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PIANGE L'EDICOLA - AD APRILE 2019 LE VENDITE DI QUOTIDIANI SUBISCONO UN ALTRO NETTO CALO: TRA LE PERFORMANCE PEGGIORI QUELLE DEL ''FATTO QUOTIDIANO'' E DEL ''CORRIERE DELLO SPORT'', ENTRAMBI INTORNO AL -20% RISPETTO ALL'ANNO PRIMA - SU ''BLITZQUOTIDIANO'' TUTTI I DATI, CON UN FOCUS SULLA SFIDA TRA ''CORRIERE'' E ''REPUBBLICA'' - CRESCONO ''LA VERITÀ'' E IL ''QUOTIDIANO DEL SUD''

Sergio Carli per www.blitzquotidiano.it

 

quotazione del fatto quotidiano marco lillo antonio padellaro peter gomez cinzia monteverdi marco travaglio

Vendite giornali quotidiani nel mese di aprile 2019, il declino sembra inarrestabile. Nel complesso il calo è quasi costante e fa paura: si sono vendute in Italia 196 mila copie in meno rispetto all’aprile 2018; in marzo se ne erano vendute in meno, sul marzo dell’anno scorso, 192 mila. Le cifre sono quasi uguali, la percentuale, essendo la base un po’ più bassa, sale da meno 8,8 a 9,1.

 

Come sempre c’è chi performa meglio, pochissimi, c’è chi performa peggio, i più registrano un calo attorno al 5%.

 

carlo verdelli foto di bacco (2)

Ultimo in classifica è il Fatto Quotidiano, che ha perso il 19,7% delle copie vendute un anno fa e ha venduto, in cifra assoluta 26.796 copie. Lo precede il Corriere dello Sport con meno 19 per cento al lunedì e meno 14 per cento nella settimana, forse pagando il desarroi dei tifosi romanisti, mentre Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport scendono un tantino meno: rispettivamente del 5 e del 7 per cento in settimana, 12 e 17 per cento al lunedì (sempre più micidiale l’effetto di Sky).

 

Per cercare di capire i trend dei due principali quotidiani, accanto al più pugnace e opinion maker, per quanto sempre più piccolo, ho messo in fila le vendite dallo scorso (2018) novembre ad aprile 2019, confrontandoli col mese omologo dell’anno precedente. Si ha quindi un trend, non completo, ma significativo. Ne emerge, se non leggo male i numeri, se non ho sbagliato l’aritmetica e sempre tenendo conto della stagionalità e degli eventi (elezioni soprattutto), 

 

Michela Mantovan, Urbano Cairo, Ernst Knam e Luciano Fontana

– una sostanziale stabilità del Corriere della Sera, che da novembre 2017 a aprile 2019 ha perso 8 mila copie su 189 mila, con un calo che oscilla fra il 4 a il 6%; 

– uno strano andamento del calo di Repubblica, fra il 5 e il 9%, ma con una attenuazione molto forte fra gennaio e febbraio, e un ritorno a perdite in valore assoluto sopra quota 10 mila  e in percentuale sopra il 7 in marzo e aprile, con 24 mila copie in meno su 161 mila  da novembre 2017 a aprile 2019;

-la crescente crisi del Fatto, mese dopo mese, in sequenza meno 6, 8, 10 13 fin quasi al 20%. Sono 5 mila copie in meno, ma su 31 mila e rotti. Scoppia la bolla grillina, cresce il consenso per la Lega, eroica la posizione del Fatto, come il Manifesto…

Ecco i numeri:

 

 

 

Corriere della Sera

 Repubblica*

 Il Fatto quotidiano

Aprile 2019

181.444

 137.577

26.796

Aprile 2018

190.536

148.596 

33.337

Calo

-4,8% 

-7,5%

-19,7%

Marzo 2019

182.642 

144.179

28.061

Marzo 2018

194.023

156.700

36.365

Calo

-6%

-8%

-13%

Febbraio 2019

180.952    

142.166 

27.950

Febbraio 2018

189.032  

149.346  

32.907

Calo

-5%

-5%  

-10%

Gennaio 2019

180.454  

140.007

28.118

Gennaio 2018

187.943

148.112

32.700

Calo

-4%

-6%

-10%

Dicembre 2018

201.051  

154.645

30.633

Dicembre 2017

209.567

168.411

33.160

Calo

-5% 

-8%

-8%

Novembre 2018

182.081  

146.751

29.757

Novembre 2017

189.589

161.402  

31.649

Calo

-3,8% 

-9%

-6%

*Repubblica nuovo direttore da febbraio 2019

 

 

 

 

Ed ecco la consueta tabella delle vendite:

Quotidiani

nazionali

Aprile 2019

 Marzo   2019

 Aprile 2018

2019 su 2018

Corriere Sera

 181.444

182.642

 190.536

 0,95

Repubblica

 137.577

 144.179

 148.596

 0,92

La Stampa

 97.176

99.014

 108.692

 0,89

Il Giornale

 42.971

44.110

 52.146

 0,82

Il Sole 24 Ore

 40.451

42.058

 45.415

 0,89

Il Fatto 

 26.796

28.061

 33.337

 0,80

Italia Oggi

 16.928

16.864

 17.969

 0,94

Libero

 22.685

23.216

 22.918

 0,98

Avvenire

 21.142

21.782

 22.056

 0,95

Il Manifesto

 7.301

7.521

 7.811

 0,93

La Verità 

 22.184

22.220

 19.078

 1,16

Quotidiani locali:

