sutherland papa migranti

FAKE NEWS SUL PAPA - I NOSTALGICI DI RATZINGER SPIFFERANO UN VELENO: PETER SUTHERLAND E’ IL SUGGERITORE DI BERLOGLIO PER L’IMMIGRAZIONE. MA IL BANCHIERE (GOLDMAN SACHS) ED EX COMMISSARIO UE E’ PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CATTOLICA PER I MIGRANTI, SENZA INCARICHI IN VATICANO – IRLANDESE E BACIAPILE FA PARTE DEL BILDEMBERG

 

Giovanni Neve per Il Giornale

 

Il consigliere sui migranti di Papa Francesco sarebbe un uomo che ha lavorato per Goldman Sachs e che appartiene al gruppo Bilderberg. La notizia è di quelle che solleticano gli animi dei complottisti. E infatti, alcuni sono arrivati a definire Peter Sutherland come il "suggeritore" di Bergoglio in materia d'immigrazione.

 

Peter Sutherland

Ma chi è l'uomo in questione? Peter Sutherland è stato un politico e un dirigente d'azienda irlandese. Membro del Fine Gael, cioè del partito popolare in Irlanda, Sutherland oggi è effettivamente il presidente della Commissione cattolica internazionale per le migrazioni. Un incarico che gli sarebbe stato conferito proprio dal pontefice argentino nel 2015.

 

Prima di questo, però, Sutherland ha ricoperto molti altri ruoli: giovanissimo attorney general del governo irlandese, commissario europeo per la concorrenza, gli affari sociali e l'istruzione, commissario per la concorrenza e le relazioni con il Parlamento europeo, direttore del WTO, ma soprattutto ex direttore esecutivo di Goldman Sachs e, da quanto appreso qui, membro della commissione trilaterale del gruppo Bilderberg, di cui avrebbe presieduto la sezione europea per circa un decennio. Per qualche "antibergogliano", insomma, l'uomo è il consigliere di Papa Francesco in materia d'immigrazione.

Papa Francesco

 

A suscitare le critiche di chi ha segnalato la presunta vicinanza culturale tra Sutherland e Bergoglio, tuttavia, sono soprattutto le posizioni espresse dal banchiere irlandese nel corso degli anni. "Nel 2012 il rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la migrazione internazionale, l’irlandese Peter Dennis Sutherland, diceva ai suoi colleghi che l’Europa "dovrebbe fare del suo meglio per indebolire (to undermine) la "omogeneità" nazionale dei suoi paesi membri. Forse Sutherland, già presidente non esecutivo di Goldman Sachs International e commissario europeo per la Concorrenza sotto la presidenza di Jacques Delors, potrà dirsi parzialmente soddisfatto di questi tempi", ha scritto la redazione de Il Foglio in un articolo del 6 luglio del 2017.

PETER SUTHERLAND1

 

Sutherland, insomma, sarebbe un teorico della società aperta, libera e senza frontiere. La stessa che Papa Francesco promuoverebbe, secondo i suoi detrattori, attraverso una "teologia dell'immigrazionismo". Il filosofo Diego Fusaro, del resto, si è spinto a dire, in occasione dell'omelia di Natale del Papa, che questa è sembrata ispirarsi più a Soros che a Gesù Cristo.

 

migranti

Difficile, insomma, interpretare come uno scandalo la nomina vaticana di Sutherland, considerato anche l'antibergoglismo militante delle fonti che in questi giorni hanno segnalato la cosa, le stesse che hanno sottolineato la presunta contiguità del pontefice argentino con la finanza internazionale. Fatto sta che Sutherland, come riscontrabile qui, è il presidente della Catholic Migration Commission. Che Sutherland sia anche il "consigliere" di Bergoglio per quanto riguarda i migranti, invece, appare una tesi decisamente inverosimile.

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...