
IL COLLE METTE UN FRENO SU STARLINK – DAL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, CHE SI È RIUNITO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, MELONI E I PRINCIPALI MINISTRI, ARRIVA UNO STOP ALL’OFFERTA DELL’AZIENDA SATELLITARE DI ELON MUSK PER LE COMUNICAZIONI “SENSIBILI”. L’INDICAZIONE È DI GUARDARE ANCHE AL CONSORZIO “EUTELSAT” – NEL COMUNICATO FINALE L’ALLARME SU “GLI ATTACCHI CYBER E IL CRESCENTE E COSTANTE PROPAGARSI DI FAKE NEWS” – RIBADITO L’IMPEGNO AD ARRIVARE AL 2% DEGLI INVESTIMENTI PER LA DIFESA ENTRO IL 2025…
Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio e Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”
consiglio supremo della difesa al quirinale
Una minaccia ibrida al Paese. Un allarme che rende necessario «mantenere la vigilanza sulla tutela delle infrastrutture critiche nazionali e nella difesa contro gli attacchi cyber e nello spazio cognitivo », perché esiste un «crescente, insidioso e costante propagarsi di fake news».
È il passaggio chiave del Consiglio supremo di difesa che si è riunito al Colle. Con Sergio Mattarella, Giorgia Meloni, i principali ministri del governo. Vigilare per difendere la sicurezza nazionale, dunque. A partire dalle reti di comunicazione, incluse quelle satellitari. Ma anche per reagire all’aggressività degli attacchi hacker. Sono in aumento, con una sospetta matrice russa.
Indicare il pericolo della diffusione di notizie false significa lavorare per arginare il tentativo di condizionare l’opinione pubblica e limitare le interferenze esterne sui processi elettorali. Com’è avvenuto in Romania.
Dalla nota finale non arriva una esplicita conferma del fatto che il nodo dei satelliti sia finito sul tavolo della riunione. Risulta però da diverse fonti che di Starlink si sia discusso, come delle possibili alternative.
giorgia meloni e sergio mattarella - consiglio supremo della difesa
Durante il confronto sarebbe emersa la necessità di prendere tempo, senza assumere decisioni vincolanti. Una parentesi utile ad analizzare l’impatto di un eventuale impiego delle reti di Elon Musk. Di fatto, un’ulteriore frenata rispetto all’offerta del fondatore di Space X.
Del tutto compatibile con le perplessità informali del Colle e con i dubbi dell’Europa, che spingono da qualche tempo Palazzo Chigi a guardare anche altrove: al progetto Ue, ma anche all’idea – con tempi di realizzazione ben più lunghi – di una infrastruttura nazionale. […]
Proprio il “nodo Starlink” e quello dell’incremento delle spese militari da destinare alla Nato, che «rimane la garanzia primaria per evitare la guerra», sono i dossier che stanno a cuore della Casa Bianca.
sergio mattarella giancarlo giorgetti e guido crosetto - consiglio supremo della difesa
Per una significativa coincidenza, un’ora prima del Consiglio la premier riceve a Palazzo Chigi il nuovo ambasciatore Usa in Italia, Tilman J. Fertitta. Una visita di cortesia, spiegano dall’esecutivo. Ma da segnalare. Sugli investimenti per la difesa viene ribadito l’impegno al 2% entro il 2025.
Un passaggio molto duro è dedicato alla crisi di Gaza. L’Italia chiede «l’immediata cessazione delle ostilità» per raggiungere infine due Stati «sovrani e indipendenti». Questo proprio mentre il governo israeliano progetta una nuova azione di terra. […]
GIORGIA MELONI - ELON MUSK - MEME BY EDOARDO BARALDI
ELON MUSK GIORGIA MELONI ANDREA STROPPA
sergio mattarella e giorgia meloni - consiglio supremo della difesa