jovanotti a belve francesca fagnani valeria marini

“IL FLIRT CON LA MARINI? SONO UN UOMO ELEGANTE, NON SI PARLA DI QUESTE COSE IN PUBBLICO” – JOVANOTTI A “BELVE” SI NASCONDE DIETRO UN NO COMMENT SUL PRESUNTO FILARINO CON VALERIONA. E RACCONTA DI QUANDO FECE LA PIPÌ ACCANTO A SILVIO BERLUSCONI: “MI PROPOSE DI CONDURRE LA TV DEI RAGAZZI AL POSTO DI BONOLIS. MI PORTÒ ALLO STADIO CON L’ELICOTTERO DA ARCORE. SFODERÒ TUTTO IL SUO REPERTORIO. POI MI DISSE: DOBBIAMO FARE LA PIPÌ INSIEME SENNÒ IL MILAN PERDE! È STATO UN MOMENTO BELLISSIMO, MEMORABILE. PERÒ MI DISSE ANCHE…” – LA MADRE CHE NON RIUSCIVA PIÙ A PIANGERE DOPO LA MORTE DEL FRATELLO E L’ANNO DIFFICILE DOPO L’INCIDENTE - VIDEO

 

 

Anticipazione da “Belve – Rai2”

 

jovanotti a belve

MARTEDÌ 17 DICEMBRE TORNA BELVE, IL PROGRAMMA IDEATO E CONDOTTO DA FRANCESCA FAGNANI TRA GLI OSPITI DELLA QUINTA PUNTATA LORENZO JOVANOTTI.

 

Un ritratto che ripercorre la sua vita, momenti esaltanti e quelli difficili, la popolarità e le critiche. Lorenzo parla della depressione di sua madre e Fagnani gli chiede: “Ha detto che per tutta la vita ha cercato di farla ridere, c’è riuscito?”.

 

“Sono riuscito a farla contenta, anche a ridere. Notavo in lei tristezze che mi hanno formato molto” racconta Jovanotti. “C’è un ricordo che la commuove?” domanda la giornalista.

 

FRANCESCA FAGNANI

“Sì. Quando è morto mio fratello a mia madre si sono seccate le sacche lacrimali, quindi lei non è riuscita a piangere”.

 

Il cantautore racconta a Fagnani il grande dolore per la perdita del fratello e la forza necessaria per stare accanto a sua figlia nel momento della malattia. E sull’incidente a Santo Domingo dice: “Esco da un anno difficile. Per me è tutto nuovo, devo capire come stare dentro questo corpo nuovo”.

 

Poi il racconto divertente dell’incontro con Berlusconi (“Mi disse dobbiamo fare la pipì insieme sennò il Milan perde!”) e sul presunto flirt con Valeria Marini.

 

jovanotti a belve. PH STEFANIA CASELLATO

Fagnani, scherzando, insiste: “Marini ha parlato di vostro flirt, cosa le costa ammetterlo” e lui ridendo “Sono un signore di certe cose non ne parlo. Non dovrebbe farlo neanche lei”. Infine gag esilarante quando Fagnani cita Carmen Di Pietro e lui pensa che sia morta…

 

Quinta e ultima puntata di Belve, il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani, prodotto da Fremantle: l’appuntamento finale della stagione è per martedì 17 dicembre, in prima serata su Rai2. Tra gli ospiti Lorenzo Jovanotti, in un’intervista intensa e profonda in cui, tra sorrisi e momenti di forte commozione, si racconta come mai aveva fatto prima. Un grande ritratto dell’uomo e dell’artista, che ripercorre la sua vita, momenti esaltanti e quelli difficili, la popolarità e le critiche che “non mi disturbavano, anzi mi caricavano”.

 

jovanotti a belve 4

Nella lunga intervista Lorenzo parla anche della depressione di sua madre e Fagnani ricorda: “Lei ha detto che per tutta la vita ha cercato di farla ridere: c’è riuscito?”. “Sono riuscito a farla contenta, anche a ridere – racconta -. Lei era molto orgogliosa di questo figlio che aveva successo. Notavo in lei delle tristezze che mi hanno formato molto”. “C’è un ricordo di sua madre che la commuove?” chiede Fagnani.

 

“Sì. Quando è morto mio fratello a mia madre si sono seccate le sacche lacrimali, quindi lei non è riuscita a piangere” e “per il resto della vita lei ha dovuto usare un collirio perché non riusciva più a produrre lacrime. Perché probabilmente sarebbero state troppe” risponde.

 

jovanotti e francesca fagnani a belve - PH STEFANIA CASELLATO

Proprio sulla tragica morte del fratello in un incidente aereo Lorenzo racconta di conservare la sua Bibbia “tutta sottolineata”. “C’è qualcosa che ha trovato sottolineato da suo fratello che poi l’ha aiutata?” chiede Fagnani. “La prima volta che ho aperto questa Bibbia ho trovato una frase sottolineata del libro di Giosuè che dice ‘Sii forte e risoluto’. E io quella cosa lì me la dico tutti i giorni” dice commosso.

