TRANS INDIA POP – IL GRUPPO “6 PACK BAND” È RIVOLUZIONARIO IN UN MODO CHE GLI ONE DIRECTION NON POSSONO IMMAGINARE: E’ COMPOSTO DA TRANSESSUALI - L’INDIA HA QUASI DUE MILIONI DI TRANSGENDER, QUI NOTI COME “HIJRAS”, STIGMATIZZATI E ALIENATI, E FINORA NON C’ERA UN IDOLO INDIANO PER LE TRANS (VIDEO)
Priya Joshi per “The Guardian”
VIDEO “HUM HAIN HAPPY”
“SAB RAB DE BANDE”
Komal Jagtap cantava nei matrimoni in India ma aveva grandi sogni. La scorsa primavera si è unita al gruppo pop “6 Pack Band”, composto da transessuali, rivoluzionario in un modo che gli One Direction non possono immaginare. L’India ha quasi due milioni di transgender, qui noti come “hijras”, stigmatizzati e alienati. Komal se ne è andata di casa all’età di 8 anni, perché la famiglia non accettava la sua identità sessuale. Le dissero: «Per noi sei morto». Finì dal suo guru, Mujhra Nani, insieme ad altre 30 hijras, lì ha imparato tutto, anche a soffrire senza mostrare agli altri il dolore.
Poi è arrivato Ashish Patil, a capo della “Y”, casa produttrice di Bollywood, che ha deciso di puntare sulla prima band trans indiana. Ha arruolato un coreografo, uno stilista pluripremiato e una star del canto come Sonu Nigam per trasformare il gruppo in popstar. Finora non c’era un idolo indiano per le trans.
le six pack sconvolgono bollywood
la prima band trans indiana
la band trans lancia la sua musica in india
le six pack a lezione di coreografia
Alle audizioni si sono presentati tanti finti trans, persone in cerca di fama. Le “hiras” vere non credevano a questa possibilità, in genere sono condannate a mendicare o a prostituirsi. Komal ci ha provato. Alle selezioni sono passati in 200, per sei mesi hanno frequentato il bootcamp alla Simon Cowell, alla fine sono stati scelti i sei elementi.
Il primo singolo è “Hum Hain Happy”, cover etnica di “Happy” di Pharrell Williams, uscito a gennaio, in concomitanza con la festa della Repubblica indiana. Il video su You Tube ha quasi due milioni di visualizzazioni. Il secondo brano “Sab Rab De Bande” ne ha quasi tre milioni. Oggi la vita di Komal somiglia a quella di Harry Styles, tra conferenze e interviste. Chi l’aveva cacciata, ora che è in tv la cerca e la vuole indietro, compresa la sua famiglia.
