salvini giorgetti

GIORGETTI IL POMPIERE! - ''NON CI ARROCCHIAMO SUL 2,4%. UN COMPROMESSO SI TROVA SEMPRE''. IL BRACCIO DESTRO DI SALVINI PARLA ALLA RADIO DI CONFINDUSTRIA DOPO GLI ATTACCHI DI SALVINI: ''COMPRENDIAMO GRIDO DI DOLORE DEGLI IMPRENDITORI SULLE INFRASTRUTTURE. REDDITO E PENSIONI COSTERANNO MENO DEL PREVISTO. LA PROCEDURA DI INFRAZIONE NON È UN BENE PER L’ITALIA, FAREMO DI TUTTO PER EVITARLA''

Da ''Radio 24''

 

Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, a 24Mattino su Radio 24: “Comprendiamo grido di dolore degli imprenditori sulle infrastrutture”.

 

giancarlo giorgetti laura castelli

“Ci sono due questioni aperte con le associazioni che hanno manifestato a Torino: la prima è legata alle infrastrutture, la seconda all’Europa; la terza è quella legata a pensioni e reddito di cittadinanza, cose che io non metto in discussione perché facevano parte delle promesse. Che piaccia o no è giusto rispettare il mandato elettorale e portarle avanti”. Ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24.

 “Sulle infrastrutture – ha aggiunto Giorgetti - faccio notare che nella manovra sono stati messi tantissimi soldi. Dobbiamo trovare il sistema per realizzare queste opere, rivedendo il codice degli appalti e rivedendo anche le riserve politiche che pure ci sono. Il grido di dolore degli imprenditori sulle infrastrutture lo comprendiamo bene, anche lo stesso presidente Conte sta lavorando per rivedere la disciplina del precedente governo su questo tema”.

giorgetti

 

 “Un compromesso si trova sempre. Reddito e Pensioni costeranno meno di quanto previsto, testo definitivo entro la prossima settimana.”

 

“In politica il compromesso si trova sempre, noi abbiamo chiesto le elaborazioni di tipo quantitativo sull’applicazione di quota 100 e reddito di cittadinanza a partire da marzo. In base a queste rielaborazioni pensiamo che l’impatto possa ridursi, anche in maniera significativa. Non so se arriveremo a togliere 2 miliardi a ciascun provvedimento, ma magari arriviamo a cifre vicine a queste. Appena troveremo la sintesi, presenteremo un emendamento alla legge di bilancio al Senato, e in quella fase entro il 19 dicembre la nostra risposta dovrà essere definita. Quindi entro la settimana prossima”.

 

 “Tutti i politici dovrebbero studiare la storia, la vicenda di Giulio Cesare è un esempio”

 

“Tutti i politici italiani dovrebbero studiare meglio la storia, a me capita in questi giorni dovendo ripassare con mia figlia la storia dell’antica Roma. Sto trovando utilissimi suggerimenti, la vicenda di Giulio Cesare per esempio è di grande insegnamento”. 

 

 

 “Non ci arrocchiamo sul 2,4%. L’importante è mantenere le promesse agli elettori”

matteo salvini giancarlo giorgetti 2

 

“Sul confronto con l’Europa, partiamo da un principio: se io ritengo che il 3% è stupido allora non posso arroccarmi sul 2,4%. In ogni caso quali che saranno i numeri che verranno fuori, non potranno contraddire il rapporto fiduciario con gli elettori. Un rapporto basato su reddito di cittadinanza e quota 100”. 

 

 

 “La procedura di infrazione non è un bene per il paese, sia l’Italia che l’Europa faranno di tutto per evitarla”.

 

“Di Maio e Salvini hanno dato mandato al presidente Giuseppe Conte perché negozi con Bruxelles, a condizione di non tradire le promesse con cui ci siamo candidati. Tutti dovranno assumersi una dose di responsabilità per il bene del paese. La procedura di infrazione non è un bene per il paese; sia l’Italia che l’Europa devono fare di tutto per evitarlo”.

 

 

giancarlo giorgetti barbara saltamartini

 “Nessuno scontro con gli imprenditori, ma bisogna vedere se diventa un fenomeno politico”

 

Ospite di 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, è tornato sulla manifestazione di Torino: “Non c’è nessuno scontro, come spesso accade specialmente in coincidenza delle manovre economiche ci sono interessi differenti e legittimi e visioni diverse. Ciascuno tira acqua al proprio mulino. Certo, non è condivisa dagli imprenditori la scelta del governo di andare a destinare una parte importante di risorse in funzione di equità sociale”. “Bisognerà capire – ha aggiunto Giorgetti a Radio 24-  se questo diventa un fenomeno politico, ma in passato hanno già provato a fare politica partendo dalle associazioni, senza successo”.

 

PAOLO SAVONA GIANCARLO GIORGETTI GIUSEPPE CONTE MATTEO SALVINI

 

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