 

E sul grave problema di salute di sua figlia, che lei aveva raccontato in un post, “Come ha reagito?” chiede Fagnani. “Ho reagito cercando di tirare fuori tutta la forza che avevo per essere un punto solido accanto a lei e accanto a sua madre”.

 

“Esco da un anno difficile, di recupero fisico. Per cui per me è tutto nuovo e devo capire come stare dentro questo corpo nuovo” racconta ancora Lorenzo. Sul grave incidente a Santo Domingo e sulla faticosa riabilitazione Fagnani gli domanda: “Come si è sentito?”. “Disorientato completamente. Avevo perso i miei colori, avevo perso il mio strumento fondamentale che è sempre stato il corpo. Però sto lavorando tanto e a marzo sarò pronto per il tour”.

 

valeria marini

Nell’intervista non mancano poi aneddoti assolutamente divertenti: “A inizio della sua carriera Berlusconi le propose di condurre la Tv dei ragazzi al posto di Bonolis. Vi siete incontrati e poi siete andati a vedere il Milan” chiede Fagnani. “Sì con l’elicottero da Arcore - rivela Jovanotti -. Lui ha sfoderato tutto il suo repertorio. Poi mi disse: dobbiamo fare la pipì insieme sennò il Milan perde! Così io e Berlusconi abbiamo fatto la pipì vicini, uno accanto all’altro”. “È stato un bel momento?” scherza la giornalista. “Bellissimo, memorabile. Però mi disse anche leggi, leggi libri, leggi tutto. E io quel consiglio poi l’ho seguito”.

 

 Infine il presunto flirt con Valeria Marini Fagnani, scherzando, insiste: “Marini ha parlato di vostro flirt cosa le costa ammetterlo” e lui ridendo dice: “Sono un uomo elegante non si parla di queste cose qua in pubblico. Non dovrebbe farlo neanche lei…” Infine gag divertente e tutta da vedere quando Fagnani cita Carmen Di Pietro e Lorenzo pensa che sia morta… 

 

BELVE

jovanotti e francesca fagnani a belve. PH STEFANIA CASELLATO

 

Belve è prodotto da Rai-Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Fremantle Italia. Ideato e condotto da Francesca Fagnani. Scritto con Antonio Pascale, Giovanni Todescan, Andrea Punzo e Francesca Filiasi. Regia di Mauro Stancati. L’appuntamento con Belve è in prima serata su Rai2; sempre disponibile on demand su RaiPlay.

 

 Segui su: Facebook @Rai2ufficiale @RaiPlay.it X @francescafagnan @RaiDue e @RaiPlay Instagram @frafagni @instarai2 @raiplay_official Tik Tok @raiplay Youtube.com/@rai #BELVE #FRANCESCAFAGNANI

jovanotti a belve. francesca fagnani jovanotti a belveFRANCESCA FAGNANIjovanotti a belve 2jovanotti a belve 3FRANCESCA FAGNANI

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “LA REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? PIU' SAGGIO ATTENDERE, CON L'EVENTUALE AVANZAMENTO DELL'INCHIESTA GIUDIZIARIA MAGARI (IERI ED OGGI SONO STATI PERQUISITI GLI UFFICI DEGLI INDAGATI), QUALE SARÀ LA RISPOSTA DEGLI INVESTITORI DI PIAZZA AFFARI (GIA' MPS E' STATA MAZZOLATA IN BORSA) - POTREBBERO ANCHE ESSERCI RIPERCUSSIONI SUL COMPAGNO DI AVVENTURE DI CALTARICCONE, FRANCESCO MILLERI, CHE GUIDA L'HOLDING DELFIN LA CUI PROPRIETÀ È IN MANO AI LITIGIOSISSIMI 8 EREDI DEL DEFUNTO DEL VECCHIO - MA IL FATTO PIÙ IMPORTANTE SARA' IL RINNOVO AD APRILE 2026 DELLA GOVERNANCE DI GENERALI (PER CUI È STATA ESPUGNATA MEDIOBANCA) E DI MPS DEL LOQUACE CEO LUIGI LOVAGLIO (VEDI INTERCETTAZIONI) - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE DELLA COMBRICCOLA ROMANA FAVORITA DA PALAZZO CHIGI SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO''...)

putin witkoff marco rubio donald trump zelensky

DAGOREPORT – SI ACCENDE LA RIVOLTA DEL PARTITO REPUBBLICANO CONTRO TRUMP - I DANNI FATTI DA STEVE WITKOFF (SOTTO DETTATURA DI PUTIN), HANNO COSTRETTO L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A METTERE IN CAMPO IL SEGRETARIO DI STATO MARCO RUBIO CHE HA RISCRITTO IL PIANO DI PACE RUSSIA-UCRAINA - CON IL PASSARE DELLE ORE, CON UN EUROPA DISUNITA (ITALIA COMPRESA) SUL SOSTEGNO A KIEV, APPARE CHIARO CHE PUTIN E ZELENSKY, TRA TANTE DISTANZE, SONO IN SINTONIA SU UN PUNTO: PRIMA CHIUDIAMO LA GUERRA E MEGLIO È…

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?