Quotidiani

locali

Aprile 2019

Marzo     2019

Aprile 2018

2019 su 2018

Resto del Carlino

 81.470

82.447

 86.895

 0,93

Il Messaggero

 70.421

71.932

 76.379

 0,92

La Nazione

 59.881

60.512

 62.866

 0,95

Il Gazzettino

 39.569

40.049

 40.526

 0,97

Il Secolo XIX

 34.111

35.071

 38.363

 0,88

Il Tirreno

 30.464

31.074

 34.850

 0,87

L’Unione Sarda

 31.624

32.029

 33.825

 0,93

Dolomiten

 5.518

5.550

 6.024

 0,91

Messaggero Veneto

 32.408

32.677

 35.793

 0,90

Il Giorno

 33.177

33.914

 39.591

 0,83

Nuova Sardegna

 27.051

27.830

 30.098

 0,89

Il Mattino

 23.621

24.240

 27.542

 0,85

Arena di Verona

 20.300

20.587

 21.321

 0,95

Eco di Bergamo

 19.599

19.890

 21.155

 0,92

Gazzetta del Sud

 15.753

16.044

 18.795

 0,83

Giornale Vicenza

 18.311

18.745

 19.264

 0,95

Il Piccolo

 17.103

17.564

 19.256

 0,88

La Provincia (Co-Lc-So)

 16.273

16.523

 17.215

 0,94

Il Giornale di Brescia

 16.624

16.997

 18.014

 0,92

Gazzetta del Mezzogiorno

 15.594

15.987

 17.204

 0,90

Libertà

 15.609

15.929

 16.937

 0,92

La Gazzetta di Parma

 15.222

15.333

 16.481

 0,92

Il Mattino di Padova

 14.095

14.623

 16.463

 0,85

La Gazzetta di Mantova

 14.384

14.739

 15.927

 0,90

Il Giornale di Sicilia

 11.379

11.938

 12.875

 0,88

La Sicilia

 12.786

12.794

 14.401

 0,88

La Provincia di Cremona

 11.511

11.545

 12.218

 0,94

Il Centro

 10.844

10.711

 11.042

 0,98

Il Tempo

 12.345

12.113

 13.656

 0,90

La Provincia Pavese

 9.659

9.844

 10.736

 0,89

Alto Adige-Trentino

 7.834

8.296

 9.173

 0,85

L’Adige

 10.543

10.643

 11.580

 0,91

La Nuova Venezia

 6.665

6.896

 8.029

 0,83

La Tribuna di Treviso

 8.556

8.790

 9.959

 0,85

Nuovo Quot. di Puglia

 8.227

8.589

 8.988

 0,91

Corriere Adriatico

 11.158

11.474

 12.137

 0,91

Corriere dell’Umbria

 8.898

 8.609

 9.278

 0,95

La Gazzetta di Reggio

 7.254

7.329

 8.013

 0,90

La Gazzetta di Modena

 6.495

6.564

 6.976

 0,93

La Nuova Ferrara

 5.323

5.365

 5.856

 0,90

Quotidiano del Sud

 6.605

4.607

 5.071

 1,30

Corriere delle Alpi

 4.085

4.191

 4.532

 0,90

Quotidiano di Sicilia

 6.334

6.034

 6.903

 0,91

Il Telegrafo

 896

895

 1.189

 0,75

Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.

Quotidiani

sportivi

Aprile      2019

Marzo 2019

Aprile       2018

2019 su    2018

Gazzetta dello Sport Lunedì

 139.516

141.720

157.874

0,88

Gazzetta dello Sport

 130.394

132.894

137.093

0,95

Corriere dello Sport 

 62.050

61.827

72.149

0,86

Corriere dello Sport Lunedì

 72.358

69.836

89.195

0,81

Tuttosport 

 42.552

42.329

45.710

0,93

Tuttosport Lunedì

 43.344

45.621

52.002

0,83

 

 

 

 

 

 

Perché insistiamo sulle vendite in edicola e teniamo distinte le copie digitali? Per una serie di ragioni che è opportuno riassumere.

1. I dati di diffusione come quelli di lettura hanno uno scopo ben preciso, quello di informare gli inserzionisti pubblicitari di quanta gente vede la loro pubblicità. Non sono finalizzate a molcire l’Io dei direttori, che del resto non ne hanno bisogno.

2. Le vendite di copie digitali possono valere o no in termini di conto economico, secondo quanto sono fatte pagare. Alcuni dicono che le fanno pagare come quelle in edicola ma se lo fanno è una cosa ingiusta, perché almeno i costi di carta, stampa e distribuzione, che fanno almeno metà del costo di una copia, li dovreste togliere. Infatti il Corriere della Sera fa pagare, per un anno, un pelo meno di 200 euro, rispetto ai 450 euro della copia in edicola; lo stesso fa Repubblica.

 

3. Ai fini della pubblicità, solo le vendite delle copie su carta offrono la resa per cui gli inserzionisti pagano. Provate a vedere un annuncio sulla copia digitale, dove occupa un quarto dello spazio rispetto a quella di carta.

Il confronto che è stato fatto fra Ads e Audipress da una parte e Auditel dall’altra non sta in piedi. Auditel si riferisce a un prodotto omogeneo: lo spot, il programma. Le copie digitali offrono un prodotto radicalmente diverso ai fini della pubblicità. Fonte Ads

 

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