giovanbattista fazzolari emiliano fittipaldi

“È IL SALTO DI QUALITÀ: NON PIÙ LA SMENTITA, MA IL COINVOLGIMENTO DEI MAGISTRATI” – “DOMANI” DENUNCIA L’ENNESIMO “ATTO DI INTIMIDAZIONE” DEL GOVERNO MELONI: “IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI HA ANNUNCIATO UN ESPOSTO PER L’ARTICOLO SUI RAPPORTI TRA LA SOCIETÀ DI LOBBYING UTOPIA E ALCUNE PARTECIPATE STATALI” – “IL SOTTOSEGRETARIO HA SMENTITO DI AVERE UN RAPPORTO DI CONOSCENZA DIRETTA CON GIAMPIERO ZURLO, AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA SOCIETÀ, MA NON PUÒ NON SAPERE CHE ESISTONO LEGAMI DI VECCHIA DATA TRA ‘UTOPIA’ E L’INNER CIRCLE MELONIANO…”

Estratto dell’articolo di Stefano Iannaccone per “Domani”

 

fazzolari meloni

Un altro atto di intimidazione, l’ennesimo del governo Meloni, nei confronti della stampa e di Domani. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, che ha già chiesto al nostro giornale un risarcimento da 25mila euro per un pezzo sulle nomine, ieri ha infatti annunciato un esposto alla Procura di Roma dopo la pubblicazione dell’articolo tra la società di lobbying Utopia e alcune partecipate statali che le hanno girato appalti per centinaia di migliaia di euro.

 

Cosa vuole chiedere ai magistrati capitolini il potente braccio destro di Giorgia Meloni Difficile dirlo. Forse, come nel caso di Guido Crosetto, la genesi notizie vere.

 

giampiero zurlo 2

In una nota diffusa nella giornata di ieri, il sottosegretario ha smentito di avere un rapporto di conoscenza diretta con Giampiero Zurlo, amministratore delegato della società, anche se nell’articolo era già menzionata correttamente la sua precedente smentita, inviata a Repubblica, sul rapporto – negato dal diretto interessato – con il fondatore di Utopia. Ma non è bastato a frenare le ire del sottosegretario.

 

Fazzolari però non può non sapere che esistono legami di vecchia data – scoperti ora da Domani – che da palazzo Chigi portano a via Santa Maria in via, sede romana di Utopia. Che non riguardano né Zurlo né lui, ma l’inner circle meloniano, premier compresa.

 

Il socio di Utopia

Il socio di minoranza di Utopia si chiama Ernesto Di Giovanni, e possiede il 10 per cento delle quote societarie della società di lobbying e dello spin off editoriale, Urania Media. Di Giovanni, prima di entrare nel mondo del lobbying, ha però avuto lunghi trascorsi nel mondo della destra post missina.

 

ERNESTO DI GIOVANNI

Di Giovanni è stato infatti dirigente nazionale di Azione universitaria, associazione studentesca di An (di cui Fazzolari è stato presidente romano) divenuta nel 2014 un braccio operativo di Fratelli d’Italia.

 

Da quella posizione ha stabilito contatti direttamente, e per sua stessa ammissione, con Giorgia Meloni oltre che con quelli che sono diventati i big di FdI. «Volevo comunicarvi che per il 13 Febbraio il Ministro Meloni (del governo Berlusconi, ndr) non potrà essere presente. Mi ha comunque comunicato che manderà un saluto», scriveva nel 2009 in merito a un evento organizzato da Azione universitaria, lasciando intendere una comunicazione personale.

 

FEZ-ZOLARI - MEME BY DAGOSPIA

Ma non c’è solo Meloni tra le sue conoscenze di allora. Nello stesso post, preso atto dell’indisponibilità dell’allora ministra, chiarisce di avere canali diretti con un altro attuale big di Fratelli d’Italia: «A questo punto avrei deciso di invitare Giovanni Donzelli, presidente nazionale di Azione universitaria e consigliere comunale al comune di Firenze. La sua comunque sarebbe una presenza autorevole all’interno del nuovo movimento giovanile del Pdl». Di Giovanni chiude poi la comunicazione con il motto prima dannunziano e poi ripreso dal fascismo «A noi».

 

Fazzolari

Insomma, le conoscenze nel mondo della fiamma non mancano. Peraltro ironia della sorte Fazzolari è stato presidente della sezione di Roma di Azione Universitaria. Non che debba per forza conoscere Di Giovanni, ci mancherebbe. Ma di sicuro hanno veleggiato nelle stesse acque politiche e nella stessa città, Roma. Sempre nella capitale, il socio di Utopia vanta un legame di vecchia data con Andrea Volpi, deputato meloniano e uno dei rappresentanti di spicco del partito locale.

 

Volpi e Di Giovanni hanno condiviso l’esperienza all’interno di Azione universitaria, battendosi (politicamente) contro gli studenti di sinistra. C’è infine un altro trait d’union, l’ex parlamentare del Popolo delle libertà, Nicola Formichella, che era stato invitato a partecipare da Di Giovanni a un incontro di Azione universitaria, lo stesso Formichella che è amico di Zurlo. A conferma di un reticolo – sicuramente legittimo e forse scontato in certi ambienti – di rapporti vasti con il mondo della destra.

 

giorgia meloni volodymyr zelensky giovanbattista fazzolari

[…] Ma in tutto questo giro che conferma il rapporto tra i big di FdI, oggi a palazzo Chigi, e la società Utopia, Fazzolari presenta l’esposto in procura per conoscere […] «le reali ragioni che muovono la scientifica diffusione di questa fake news». Ed è un salto di qualità: non più la smentita di una notizia, magari anche vigorosa […], ma il coinvolgimento dei magistrati. Deve essere la procura a investigare sulla genesi di un articolo.

 

Fazzolari ripropone quello che è diventato il “modello Crosetto”. Di fronte alla pubblicazione di notizie sgradite si va a caccia delle fonti o di inesistenti complotti. […]

 

ERNESTO DI GIOVANNI

ernesto di giovanni andrea delmastro delle vedove

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)