
È SEMPRE GOVERNO CONTRO TOGHE (ANCHE SE GLI INDAGATI SONO DI CENTROSINISTRA) – IL MINISTRO DELLA DIFESA, GUIDO CROSETTO, ATTACCA LA PROCURA DI MILANO PER L’INCHIESTA SULL’URBANISTICA: “UNA PARTE DELLA MAGISTRATURA INQUIRENTE HA ANCHE DECISO DI SOSTITUIRSI AL LEGISLATORE, NEL CAMPO DELL'URBANISTICA, DEL FISCO, DEL LAVORO, ATTRAVERSO INTERPRETAZIONI NORMATIVE CHE A ME SEMBRANO LONTANE DALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE ED ANZI MOLTO PERICOLOSE” – “È L’ENNESIMA OCCASIONE PER DIMOSTRARE LA DIVERSITÀ DI CHI È GARANTISTA SEMPRE…”
(Adnkronos) - "So che nessuno si stupirà della mia posizione perché i principi vengono prima di qualunque posizione politica e partitica e quindi continuo a pensare che la magistratura non debba e non possa sostituirsi al corpo elettorale.
A Milano una parte della magistratura inquirente ha anche deciso di sostituirsi al legislatore, nel campo dell'urbanistica, del fisco, del lavoro, attraverso interpretazioni normative che a me sembrano, in molte parti, lontane dalle disposizioni di legge ed anzi molto pericolose (a titolo esemplificativo quello che sta avvenendo contro alcune aziende della moda e del lusso, per solo livore ideologico , è incredibile)
marcello viola si insedia come procuratore di milano 6
Spesso che si cercano di utilizzare queste vicende come occasione per sbarazzarsi dell'avversario di turno, perché a parti inverse si è sempre fatto così". Lo scrive su X il ministro della Difesa Guido Crosetto.
"Basta pensare a centinaia di vicende, poi concluse con l'assoluzione, che hanno portato a dimissioni e calvari politici.
Per me invece - prosegue Crosetto - questa è l'ennesima occasione per dimostrare la diversità di chi è garantista sempre, di chi cerca di capire leggendo gli atti (non fermarsi alle conferenze stampa ed ai titoli), di chi crede nei principi liberali sempre, a maggior ragione quando toccano gli avversari politici. Spero che, nei tempi veloci che richiedono vicende di tale rilevanza, si possa capire quale è la verità ma nel frattempo continuo a basare i miei giudizi sulla presunzione di innocenza".
GIANCARLO TANCREDI BEPPE SALA
giancarlo tancredi
beppe sala Giancarlo Tancredi
GUIDO CROSETTO GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE