RIOT GRRRL! LE NOTTI LONDINESI DIVENTANO FEMMINISTE, CON SERATE ORGANIZZATE DA DONNE, PER DONNE, DOVE SI BALLA SU MUSICA FATTA DA DONNE, DA KATE BUSH A TAYLOR SWIFT - UN OTTIMO MODO PER COMBATTERE LE MOLESTIE SESSUALI PERPETRATE DAI MASCHI NEI LOCALI
Tremate, le “riot grrrl” son tornate! Recentemente le notti londinesi sono animate da un pubblico esclusivamente femminile. E non parliamo delle orge lesbo e delle feste in villa per “bicurious”, che pure hanno successo, ma di serate all’insegna del DIY di memoria punk-rock (Do It Yourself), dove le donne sono protagoniste assolute non solo in pista. Organizzano, scelgono la playlist o convocano una brava dj, si danno appuntamento tramite i social network.
A centinaia fanno la fila per la serata “G I R L S” allo “Star of Kings” o per quella “Hips, Tits, Lips”, sempre sold out. La musica è femmina, con brani di Peaches, Fleetwood Mac, M.I.A., Miss Kitten, PJ Harvey, Kate Bush, Bikini Kill, Hole. Gli uomini non sono invitati, ma eventualmente vengono tollerati. Sono però i primi a rinunciare, perché, come si dice, non c’è trippa per gatti, dato che la scena dei club femministi sposa la campagna “Good Night Out”, movimento per porre fine alle molestie sessuali nei vari locali della città, dove gli uomini sono soliti cacciare prede.
nuove riot girl a londra
la scena londinese femminista
