donald trump bombardiere bombardieri b-2

DONALD TRUMP SI È RIMANGIATO OGNI PROMESSA: HA VINTO LE ELEZIONI PROMUOVENDO L’ISOLAZIONISMO, PROMETTENDO LA FINE DI TUTTE  “LE STUPIDE GUERRE” E INVOCANDO LA FINE DEL RUOLO DEGLI USA COME POLIZIOTTO DEL MONDO. E ORA INVECE SI È BUTTATO IN UN CONFLITTO CHE POTREBBE DURARE ANNI, E DESTABILIZZARE IL MEDIORIENTE – DI SICURO, HA FATTO INCAZZARE LA FRONDA “MAGA” DEI SUOI SOSTENITORI (I VARI BANNON, CARLSON, MARJORIE TAYLOR GREENE), ACCONTENTANDO I VECCHI REPUBBLICANI NEOCON PER ANDARE DIETRO A “BIBI” NETANYAHU

 

 

 

Estratto dell’articolo di Enrico Franceschini per www.repubblica.it

 

donald trump, susie wiles, il generale dan caine e jd vance nella situation room durante i bombardamenti americani sull'iran

Donald Trump si gioca la presidenza sulla decisione di entrare in guerra contro l’Iran. Il leader che ha conquistato la Casa Bianca predicando l’isolazionismo scommette tutto su un intervento militare carico di rischi, concordano gli esperti di affari internazionali e strategici.

 

Può andargli bene, può andargli male: le possibili conseguenze vanno dall’impeachment al Nobel per la pace, aspirazione quest’ultima rivendicata dal tycoon proprio nelle ore in cui dava il via libera ai bombardieri Usa. Ma nella sua logica si può ambire al premio pacifista anche gettandosi in un pericoloso conflitto. Ecco le opzioni create dalla mossa del tycoon.

 

[…]

 

le bombe gbu 57 usate dall'america per attaccare i siti nucleari iraniani

Trump è stato rieletto alla Casa Bianca promettendo “la fine di tutte le stupide guerre che durano per sempre”. Ha proposto un modello di politica estera isolazionista basato sullo slogan “America First”, […] rinunciando al ruolo di poliziotto democratico del mondo. Ha chiesto agli altri membri della Nato di spendere di più per la difesa dell’Europa[…]. Sul conflitto in Ucraina ha adottato una linea radicalmente diversa da Joe Biden, affermando “non è la mia guerra” e mettendo in dubbio la continuazione a oltranza degli aiuti Usa a Kiev.

 

donald trump nella situation room durante i bombardamenti americani sull'iran

Eppure, dopo cinque mesi di presidenza, si è buttato in un’impresa militare che rischia di trascinare gli Stati Uniti in un conflitto e destabilizzare l’intero Medio Oriente. Alla vigilia dell’attacco americano, Steve Bannon, lo stratega del movimento Maga […] lo ha ripetutamente ammonito a non farlo. Il giornalista televisivo Tucker Carlson, una delle voci più popolari del mondo Maga, ha tuonato contro un intervento Usa. Entrambi hanno messo in guardia Trump sul rischio che il popolo Maga non lo seguirà sulla strada dell’interventismo.

 

Tuttavia Bannon ha poi corretto il tiro, dicendo che, se Trump avesse deciso di andare in guerra, alla fine lui lo avrebbe sostenuto. E il presidente, nelle immagini dalla Situation Room della Casa Bianca in cui ha seguito in diretta l’attacco, aveva in testa il berretto con la scritta Maga, come a sottolineare che ora è questo il modo giusto per “rende di nuovo grande l’America”. Si tratta comunque di un capovolgimento di fronte radicale […]

 

STEVE BANNON - SALUTO ROMANO ALLA CPAC

Nel 2020, durante il suo primo mandato presidenziale, quando Trump ordinò l’assassinio di Qassim Soleimani, il generale iraniano a capo dell’unità Al Quds delle Guardie della Rivoluzione, Teheran rispose con un lancio di missili su una base militare Usa in Medio Oriente.

 

Ma attraverso intermediari avvertì preventivamente gli Stati Uniti, non ci furono vittime […] e non ci fu una escalation. Stavolta […] l’escalation potrebbe esserci, come lo stesso Trump ha messo in conto, avvertendo che, in caso di reazione iraniana, l’aviazione americana è pronta a colpire “altri bersagli”. L’attacco dei bombardieri Stealth agli impianti nucleari rischia di essere l’inizio, non l’unico atto o la fine, di un conflitto tra Washington e Teheran. “Ci sono tutti gli elementi per ripetere l’errore che abbiamo commesso con la guerra in Iraq”, scrive il New York Times.

 

[…]

TUCKER CARLSON DONALD TRUMP

Nei giorni precedenti la decisione di entrare in guerra, parlando con i giornalisti Trump ha detto ancora una volta che meriterebbe di vincere il premio Nobel per la pace, anzi “avrei dovuto vincerne quattro o cinque”, citando gli sforzi diplomatici per evitare o fermare conflitti nel suo primo mandato e nel secondo, ultimo caso la mediazione per spegnere sul nascere la recente guerra nel Kashmir tra India e Pakistan.

 

“Ma danno il Nobel soltanto ai liberal”, si è lamentato, ossia soltanto ai leader progressisti. “Avrei dovuto ottenerlo per gli accordi di Abramo”, ha aggiunto, riferendosi alla pace fra Israele e quattro Paesi arabi da lui negoziata durante la sua prima presidenza.

 

donald trump lancia un cappellino maga 1

Ora voleva riprovarci, con un accordo di pace fra Israele e Arabia Saudita, sebbene il progetto sembri impossibile senza risolvere la tragedia di Gaza e il conflitto israeliano-palestinese. Trump sostiene che privare un regime fanatico della possibilità di avere armi nucleari sia un grande passo verso la pace globale, ma vincere il Nobel sarebbe ancora più improbabile con un Medio Oriente in fiamme a causa della guerra fra America e Iran.

susie wiles e il generale dan caine nella situation room durante i bombardamenti americani sull'iranDONALD TRUMP CON MOHAMMED BIN SALMAN BIN SALABIM - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPApete hegseth e marco rubio nella situation room durante i bombardamenti americani sull'iranle bombe gbu 57 usate dall'america per attaccare i siti nucleari iranianisito nucleare di fordow prima dei bombardamenti americanijd vance e donald trump nella situation room durante i bombardamenti americani sull'iranCAPPELLO MAGA MADE IN CHINA

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