri medicamentosi.

L'erba è usata come vermifugo e depurativo da gatti e cani, mentre l'ingestione di terra è necessaria a scimmie e uccelli per liberarsi dalle tossine dei cibi.

Gli scimpanzé della Tanzania usano le foglie di una pianta delle Asteraceae più che altro per l'agente antibiotico che contiene. Tartarughe e donnole mangiano origano e ruta disintossicanti, dopo aver divorato un serpente. I serpenti, dal canto loro, stimolano la capacità visiva cibandosi di finocchio.

E l'orso, non appena esce dalla tana del letargo, si "tuffa" sull'aro selvatico, che stimola la funzione intestinale ormai assopita.

 mucche mucche

 

A metà strada tra l'utilizzo delle piante e degli insetti a scopo curativo e quello intenzionalmente usato per raggiungere una sorta di ebbrezza, ci sono le scimmie cappuccino. Come tutte le scimmie, anche questa specie utilizza le foglie di alcune piante - diverse a seconda della specie - come lenitivo per le punture di insetti e come antiparassitario.

La particolarità delle scimmie cappuccino, però, è che cospargono il proprio manto con esemplari di un particolare tipo di millepiedi (l'Anadenobolus monilicornis), ottenendo in tal modo uno stato di eccitazione che dura circa una trentina di minuti.

Gli etologi hanno ipotizzato che la reazione è causata da qualche principio psicoattivo contenuto nelle piante di cui il millepiedi si nutre.

 

 Anche i ricci sono molto ghiotti di vino. Essendo un formidabile insettivoro, il riccio è stato considerato dall'uomo un grande alleato per proteggere gli orti dall'attacco di larve e insetti. Un modo efficace per far sì che il riccio si senta a casa e divenga un ospite fisso dell'orto che si desidera preservare è quello di lasciare a sua disposizione una ciotola contenente del vino.

capracapra

Anche le lumache sono in qualche modo 'alcoliste': vanno matte per birra e vino. Un vecchio rimedio per disinfestare le piante da quello che può diventare un vero flagello consiste, anche in questo caso, di servire loro una ciotolina contenente una delle due bevande. È il modo più biologico per catturarle ed eventualmente disfarsene...

 

 Mucche, cavalli e anche pecore possono impazzire (e non è un eufemismo) se si cibano di alcune erbe che crescono in nord America e che vengono comunemente dette locoweed.

Sono piante selvatiche e psicoattive per gli animali da pascolo, i cui effetti sono principalmente l'auto-isolamento e la perdita di appetito: i soggetti possono diventare cattivi e diffidenti anche nei confronti della mandria.

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...