TRUMP DOVEVA SCEGLIERE TRA LA TECNOCRAZIA DELLA SILICON VALLEY E LA SUA VECCHIA BASE (GLI OPERAI “MAGA” E STEVE BANNON), E HA SCELTO LA PRIMA – IL “FINANCIAL TIMES”: “QUANDO GLI STORICI VALUTERANNO QUEST’ERA DEL POPULISMO AMERICANO, I PLUTOCRATI DELLA SILICON VALLEY SARANNO QUASI CERTAMENTE CONSIDERATI I SUOI VINCITORI” – “CON FUGACI ECCEZIONI ROOSEVELTIANE, L’ODISSEA CAPITALISTA AMERICANA RIGUARDA I PROPRIETARI DEL CAPITALE CHE TROVANO MODI PER METTERE GLI SVANTAGGIATI DEL LAVORO GLI UNI CONTRO GLI ALTRI. DATA LA POTENZA DELLE PIATTAFORME TECNOLOGICHE NEL TRASFORMARE LE DIVISIONI SOCIALI IN ARMI, LE PROBABILITÀ CHE CONTINUINO A RIUSCIRCI SONO ALTE. LA BASE MAGA HA CREDUTO A TRUMP QUANDO HA PROMESSO DI ABBASSARE I PREZZI E DI INAUGURARE UNA NUOVA ETÀ DELL’ORO. CHI PUÒ DIRE CHE NON CONTINUERÀ A CASCARCI?”
Traduzione di un estratto dell’articolo di Edward Luce per il “Financial Times”
donald trump elon musk al funerale di charlie kirk
[…] Musk e Trump sono destinati a restare vicini. In quanto principale broligarch d’America, Musk è troppo scintillante perché Trump lo ignori a lungo.
Musk può flirtare con un terzo partito, denunciare la sconsideratezza fiscale di Trump e persino sostenere che Trump abbia ragioni personali per sopprimere i file Epstein, ma il figliol prodigo può sempre trovare la via del ritorno.
Hanno troppi nemici in comune. Lo stesso vale per Trump e il resto della “broligarchia”. Quando gli storici valuteranno quest’era del populismo americano, i plutocrati della Silicon Valley saranno quasi certamente considerati i suoi vincitori.
mark zuckerberg - lauren sanchez - jeff bezos - sundar pichai elon musk al giuramento di trump
La base operaia di Trump sembra iniziare a capirlo. Sebbene ora dica di volerle rilanciare, il presidente USA ha praticamente smesso di tenere comizi MAGA. Eppure, non passa giorno senza che sia in qualche modo appartato con uno dei suoi alleati della Silicon Valley.
Oltre a Musk, David Sacks, lo zar dell’AI della Casa Bianca, e Jensen Huang, CEO di Nvidia, sono raramente lontani dallo Studio Ovale. Ottengono ciò che vogliono. Trump prevede di emettere un ordine esecutivo che vieti ai 50 Stati americani di regolamentare l’AI.
Ci dovrebbe essere una sola norma nazionale e nient’altro, dice. Poiché non c’è alcuna prospettiva di regolamentazioni federali serie, le aziende dell’AI continueranno ad avere carta bianca.
La corsa all’oro dell’AI ha sostenuto la crescita statunitense, quasi la metà della quale quest’anno è derivata dall’alimentare i modelli linguistici di grandi dimensioni. Ma non sta andando a genio all’elettore medio.
Una profonda diffidenza verso l’AI è uno dei pochi temi che unisce elettori repubblicani e democratici.
Alcuni americani attribuiscono correttamente l’aumento delle bollette elettriche all’impatto dei data center energivori dell’AI. Molti temono che l’AI li priverà di lavoro e reddito.
Più l’AI si infiltra nella vita delle persone, più sarà difficile dare la colpa agli immigrati per le loro disgrazie. La distante Europa offre un capro espiatorio ancora più debole. Il costo della cattura di Trump da parte della Silicon Valley si riflette nel calo dei suoi indici di gradimento.
marjorie taylor green a 60 minutes 2
Se Trump seguisse il mercato, si concentrerebbe sul costo della vita. È ciò che ha trainato le vittorie democratiche nelle elezioni intermedie dello scorso mese e potrebbe essere decisivo per le elezioni di metà mandato del prossimo novembre.
Eppure Trump continua a liquidare la crisi dell’accessibilità come fake news. Avvicinandosi al suo 80º compleanno, la sua capacità di leggere l’opinione pubblica sembra diminuire.
elon musk riceve la chiave della casa bianca da donald trump
Un numero crescente di repubblicani ora si sente in grado di opporglisi. Il ritiro di Marjorie Taylor Greene dal Congresso è un modo per evitare il treno elettorale che vede arrivare. La sua mossa è stata anche una candidatura al futuro del movimento MAGA, che contrapporrà sempre più la base ai broligarchs.
La base ha più persone, ma sarebbe comunque intelligente puntare sui broligarchs. Con fugaci eccezioni rooseveltiane, l’odissea capitalista americana riguarda i proprietari del capitale che trovano modi per mettere gli svantaggiati del lavoro gli uni contro gli altri. Le linee di faglia sono razziali e culturali.
DAZIFASCISMO - MEME BY EMILIANO CARLI
Data la potenza delle piattaforme tecnologiche nel trasformare le divisioni sociali in armi, le probabilità che continuino a riuscirci sono alte. La base MAGA ha creduto a Trump quando ha promesso di abbassare i prezzi e di inaugurare una nuova età dell’oro. Chi può dire che non continuerà a cascarci? Gli effetti delle guerre tariffarie di Trump hanno colpito i loro bilanci familiari, ma hanno lasciato Big Tech largamente indenne.
Eppure i baroni predoni americani del XXI secolo offrono un bersaglio politico irresistibile. Dopo essere stati i promotori della Silicon Valley sin dai tempi di Bill Clinton, i democratici stanno vivendo un rimorso latente.
Invece di essere una meteora politica, Zohran Mamdani, il nuovo sindaco di New York, sembra più un possibile apripista. Anche i centristi, come James Carville, il responsabile della campagna “è l’economia, stupido” di Clinton, suonano radicali. “È tempo che i democratici abbraccino una piattaforma ampia, aggressiva, non edulcorata, senza scuse e del tutto inequivocabile di pura rabbia economica”, ha scritto Carville sul New York Times. “Questa è la nostra unica via d’uscita dall’abisso.”
Donald Trump holding a Million Dollars - Harry Benson
L’Europa, nel frattempo, ha ricevuto tutti gli avvertimenti. Negli Stati Uniti, Trump ha lasciato ai broligarchs campo libero. Dall’altra parte dell’Atlantico, vedono solo ostacoli da eliminare.
IL DISEGNO DELLA MONETA DA UN DOLLARO CON DONALD TRUMP
elonia musk meme su elon musk first lady di trump 4
meme su elon musk e donald trump nella tesla
Elon Trump - Donald Musk - meme by sirio
MARK ZUCKERBERG - LAUREN SANCHEZ - JEFF BEZOS - SUNDAR PICHAI ELON MUSK - INAUGURATION DAY
MAGA SHOPPING - LA TELEVENDITA DI TRUMP E MUSK ALLA CASA BIANCA
SILICIO E MATERIALI TECNOLOGICI
Mark Zuckerberg - Jeff Bezos - Sundar Pichai - Elon Musk - INAUGURATION DAY DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP
marjorie taylor green a 60 minutes 1
mark zuckerberg lauren sanchez jeff bezos sundar pichai elon musk foto lapresse

