clinica cura omosessuale

UN GIRO ALL'INFERNO - ECCO COSA SUCCEDE NELLE CLINICHE DELL'ECUADOR CHE PROMETTONO DI 'CURARE' I GAY: PERCOSSE, PREGHIERE COATTE, STUPRI CORRETTIVI - LE LESBICHE SONO COSTRETTE A TRUCCARSI E INDOSSARE TACCHI ALTI, CHI PROTESTA BEVE UNA MISTURA DI ACQUA DI CESSO, CAFFE' E CLORO

Katie Fustich per “Daily Mail

 

scrostare il water a mani nudescrostare il water a mani nude

La fotografa Paola Peredes ha scoperto la scioccante realtà delle cliniche che ‘curano’ l’omosessualità in Ecuador, i loro numerosi orrori, dalle preghiere coatte agli stupri correttivi, e poi li ha ricreati personalmente nelle immagini che seguono. Torture che esistono in strutture simili, in Sudamerica come in Europa, e continuano ad essere perpetrate perché sono mascherate da centri di riabilitazione per drogati e alcolizzati.

 

purga con acqua di cesso caffe e cloropurga con acqua di cesso caffe e cloro

La Peredes è lesbica, si è mostrata potenziale paziente con l’aiuto dei genitori, che hanno finto di volerla convertire alla eterosessualità e hanno avuto accesso alle cliniche, visitandole con un microfono nascosto sotto la maglietta. La routine dei pazienti era quella: scrostare i bagni a mani nude, frequentare corsi religiosi di punizione, venire picchiati e privati del cibo fino quasi alla morte.

terapia dello stupro correttivoterapia dello stupro correttivo

 

Quando i pazienti per protesta rifiutano di mangiare il cibo orribile che viene propinato, sono obbligati a bere una mistura di acqua del cesso, caffè e cloro. Le lesbiche sono costrette a vestirsi da donna, a truccarsi e a indossare tacchi alti. I pazienti sono sempre monitorati, l’unico momento di solitudine sono 7 minuti al giorno nella doccia. In Ecuador l’omosessualità è legale dal 1997, eppure restano in piedi 200 cliniche della conversione.

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