mattia santori

POSTA! - AVEVANO DETTO CHE NON SAREBBERO DIVENTATI UN PARTITO E INVECE IL LEADER DELLE SARDINE, MATTIA SANTORI, HA GIÀ ANNUNCIATO L'ORGANIZZAZIONE DI UN CONGRESSO. MAI DETTO FU PIÙ APPROPRIATO: IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

donald trump

Caro Dago, a quanto pare i Democratici americani vorrebbero mettere sotto impeachment Donald Trump pure per l'uccisione di quello che sembra essere diventato un loro beniamino: il generale iraniano Qassem Soleimani. Manca solo che propongano quest'ultimo per un Nobel per la Pace postumo e poi di sicuro riconquisteranno la Presidenza.

A.Reale

 

Lettera 2

Caro Dago, durante la Messa dell'Epifania in una chiesa di Milano, un migrante egiziano di 21 anni è salito sull'altare, ha urlato una bestemmia e poi ha danneggiato il leggio dal quale il parroco stava svolgendo la funzione. Forse perché non si erano premurati di togliere i crocifissi per non turbarlo?

Sasha

 

Lettera 3

Luigi Di Maio e Ettore Sequi incontrano l'alto rappresentante Ue Josep Borrell

Caro Dago, i "terroristi" del Global Warming tentano di far passare la tesi che le foreste vanno a fuoco nei paesi - tipo Brasile e Australia - i cui leader sono scettici sui cambiamenti climatici. E allora in California e in Canada, i cui leader progressisti alla guida sono tanto sensibili all'argomento, come mai  s'incendiano lo stesso?

Bibi

 

Lettera 4

Caro Dago, il popolo del web ha potuto ammirare il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio tutto sbracato, con barba lunga e sneakers fare il turista all'aeroporto di Madrid mentre in Libia infuriava la guerra. Ora lo si vede tutto perfettino vagare come un'ape operaia da un Paese all'altro del Mediterraneo nel vano tentativo di dimostrare che anche lui esiste. Ma il risultato non sarà diverso da quando è in vacanza: chi nasce bibitaro non può fare il diplomatico.

ALI KHAMENEI

Nino

 

Lettera 5

Caro Dago, Ali Khamenei: "L'Iran ha dato uno schiaffo agli Stati Uniti con l'attacco missilistico alle sue basi militari". Ci auguriamo per lui che non sia vero. Perché ogni buffetto agli Stati Uniti riceverebbe come risposta una cannonata.

Raphael Colonna

 

Lettera 6

Caro Dago, Rula Jebreal vorrebbe portare Michelle Obama al Festival di Sanremo. Forse nella speranza di farle avere un ingaggio stellare che aiutasse lei e il marito Barack a pagare il mutuo per la tenuta da 12 milioni di dollari che hanno appena acquistato a Martha's Vineyard?

Lucio Breve

 

Lettera 7

Caro Dago, un aereo ucraino precipita dopo il decollo dall'aeroporto di Teheran facendo 177 vittime mentre è in corso un lancio di missili dell'Iran sulle basi Usa in Iraq, e i tg nemmeno ipotizzano che sia stato abbattuto per errore ma fanno finta di nulla e parlano di problemi tecnici del velivolo?

Yu.Key

 

Lettera 8

fabio tuiach

Caro Dago, un Boeing 737 della Ukaine Airlines è precipitato al suolo dopo il decollo all'aeroporto internazionale "Imam Khomeini" di Teheran. Nessuna delle 176 persone, tra i 9 membri dell'equipaggio e i 167 passeggeri, si è salvata. Stando ad una fonte ufficiale sarebbe caduto a causa di "problemi tecnici". Problemi tecnici ad uno dei missili che gli iraniani stavano lanciando contro le basi americane in Iraq?

Dario Tigor

 

Lettera 9

Caro Dago, Pd e M5s si sono indignati perché il consigliere di Trieste di estrema destra Fabio Tuiach ha scritto se Facebook che "I gay si sfondano il c**o e litigano quando manca la vaselina". Il motivo dell'arrabbiatura è dovuto al fatto che - come Marlon Brando in "Ultimo tango a Parigi" - non utilizzino invece il burro che a differenza della vaselina, ottenuta dal petrolio, è assai meno nocivo per l'ambiente?

A.B.

MATTIA SANTORI

 

Lettera 10

Caro Dago, avevano detto che non sarebbero diventati un partito e invece il leader delle Sardine, Mattia Santori, ha già annunciato l'organizzazione di un congresso. Mai detto fu più appropriato: il pesce puzza sempre dalla testa.

E.S.

 

Lettera 11

Caro Dago, Di Maio: "Condanniamo l'attacco dell'Iran, atto grave. Seguiamo con particolare preoccupazione gli ultimi sviluppi e condanniamo l'attacco da parte di Teheran. Si tratta di un atto grave che accresce la tensione in un contesto già critico e molto delicato". Oh, almeno ha fatto buon uso di Google. Quando si tratta di usare frasi fatte e di circostanza, il nostro attuale ministro degli Esteri è "number one".

Nereo Villa

rula jebreal

 

Lettera 12

Caro Dago, per l'ospitata al Festival di Sanremo Rula Jebreal avrebbe chiesto alla Rai 25 mila euro. Col piffero! In un paese normale si discuterebbe quanti euro debba versare lei nelle casse di Viale Mazzini per ogni minuto di presenza sul palco. È una regola del mercato: per farsi pubblicità si paga.

Gaetano Lulli

 

Lettera 13

Caro Dago, Papa Francesco ironizza con una suora africana eccessivamente entusiasta durante l'udienza generale: "Ho paura! Tu mordi! Io ti do il bacio ma tu stai tranquilla, non mordere!". L'avesse detta Salvini a un nero una frase simile, la magistratura avrebbe già aperto un fascicolo d'indagine. Prossimamente vedremo il Pontefice "scherzare" lanciando banane a chi ha la pelle scura?

Matt Degani

 

davide casaleggio 12

Lettera 14

Caro Dago, a causa del mancato accredito del reddito di cittadinanza sulla propria card, un quarantenne marocchino, ufficialmente senza fissa dimora, devasta un intero ufficio postale in provincia di Padova e viene arrestato. Così ora, oltre al Rdc finora ricevuto, alle migliaia di euro di danno procurato alla struttura pubblica, che lui di certo non risarcirà, tocca pure mantenerlo in carcere. Chi paga? La Casaleggio Associati?  

Martino Capicchioni

 

ressa funerali soleimani

Lettera 15

Dago darling, al di là del bene e del male, quanto razzismo contro i persiani! Dimenticando che quando qui in Occidente abitavamo ancora nelle caverne "sans toit ni loi", loro avevano già una evoluta civiltà, dove parlava persino un grande come Zarathustra. 

Anche circa 3 secoli prima di Gesù Cristo, il "Grande Satana" veniva per loro da Occidente e aveva le pare belle sembianze di Alessandro Magno che li sottomise per breve tempo. Prima di perdersi nella tentata conquista dell'India, nel dolore per la morte improvvisa dell'amato Efestione per cause naturali e nei bagordi anche dei facili costumi sessuali orientali dove gli "amori greci" erano ancora più diffusi e fantasiosi che in Grecia. Pace e bene 

calca per i funerali di qassem soleimani a kerman

Natalie Paav

 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...